Trascrizione Atto in Conservatoria

Il servizio prevede la trascrizione su supporto informatico di un atto pubblico attraverso il software UniMod, il deposito presso l'Ufficio di Pubblicità Immobiliare (ex Conservatoria RR.II.), il ritiro e la consegna del duplo.

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* Campi obbligatori

Consegna in 15 gg. lavorativi

dal lunedì al venerdì, 9/13 - 14/18

€ 150,00

* tasse € 6,30

IVA (22%) € 33,00

TOTALE € 189,30

Gli atti che si possono trascrivere con questo servizio online sono diversi:
- domanda giudiziale
- sequestro conservativo
- pignoramento immobiliare
- sentenze giudiziali
- divisione giudiziale
- atti traslativi (come decreto trasferimento immobili e sentenza di usucapione)
- atto di assegnazione della casa coniugale

Per procedere con la trascrizione atto in Conservatoria presso l'Ufficio di Pubblicità Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate, inoltre, è indispensabile disporre della copia conforme dell'atto ad uso trascrizione. L'atto da trascrivere, con la dicitura "copia conforme uso trascrizione", dovrà essere spedito via posta raccomandata.

Per riassumere, il servizio di trascrizione atti giudiziari presso la Conservatoria comprende:

  • VISURA IPOTECARIA IN AGGIORNAMENTO
  • TRASCRIZIONE DELL'ATTO SU SUPPORTO INFORMATICO TRAMITE IL SOFTWARE UNIMOD
  • QUANTIFICAZIONE DELL’IMPORTO TOTALE DELLE IMPOSTE IPOTECARIE tramite modello f24
  • TRASMISSIONE TELEMATICA IN CONSERVATORIA RR.II.
  • RITIRO DEL DUPLO

NOTE
* Nel costo del servizio di trascrizione atto in Conservatoria non sono comprese le imposte ipotecarie per il deposito dell'atto in Conservatoria. Il servizio Assistenza Clienti provvederà a comunicare l'importo al Cliente che dovrà provvedere al saldo prima dell'invio del duplo.
* Spese escluse IVA per tasse ipotecarie relative all'ispezione ipotecaria in aggiornamento (euro 6,30).

Alcune domande e risposte


Come avviene la trascrizione di un atto giudiziale in Conservatoria ?

La trascrizione di un atto giudiziale in Conservatoria viene effettuata con trasmissione per via telematica alla Agenzia delle Entrate. I dati dell'atto vengono inseriti tramite il software UniMod della Agenzia delle Entrate e contestualmente viene predisposta la nota di trascrizione. La trascrizione di un atto in Conservatoria risponde al requisito della evidenza pubblica e della opponibilità ai terzi prevista dal nostro ordinamento giuridico.

Quanto costa la trascrizione di un atto in Conservatoria ?

Il costo totale per la trascrizione di un atto in Conservatoria dei Registri Immobiliari è di € 152,70 comprensivo di IVA e tasse ispezione ipotecaria € 6,30 e consta delle seguenti attività:

  • ispezione ipotecaria in aggiornamento preliminare alla trascrizione
  • trascrizione dell'atto con UniMod
  • trasmissione telematica della nota di trascrizione in Agenzia delle Entrate
  • ritiro del duplo e consegna

Come si effettua la trascrizione della domanda giudiziale ?

Per la trascrizione di una domanda giudiziale in Conservatoria, in base all'art. 2658 c.c., occorre depositare la copia autenticata della domanda giudiziale con la dicitura uso trascrizione se rilasciata dal Tribunale o, in alternativa, se il legale ha effettuato la trasmissione telematica, la copia può essre conformizzata dal legale. Obbligatoriamente, bisogna allegare sempre la attestazione della notifica presentata alla controparte e la relata di notifica predisposta dal legale.

Quali atti sono soggetti a trascrizione in Conservatoria?

A norma dell'art. 2643 c.c., sono soggetti alla trascrizione nei Pubblici Registri Immobiliari i seguenti atti:

1) i contratti che trasferiscono la proprietà di beni immobili;
2) i contratti che costituiscono, trasferiscono o modificano il diritto di usufrutto su beni immobili, il diritto di superficie, i diritti del concedente e dell'enfiteuta;
2-bis) i contratti che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori comunque denominati, previsti da normative statali o regionali, ovvero da strumenti di pianificazione territoriale;
3) i contratti che costituiscono la comunione dei diritti menzionati nei numeri precedenti;
4) i contratti che costituiscono o modificano servitu' prediali, il diritto di uso sopra beni immobili, il diritto di abitazione;
5) gli atti tra vivi di rinunzia ai diritti menzionati nei numeri precedenti;
6) i provvedimenti con i quali nell'esecuzione forzata si trasferiscono la proprietà di beni immobili o altri diritti reali immobiliari, eccettuato il caso di vendita seguita nel processo di liberazione degli immobili dalle ipoteche a favore del terzo acquirente;
7) gli atti e le sentenze di affrancazione del fondo enfiteutico;
8) i contratti di locazione di beni immobili che hanno durata superiore a nove anni;
9) gli atti e le sentenze da cui risulta liberazione o cessione di pigioni o di fitti non ancora scaduti, per un termine maggiore di tre anni;
10) i contratti di società e di associazione con i quali si conferisce il godimento di beni immobili o di altri diritti reali immobiliari, quando la durata della societa' o dell'associazione eccede i nove anni o è indeterminata;
11) gli atti di costituzione dei consorzi che hanno l'effetto indicato dal numero precedente;
12) i contratti di anticresi;
12-bis) gli accordi di mediazione che accertano l'usucapione con la sottoscrizione del processo verbale autenticata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato;
13) le transazioni che hanno per oggetto controversie sui diritti menzionati nei numeri precedenti;
14) le sentenze che operano la costituzione, il trasferimento o la modificazione di uno dei diritti menzionati nei numeri precedenti.

A cosa serve la trascrizione di un atto in Conservatoria ?

Gli atti stipulati da un pubblico ufficiale relativi a trasferimenti di diritti reali su beni immobili, in base all'art. 42 Codice Civile e legge n. 52/1985, devono essere trascritti presso gli Uffici di Pubblicità Immobiliare in modo che sia garantita l'evidenza pubblica. Quindi, a seguito di un atto pubblico, occorre sempre provvedere alla trascrizione dell'atto in Conservatoria dei Registri Immobiliari.

Come verificare se un atto è stato trascritto ?

È possibile controllare l’avvenuta registrazione di un atto attraverso la visura ipotecaria persona fisica, che evidenzia l'elenco di tutti gli atti notarili trascritti in Conservatoria RR.II. nel periodo automatizzato relativamente ad un soggetto. Per gli atti trascritti prima della data di meccanizzazione generalmente individuata nel 1975, invece, bisogna richiedere il servizio visura repertori cartacei Conservatoria.

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