Accesso all’Agenzia delle Entrate: quali sono le nuove modalità?

A partire dal 1° marzo sono state stabilite le nuove modalità di accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate. Questo significa che non saranno più rilasciate nuove credenziali per accedere all’area personale del sito e quelle precedentemente emesse non saranno rinnovate.
In questo articolo scoprirai:
Come si accede all’Agenzia delle Entrate?
Come abbiamo anticipato in apertura, dal 1° marzo di quest’anno l’accesso ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate avviene attraverso 3 modalità:
- SPID (Sistema per l’identità digitale),
- CIE (Carta d’identità elettronica),
- CNS (Carta nazionale dei servizi).
L’Agenzia delle Entrate segue le novità introdotte dal Decreto Semplificazione. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 16 luglio 2020, questa misura contiene importanti novità su diversi temi come digitalizzazione dei servizi, semplificazioni per le imprese, azioni per l’ambiente e green economy.
Di conseguenza, si è provveduto a rendere accessibili tutti i siti della Pubblica amministrazione tramite credenziali utilizzabili per qualsiasi ente. Le credenziali adottate in autonomia da ogni Pubblica amministrazione, pertanto, dovranno essere dismesse. E, allo stesso modo, l’Agenzia delle Entrate non rilascerà più nuove credenziali Fisconline.
Gli utenti che utilizzano le credenziali fornite in precedenza, possono continuare a farlo fino alla loro scadenza che non va oltre il 30 settembre 2021. Per professionisti e imprese non ci sono cambiamenti, perché potranno utilizzare o richiedere le credenziali Entratel, Fisconline o Sister anche dopo il 1° marzo.
Come ottenere online un documento dell’Agenzie delle Entrate
Devi richiedere un documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate e al momento non hai a disposizione le credenziali di accesso all’area riservata del sito? Rivolgiti a VisureItalia, che provvederà a fornirti online visure e certificati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate utilizzando soltanto il tuo nome, cognome e codice fiscale oppure la denominazione di un’impresa e la relativa Partita IVA. Puoi ottenere, ad esempio, i documenti che seguono:
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Estratto conto equitaliaPotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Certificato di attribuzione partita ivaPotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
CERTIFICATO DI ATTRIBUZIONE CODICE FISCALEPotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Durc fiscale agenzia entrate o durfPotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
DUPLICATO TESSERA SANITARIAPotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
CERTIFICATO CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONIL’estratto conto di Equitalia serve ad accertare quali siano i debiti di una persona fisica, le iscrizioni a ruolo, le cartelle esattoriali in corso, le relative rateizzazioni, i pagamenti effettuati, quelli in scadenza e scaduti.
Il certificato di attribuzione partita IVA viene rilasciato dalla Agenzia delle Entrate a liberi professionisti, titolari di partita IVA e persone giuridiche. Serve a certificare l’attribuzione del numero di partita IVA all’impresa e ha una validità legale di sei mesi dalla data di rilascio.
Il certificato di attribuzione codice fiscale attesta la validazione in Anagrafe Tributaria del suddetto codice di una persona fisica con residenza fiscale in Italia. Può essere utilizzato in caso di smarrimento o furto della tessera sanitaria o se occorre presentare un documento ufficiale che attesti la attribuzione di un codice fiscale.
Il DURC fiscale o DURF, infine, è un documento di regolarità fiscale che consente alle imprese di adeguarsi al Decreto Fiscale 2020 ed evitare gli adempimenti legati alle ritenute fiscali negli appalti e subappalti.
Il duplicato della tessera sanitaria viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate e spedito all’indirizzo del richiedente entro 10/15 giorni dalla ricezione di tutta la documentazione necessaria.
Il certificato contro le doppie imposizioni è utile per verificare ed evitare la doppia imposizione fiscale rispetto ad una persona fisica o giuridica che svolge un’attività lavorativa all’estero ma è residente fiscalmente in Italia.
Accedere con SPID
Il primo modo per accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate è quello di utilizzare le credenziali SPID seguendo le istruzioni indicate. Bisogna avere a disposizione il cellulare e l’accesso all’indirizzo e-mail registrati al momento dell’acquisizione del codice.
Come ottenere lo SPID per Agenzia Entrate?
L’identità SPID può essere attivata da tutti i cittadini italiani maggiorenni che possiedono un documento di riconoscimento valido, la tessera sanitaria o il tesserino di codice fiscale, un’e-mail e un numero di cellulare.
Per la registrazione si devono inserire i dati anagrafici, generare le credenziali SPID personali e infine seguire le modalità di riconoscimento offerte dal gestore.
Se non si vuole procedere in questo modo, è possibile recarsi presso una delle pubbliche amministrazioni che svolgono le procedure per l’identificazione come le Poste.
Autenticarsi con CIE
Chi possiede la Carta di identità elettronica, può accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia tramite:
- il Pin della propria CIE,
- uno smartphone con l’app “CIE ID” installata oppure un computer dotato di un lettore per smartcard compatibile con la CIE. L’accesso si effettua cliccando sull’icona “accedi con CIE” e seguendo le istruzioni indicate.
Accedere con CNS
La Carta Nazionale dei Servizi è dotata di microchip o una chiavetta USB che contiene un “certificato digitale” di autenticazione personale. Per accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate bisogna avere:
• una CNS attiva, della quale si conosca il codice Pin fornito
dall’Ente che l’ha emessa,
• un dispositivo di lettura della carta oppure una postazione con
porta USB,
• i driver installati della Carta.