Come richiedere una visura catastale su Sister?

Sister (Sistema Territorio) è la piattaforma web sviluppata dalla Agenzia delle Entrate negli anni ’90. Il portale consente l’accesso ai dati del Catasto e della Conservatoria dei Registri Immobiliari a privati, professionisti ed imprese tramite una apposita convenzione. Come si deve richiedere una visura catastale su Sister? Quali sono gli accorgimenti da adottare per ottenere un risultato corretto?
Richiesta di visura catastale su Sister
L’accesso ai dati sugli immobili presenti in Catasto ed in Conservatoria RR.II. era inizialmente possibile solo attraverso una consultazione manuale. I dati catastali, così come gli atti notarili, non erano ancora stati digitalizzati. Quindi, l’unica modalità di accesso avveniva attraverso una ispezione effettuata da un esperto visurista. Dati, documenti ed atti si presentavano solo in formato cartaceo.
In Catasto si effettuavano le visure delle partite catastali, delle buste di accatastamento e delle mappe cartacee. In Conservatoria veniva svolta una ispezione ai repertori cartacei dei nominativi per poi procedere con lo sviluppo delle singole formalità nei registri di trascrizioni ed iscrizioni. L’attività del visurista era paragonabile a quella di un ricercatore scientifico o di un archeologo.
Ai primi degli anni ’80 l’Agenzia del Territorio diede inizio al processo di digitalizzazione ed informatizzazione. I dati del Catasto e delle Conservatoria vennero trasformati in documenti elettronici in formato .pdf. Le prime visure catastali e visure ipotecarie risalgono a quel periodo. I dati del Catasto vennero trasferiti all’interno di un documento unico che rappresentava lo stato attuale o storico di un immobile o di un soggetto, persona fisica e giuridica.
Inoltre, la banca dati catastale venne arricchita dai seguenti elaborati:
- estratto di mappa catastale, rilevato al Catasto Terreni
- planimetria catastale, estratto dal Catasto Fabbricati
- elaborato planimetrico catastale, proveniente dal Catasto Fabbricati
Infine, fu resa possibile l’estrazione anche di dati elaborati come l’elenco immobili che evidenzia tutte le unità immobiliari presenti all’interno del medesimo fabbricato.
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Che cos’è Sister
Lo sviluppo della piattaforma Sister risale ai primi anni ’90. L’accesso alla piattaforma non avveniva tramite web ma attraverso un collegamento diretto con il centro di elaborazione dati dell’ufficio. Il canone di accesso era molto oneroso (4.000.000 di vecchie lire) e prevedeva il versamento anche di un deposito cauzionale a garanzia del pagamento delle note di addebito. La modalità non consentiva agli utenti, privati e imprese, di accedere in modo semplice e l’utilizzo fu alla fine limitato solo a pochi operatori.
Nel 2008 la Agenzia delle Entrate ha rivisto completamente procedure e modalità di accesso alla piattaforma Sister. Dal punto di vista tecnologico è stata sviluppata una piattaforma web con accesso tramite autenticazione. Canone e deposito cauzionale sono stati aboliti per prevedere un costo una tantum di accesso (200 euro) ed un costo annuale (30 euro) per ogni utente associato ad un codice fiscale ed una password. Nel 2014, con la circolare n. 160950 il costo annuale è stato dimezzato a 15 euro.
Attualmente esistono 4 profili di Convenzione:
- Ordinaria – profilo A (pubblica amministrazione)
- Ordinaria – profilo B (società pubbliche e private)
- Gratuita – profilo D (comuni, comunità montane, unioni di comuni)
- Trasmissione telematica (notai e tecnici abilitati iscritti all’albo)
Come richiedere una visura catastale per soggetto su Sister
Una volta effettuato l’accesso alla piattaforma Sister, bisogna selezionare la sezione Consultazioni e Certificazioni per richiedere le visure catastali. Il secondo passaggio prevede la selezione dell’ambito di ricerca che può essere nazionale o provinciale.
Attenzione perché nel caso di visura catastale nazionale non è possibile effettuare una ricerca ampliata di un soggetto, persona fisica e persona giuridica. Allo stesso modo non sarà possibile richiedere una visura catastale storica per soggetto in ambito nazionale.
A seconda che si tratti di persona fisica o persona giuridica, i dati da inserire saranno naturalmente differenti ma occorre prestare attenzione ad un alcuni importanti accorgimenti.
Visura catastale persona fisica su Sister
La ricerca può essere svolta con i dati anagrafici o, in alternativa, con il codice fiscale. Non è possibile effettuare una ricerca inserendo entrambi i parametri. Peraltro, in entrambi i casi si possono presentare degli errori. L’origine degli errori deriva infatti dalle modalità di raccolta ed inserimento dei dati nel Catasto. Molti dati derivano dalle dichiarazioni riscontrate nel registro dei possessori nel quale gli intestatari di ditte catastali dichiaravano i loro diritti reali su beni immobili. In relazione a questa modalità di raccolta, gli errori nelle visure catastali sono solitamente riscontrabili nel Catasto Terreni e riferiti ad anni antecedenti il periodo della informatizzazione.
Anche la ricerca per codice fiscale può determinare degli errori in quanto non sempre il codice fiscale indicato nelle visure catastali risulta validato in Anagrafe Tributaria. Inoltre, non sempre il codice fiscale delle persone fisiche è presente negli atti notarili. L’Agenzia delle Entrate ha previsto l’obbligatorietà del codice solo negli anni ’80. Pertanto, in tutti gli atti notarili precedenti le parti, a favore e contro, venivano individuate solo attraverso i dati anagrafici. Di conseguenza, se si effettuasse una visura catastale per soggetto con il codice fiscale, potrebbe risultare incompleta in quanto non estrarrebbe i dati riferiti allo stesso soggetto ma privo del codice fiscale.
I dati anagrafici da inserire sono:
- nome
- cognome
- data di nascita
- sesso
- comune di nascita
Non sono tutti obbligatori e anzi suggeriamo di non inserirli tutti. È preferibile inserire solo l’anno di nascita, non la data completa. Il campo sesso non è rilevante e lo stesso dicasi per il comune di nascita. Un altro importante accorgimento è quello di impostare la ricerca “ampliata“. In questo modo è vero che potrebbero esser estratti anche dei nominativi non in linea con quello in oggetto ma saranno resi visibili tutti gli “omocodici” tra i quali l’operatore avrà la possibilità di selezionare tutti quelli che rispettano i parametri di ricerca.
Visura catastale persona giuridica su Sister
L’ispezione catastale per persona giuridica può essere effettuata per:
- denominazione, provincia e comune
- codice fiscale (da non confondere con la partita IVA)
Anche in questo caso è bene prestare attenzione. La denominazione di una persona giuridica potrebbe essere stata modificata nel tempo e non sempre tutte le variazioni vengono comunicate in Catasto. Se il soggetto non ha presentato la voltura catastale con la nuova denominazione, potrebbero risultare dei dati mancanti.
Allo stesso modo il codice fiscale potrebbe non risultare validato in Anagrafe Tributaria o in qualche atto il notaio o il pubblico ufficiale potrebbero non aver inserito il codice fiscale della persona giuridica. Come fare? Impostare sempre la ricerca come “ampliata” in modo da ricomprendere più risultati e poter quindi selezionare quelli in linea con i dati di ricerca.
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Come richiedere una visura catastale per immobile su Sister
In questo caso occorre distinguere preliminarmente tra Catasto Terreni e Fabbricati. Una volta effettuata la selezione, la piattaforma Sister prevede l’inserimento del Comune e della sezione. Non tutti i Comuni italiani sono suddivisi in sezioni urbane per cui questo dato non è sempre obbligatorio. Peraltro, nei Comuni in cui è prevista la suddivisione in sezioni urbane, il dato deve essere obbligatoriamente inserito. In difetto, non sarà possibile estrarre la visura catastale per immobile.
Il problema è che non è disponibile su Sister una legenda delle sezioni urbane che vengono individuate con numeri o lettere. Non è quindi dato sapere in anticipo a quale sezione appartenga l’immobile oggetto di ricerca.
È peraltro vero che, nella maggior parte dei casi, i dati catastali sono univoci rispetto ad una sezione. Si può comunque verificare il caso che in alcuni comuni gli stessi dati catastali (foglio, particella e subalterno) siano presenti in sezioni urbane diverse. Quindi, se si seleziona la sezione urbana errata, si rischia di non ottenere la visura catastale relativa all’immobile oggetto di ricerca.
Per richiedere la visura catastale per immobile su Sister occorre inserire questi dati:
- foglio
- particella o mappale
- subalterno
Il subalterno non è sempre un dato obbligatorio. Nel caso di visure catastali al Catasto Terreni il campo subalterno non deve essere validato. Sister chiederà sempre la conferma dell’assenza del subalterno prima di procedere.
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Fonte: Agenzia delle Entrate
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