Pignoramento autoveicoli – la guida di SmartFocus

Essendo dei beni mobili registrati, anche le automobili possono essere oggetto di recupero crediti. Ciò può avvenire quando il proprietario ha contratto dei debiti che non può oppure non ha intenzione di saldare. Ma vediamo nel dettaglio cosa si intende per pignoramento di autoveicoli e come funziona questa procedura.
INDICE:
Come funziona il pignoramento di autoveicoli?
Il pignoramento degli autoveicoli è una modalità di esecuzione forzata sui beni mobili del debitore. Questa procedura consente di avviare l’esecuzione anche se non si rinviene il veicolo presso il domicilio del debitore, attraverso la trascrizione del pignoramento al PRA (Pubblici Registri Automobilistici).
Ma come si svolge la procedura di pignoramento di autoveicoli? Si possono seguire due procedure diverse:
- mobiliare: più tradizionale, si basa sulle regole del pignoramento dei beni mobili (articolo 513 c.p.c.);
- telematica: stabilisce che il creditore e l’ufficiale giudiziario possano effettuare la procedura in forma telematica (articolo 521-bis c.p.c.).
Procedura mobiliare
Questo tipo di pignoramento prevede che il creditore, dopo aver notificato al debitore l’atto di precetto, consegni i documenti attestanti il proprio diritto (titolo esecutivo e copia del precetto) all’ufficiale giudiziario. Quest’ultimo può accedere all’abitazione del debitore per individuare la presenza di beni da vendere per coprire il credito. Tra i beni pignorabili rientra l’auto che resta provvisoriamente in custodia del debitore che però non può utilizzarla.
In seguito, l’Istituto Vendite Giudiziarie (IVG) preleva l’auto e la mette all’asta. Tuttavia, questa forma di pignoramento dipende dal fatto che l’ufficiale giudiziario individui o meno la presenza di un’auto nei pressi della casa del debitore, che potrebbe renderla irreperibile in qualunque momento.
Procedura telematica
Per evitare che si verifichi questa criticità, è stata introdotta la procedura telematica del pignoramento. Questa consente al creditore di rilevare redditi e patrimoni di un soggetto senza la necessità di inviare sul posto l’ufficiale giudiziario.
Così facendo, il creditore ha la possibilità di predisporre un atto di pignoramento dove poter indicare i beni che intende espropriare. L’atto contiene l’intimazione al debitore a consegnare entro 10 giorni i beni pignorati e i documenti sulla proprietà e l’uso degli stessi, come il libretto di circolazione e il certificato di proprietà. Anche con questa procedura si lascia l’auto nella custodia del debitore, senza che possa utilizzarla fino alla consegna.
Procedura per la trascrizione del pignoramento di autoveicoli al PRA
L’atto di pignoramento emesso dall’ufficiale giudiziario consente di procedere con l’espropriazione del bene mobile. Successivamente, il pignoramento deve essere notificato al debitore e poi trascritto al PRA.
Entro 10 giorni dalla notifica, il debitore deve consegnare l’auto all’Istituto Vendite Giudiziarie che, tramite ricorso al giudice, può essere oggetto di vendita forzata. Il debitore, inoltre, resta custode dell’auto dalla notifica del pignoramento sino alla consegna della stessa.
Dopo l’ultima notifica, l’ufficiale giudiziario dovrà consegnare al creditore l’atto, in modo tale che venga trascritto al PRA. Entro 30 giorni dalla comunicazione ricevuta dall’IVG, il creditore dovrà depositare in Tribunale la nota di iscrizione a ruolo, con copie del titolo esecutivo, del precetto, dell’atto di pignoramento e della nota di trascrizione.
Come fare la trascrizione di pignoramento PRA online?
Gli avvocati oppure i privati cittadini muniti di titolo esecutivo possono richiedere la trascrizione pignoramento PRA online su VisureItalia e in pochi semplicissimi click:
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Trascrizione pignoramento praIl servizio di trascrizione pignoramento PRA prevede il deposito presso il Pubblico Registro Automobilistico dell’atto di pignoramento di un veicolo (come auto, moto o rimorchio) a supporto di una procedura legale di recupero crediti.
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Cancellazione della trascrizione del pignoramento al PRA
Si può cancellare la trascrizione del pignoramento se questo viene ordinato giudizialmente oppure se diventa inefficace a causa di un mancato deposito della nota di iscrizione a ruolo. Ecco quali sono i documenti utili alla cancellazione della trascrizione del pignoramento:
- documento di identità del richiedente,
- codice fiscale dell’intestatario al PRA e del creditore;
- certificato di proprietà o foglio complementare;
- copia conforme all’originale dell’ordinanza di cancellazione del pignoramento iscritto sul veicolo emessa dal Giudice dell’esecuzione oppure dell’ordinanza con cui il giudice stabilisce la conversione del pignoramento dopo il saldo del bene pignorato.