Consultazione contratti di locazione registrati in Agenzia Entrate
Tutti sappiamo cosa è un contratto di locazione, ovvero quell’accordo con cui il proprietario di un immobile concede quest’ultimo ad un altro soggetto, il conduttore, per un dato tempo e verso un determinato corrispettivo (art. 1571 c.c.). Questo contratto per essere in regola deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Come può la parte che non si è occupata di tale obbligo verificare che quest’ultimo si stato effettivamente adempiuto? Vediamo come effettuare una consultazione dei contratti di locazione registrati in Agenzia delle Entrate.
INDICE:
Quando si deve registrare un contratto di locazione
I contratti di locazione e di affitto di beni immobili, compresi aventi ad oggetto fondi rustici e quelli stipulati dai soggetti passivi Iva, devono essere registrati in Agenzia delle Entrate dal conduttore o dal locatore. Entrambi sono responsabili in solido per il pagamento dell’intero importo dovuto per la registrazione del contratto.
Tale obbligo vige qualunque sia l’ammontare del canone pattuito e la registrazione deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza, se anteriore. I contratti che non superano i 30 giorni complessivi nell’anno sono esenti da registrazione.
Come si registra un contratto di locazione?
La registrazione di un contratto di locazione può essere effettuata con i servizi telematici dell’Agenzia Entrate se si è abilitati o richiedendo la registrazione in ufficio oppure online su VisureItalia.
Registrazione del contratto di locazioneclose
Ti serviranno:
- Ufficio Catasto
- Comune
- Foglio
- Particella o Mappale
Nei contratti di locazione deve essere contenuta la clausola con cui il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell’Attestato di prestazione energetica APE. La copia di quest’ultimo deve essere, inoltre, allegata al contratto, ad eccezione della locazione di singole unità immobiliari (D.L. 145/2013).
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Verificare se un contratto di locazione è stato registrato
Ad inizio articolo abbiamo specificato che il contratto di locazione deve essere registrato in Agenzia delle Entrate dal conduttore o dal locatore.
Ma se colui che si è fatto carico di provvedere a tale obbligo non ha dato comunicazione dell’avvenuto adempimento all’altra parte, come può quest’ultima verificare se il contratto di locazione è stato effettivamente registrato? Ciò può avvenire attraverso una consultazione dei contratti di locazione registrati in Agenzia delle Entrate.
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Come effettuare una consultazione dei contratti di locazione registrati in Agenzia delle Entrate
La consultazione dei contratti di locazione registrati a proprio nome può essere effettuata attraverso l’accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Accedendo al servizio telematico Fisconline, nella sezione Contratti di locazione del menu Strumenti, cliccando sulla voce Pagamenti registro Web è possibile visualizzare per ogni contratto regolarmente registrato:
- il nome dell’ufficio presso il quale è avvenuta la registrazione
- l’anno
- la serie
- il numero
- l’eventuale sottonumero di registrazione
- la data di registrazione
- la controparte.
E se non si avesse la possibilità di accedere in questo modo?
C’è un’altra possibilità per accertare i contratti di locazione registrati in cui una persona risulta locatore o conduttore. Il servizio rintraccio contratti di locazione è utile, oltre che per verificare l’esistenza di un contratto di locazione, anche per verificare le fonti di reddito da locazione per una azione di recupero crediti.
Registrazione del contratto di locazioneclose
Ti serviranno:
- Ufficio Catasto
- Comune
- Foglio
- Particella o Mappale
Anche in questo caso vengono rilevati tutti i dati del contratto, i dati dell’immobile oggetto di locazione e il canone di locazione, quest’ultimo indispensabile per verificare fonti di reddito per una azione di recupero crediti.
6 commenti per "Consultazione contratti di locazione registrati in Agenzia Entrate"
PER QUANTO RIGUARDA IL MODELLO RLI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, è STRETTAMENTE NECESSARIO INSERIRE IL RAPPRESENTANTE LEGALE? SE SI CHI DEVE ESSERE? PUò ESSERE IL RICHIEDENTE?
Gentile Inam, i dati anagrafici del rappresentante legale devono essere riportati nel caso in cui chi richiede la registrazione agisce in nome e per conto di un altro soggetto (società, ente, minore, interdetto, inabilitato, ecc.). Trova maggiori informazioni riguardo alla compilazione del Modello RLI sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Come si può trovare un vecchio contratto di locazione degli anni 1930, e possibile trovarlo magari con il n° della planimetria? quale dovrebbe essere la prasi?
Gentile Luca, dubitiamo che tale contratto di locazione sia ispezionabile tramite l’Agenzia delle Entrate, in quanto quest’ultima è stata istituita nel 1999. Potrebbe provare a rivolgersi all’archivio storico di stato per chiedere se se possibile rintracciare informazioni in merito a contratti di locazione stipulati negli anni ’30. Cordiali saluti.
Ok, ma per consultare il contenuto del contratto di affitto?
Gentile Marino, il conduttore o il locatore se non dispongono di una copia del contratto di locazione possono richiederla presso la sede dell’Agenzia delle Entrate in cui è stato registrato il contratto. Cordiali saluti.