Quali documenti servono per la rottamazione dell’auto?

Quali documenti servono per la rottamazione dell’auto?

Di solito si ricorre alla demolizione quando non è possibile vendere il veicolo usato in quanto senza valore oppure per usufruire degli incentivi pubblici all’acquisto di una nuova vettura. Per portare a termine la procedura di rottamazione dell’auto presso i centri di autodemolizione autorizzati, comunque, è bene sapere che si devono presentare una serie di documenti. Ti spieghiamo in breve quali sono.

INDICE:

  1. Come rottamare l’auto?
  2. Si può rottamare un’auto con fermo amministrativo?
  3. Come verificare che l’auto non abbia un fermo amministrativo?
  4. Quali documenti presentare per la rottamazione dell’auto?
  5. Come rottamare un’automobile senza bollo
  6. Quanto costa rottamare l’auto?

Come rottamare l’auto?

Come anticipavamo in apertura, per demolire un veicolo devi rivolgerti a un demolitore autorizzato (Centro di raccolta autorizzato). Nel caso in cui debba cedere il veicolo per acquistarne un altro, lo consegnerai invece al concessionario.

In particolare, può richiedere la demolizione di un veicolo l’intestatario della vettura al PRA oppure la persona che, pur non risultando intestataria al PRA, possa dimostrare di essere proprietaria del veicolo. Ad esempio, possono essere gli eredi del proprietario originario oppure chiunque abbia un titolo idoneo, come un atto di vendita a proprio favore non ancora registrato al PRA, e sia in possesso dei documenti del veicolo.

Si può rottamare un’auto con fermo amministrativo?

La regola generale è che non è consentito demolire un veicolo sottoposto a fermo amministrativo e per questo motivo è importante effettuare sempre la visura PRA prima della rottamazione, soprattutto se hai acquistato una vettura di seconda mano. In alcuni casi specifici, tuttavia, è possibile rottamare la macchina anche con fermo amministrativo se il veicolo è accidentato oppure non può circolare.

Un’altra possibilità è quella di vendere l’auto con fermo amministrativo, ma soltanto se informi l’acquirente della presenza di questo gravame. Si tratta comunque di casistiche molto particolari da verificare nel dettaglio con il demolitore in modo tale da capire se sia possibile o meno rottamare la vettura e radiarla dal PRA.

Come verificare che l’auto non abbia un fermo amministrativo?

Puoi richiedere e ricevere online sul sito web di VisureItalia la Visura PRA per targa che ti serve in modo facile e veloce, con consegna standard in appena 2 ore direttamente alla tua e-mail:

Visura pra per targaRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Visura pra per targa

Estratta dalla banca dati ACI PRA, la visura PRA serve per verificare i dati del proprietario di un’auto e l’eventuale presenza di ipoteche come fermo amministrativo, gravami e vincoli.

Quali documenti presentare per la rottamazione dell’auto?

Come specificato sul sito dell’ACI, i documenti che devi consegnare al demolitore o concessionario insieme all’auto munita di targhe prevede:

  • carta di circolazione,
  • certificato di proprietà cartaceo o foglio complementare.

Casi particolari:

  • se non sei intestatario al PRA, devi consegnare anche un titolo idoneo come, in caso di eredità, l’accettazione della stessa,
  • nel caso in cui sia intestatario non proprietario, dovrai presentare un titolo idoneo come un atto di vendita a proprio favore non ancora registrato al PRA o una dichiarazione sostituiva di atto notorio sottoscritta dal proprietario non intestatario al PRA,
  • nel caso in cui il veicolo risulti intestato a una società occorre la dichiarazione del legale rappresentante che attesti la sussistenza dei requisiti,
  • in caso di furto o smarrimento di targhe e/o documenti, devi consegnare la relativa denuncia (o dichiarazione sostitutiva di resa denuncia) fatta a Polizia o Carabinieri.

Dopo aver svolto al PRA la pratica di “Cessazione della circolazione per demolizione”, il demolitore o concessionario deve consegnarti la ricevuta con il codice d’accesso per la visualizzazione del certificato di demolizione digitale, che ti solleva da responsabilità civili, penali e amministrative in relazione alla proprietà dell’auto. È importante, conservare questo certificato perché, in caso di notifica di eventuali multe prese dalla data di presa in carico, consente di dimostrare che non eri più intestatario della vettura.

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Come rottamare un’automobile senza bollo?

Se non hai pagato il bollo, non puoi rottamare la tua vettura. Dato che il bollo è una tassa regionale di possesso dell’auto, sei obbligato a pagarlo finché sei proprietario del veicolo. Dal momento della consegna al centro di autodemolizione, invece:

  • non devi versare la tassa di bollo se rottami entro 30 giorni dalla sua scadenza,
  • devi pagare il bollo se rottami l’auto dopo 30 giorni dalla scadenza dello stesso,
  • devi pagare il bollo e le relative more se rottami e hai bolli arretrati.

Quanto costa rottamare l’auto?

Se ti rivolgi ad un concessionario per comprare un nuovo veicolo, è possibile che la spesa di rottamazione rientri nel conteggio complessivo e di conseguenza l’acquirente non debba affrontare altre spese. Qualora invece il proprietario dell’auto si rivolga a un centro di raccolta autorizzato, i costi da sostenere sono i seguenti:

  • 13,50 euro di emolumenti ACI,
  • 32,00 euro di imposta di bollo.

Si devono inoltre aggiungere i costi dell’eventuale trasporto del veicolo al centro di demolizione o dal concessionario.

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Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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