Visura Experian: cos’è e come si richiede online?

Visura Experian: cos’è e come si richiede online?

Hai sentito parlare di CTC, CRIF ed Experian ma non sai cosa sono esattamente? Si tratta di alcuni dei nomi che identificano i sistemi di informazione creditizia (SIC), ossia le banche dati relative alle situazioni debitorie dei cittadini. Ma come puoi verificare se sei stato segnalato o meno come cattivo pagatore ed eventualmente come potresti cancellare il tuo nome dalla banca dati? Te lo spieghiamo qui.

In questo articolo scoprirai:

  1. Cos’è Experian?
  2. Cosa controlla Experian?
  3. Come richiedere questa visura online?
  4. Come cancellare i dati da Experian?

Cos’è Experian?

Experian (in Italia “Experian Italia Spa“), è una società che si occupa di analizzare le informazioni creditizie di persone e aziende. Si tratta di un grande archivio che gestisce dati (sia positivi che negativi) relativi all’indebitamento di un soggetto nel confronti del sistema bancario.

I servizi della società si rivolgono alle imprese soprattutto nell’analisi delle informazioni utilizzate per contenere il rischio di credito, prevenire frodi e valutare le informazioni commerciali. I privati, invece, richiedono i servizi Experian principalmente per consultare la banca dati del SIC. Grazie all’aggiornamento di tutti questi dati da parte delle finanziarie, tutte queste informazioni vengono rielaborate dalla società attraverso i report di “credit scoring” finalizzati a valutare il merito creditizio di un soggetto.

Cosa controlla Experian?

La Centrale Rischi Experian è in grado di fornire dati molto dettagliati come:

  • i riferimenti anagrafici del richiedente, dei cointestatari e degli eventuali garanti,
  • le segnalazioni in fase di nuove richieste di credito incluso l’importo (fido di conto corrente, carta di credito, finanziamento, mutuo ipotecario),
  • le segnalazioni sull’esito della richiesta (se in corso, pratica deliberata, pratica rifiutata dalla banca oppure rinuncia da parte del richiedente);
  • le informazioni sulle operazioni in corso, come ad esempio la regolarità nei pagamenti.

La verifica delle informazioni che ci riguardano su Experian o su altre Centrali Rischi è uno strumento prezioso per conoscere la propria situazione creditizia e per controllare l’esattezza delle informazioni presso il SIC. Questo allo scopo di poter prevedere l’esito di future richieste di finanziamento, oltre che programmare interventi più adeguati così come eventuali azioni di correzione.

Come richiedere una visura Experian online?

Per verificare la propria posizione presso Experian basta inoltrare richiesta alla società proprietaria oppure, se non hai molto tempo a disposizione, puoi usufruire del servizio di visura Experian online di VisureItalia. Cosa aspetti? Accedi comodamente alle segnalazioni fatte dalla Centrale Rischi direttamente sul tuo computer:

Visura experianRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Visura experian

Con questa visura ottieni il documento ufficiale elaborato da Experian Italia Spa che riporta i rapporti creditizi, in essere, cessati o estinti, con banche e società finanziarie relativi a:

  • carte di credito,
  • finanziamenti,
  • mutui,
  • prestiti,
  • contratti di telefonia, luce e gas,
  • assicurazione,
  • contratti di noleggio o leasing.

Come cancellare i dati da Experian?

Per ottenere la cancellazione delle informazioni negative presenti in questa banca dati creditizia, le procedure sono le stesse seguire per il Crif. Anche Experian, infatti, si basa su quanto stabilisce la legge in materia di conservazione dei dati creditizi.

Su Experian, infatti, l’interessato può esercitare i suoi diritti di rettifica, cancellazione, opposizione o limitazione del trattamento (art. 9 Codice di condotta e articoli da 16 a 21 del Regolamento UE 679/2016). Si può procedere alla cancellazione, attraverso la messa in mora della banca dati di riferimento, qualora le posizioni debitorie rientrino nella fattispecie prevista dal Codice deontologico e se il cliente non abbia pagato:

  • fino a due rate successivamente regolarizzate. In questo caso devono essere intercorsi 12 mesi dalla data di regolarizzazione,
  • più di due rate successivamente regolarizzate. Devono essere trascorsi 24 mesi dalla regolarizzazione,
  • se non ha mai pagato le rate e successivamente non le ha regolarizzate o se il credito è stato ceduto. Qui devono essere intercorsi 36 mesi dalla scadenza contrattuale del rapporto,
  • se ha versato regolarmente tutte le posizioni ma il numero elevato delle stesse non consente ad un Istituto Bancario di poter erogare altro credito.

Leggi anche >> Cosa bisogna fare per ottenere la cancellazione CRIF ?

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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