Scadenze fiscali di dicembre: il calendario del mese

Anche quest’anno giunge al termine con una serie di appuntamenti da ricordare. Facciamo una panoramica delle principali scadenze fiscali di dicembre 2022, tra saldo IMU, acconto IVA e adempimenti periodici come Irpef, Iva e contributi Inps.
INDICE:
Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di dicembre 2022?
Puoi consultare la tabella delle scadenze fiscali di dicembre 2022 pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che riporta gli adempimenti principali del mese:
SCADENZE FISCALI DI DICEMBRE 2022 | TIPOLOGIE DI ADEMPIMENTI |
1 dicembre | Versamenti (1) |
15 dicembre | Comunicazioni (1) Adempimenti contabili (3) |
16 dicembre | Versamenti (59) |
20 dicembre | Versamenti (6) Comunicazioni (1) |
27 dicembre | Versamenti (1) Dichiarazioni (1) |
30 dicembre | Versamenti (13) |
1 dicembre
Il primo giorno del mese è previsto il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 01/11/2022 o rinnovati tacitamente con decorrenza a partire dal 01/11 di quest’anno.
15 dicembre
A metà dicembre bisogna comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente.
Tra gli adempimenti contabili vi sono:
- i soggetti IVA devono emettere e registrare le fatture differite sui beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento identificativo e le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili effettuate nel mese solare precedente,
- le ASD, Pro-loco e altre associazioni devono annotare i corrispettivi e proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali del mese precedente,
- gli esercenti del commercio al minuto devono effettuare la registrazione delle operazioni per le quali si è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale nel mese solare precedente.
16 dicembre
Gli adempimenti periodici Irpef, IVA e contributi INPS riguardano i sostituti d’imposta e le partite Iva, in quanto vanno versate le ritenute, l’Iva e le imposte sostitutive. Le ritenute alla fonte vanno pagate come acconto sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e su quelli da lavoro autonomo.
Il secondo adempimento del giorno è il saldo IMU, che si paga in base alle aliquote stabilite dal proprio Comune. Ciò significa che se le aliquote nel 2022 sono aumentate rispetto all’anno scorso, si dovrà versare anche il conguaglio che integri l’imposta pagata come acconto. Nello specifico, l’imposta è dovuta dai proprietari di fabbricati, ad esclusione dell’abitazione principale (se non rientra nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9), aree fabbricabili e terreni agricoli.
20 dicembre
Riportiamo di seguito alcune delle scadenze fiscali più importanti del giorno:
- le imprese di assicurazione devono versare l’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati a novembre 2022, nonché eventuali conguagli dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di ottobre 2022,
- per le imprese di assicurazione estere che operano in Italia in regime di libera prestazione di servizi che non si avvalgono del rappresentante fiscale si prevede il versamento di imposta sulle assicurazioni,
- per le Società Gestione Accentrata ex art. 80 del TUF si prevede il versamento dell’imposta dovuta sulle operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari svolte dai deleganti.
Sempre entro questo giorno, infine, si devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente.
27 dicembre
Sono due gli appuntamenti del giorno:
- versamento dell’acconto IVA relativo all’anno 2022,
- gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono presentare gli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti dell’Unione Europea.
30 dicembre
Gli eredi delle persone decedute dopo il 28 febbraio 2022 che presentano le dichiarazioni per conto del de cuius devono versare le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi senza alcuna maggiorazione e dell’Iva relativa al 2021 risultante dalla dichiarazione annuale del soggetto deceduto, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16 marzo – 16 giugno 2022, mediante modello F24.