Smart Focus
  • NEWS
  • ARGOMENTI
    • Catasto
    • Fisco e Tributi
    • Immobiliare
    • Normative
    • Recupero Crediti
  • PER LA TUA PROFESSIONE
    • Agenti Immobiliari
    • Amministratori Condominio
    • Avvocati
    • Imprenditori
    • Investigatori
    • Liberi Professionisti
    • Notai
    • Privati
  • APPROFONDIMENTI
    • Visure
    • Come Fare Per
    • Dispense Approfondimento
    • Moduli e Modelli in PDF
    • Interviste
  • CONTATTI
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Collabora con noi
    • Pubblicità
    • VisureItalia.com
  • NEWSLETTER
Smart Focus
Reading now
Il ruoto dei testimoni nell'atto notarile

Qual è la funzione dei testimoni negli atti notarili?

Feb 20, 2019
Agevolazioni fiscali nell'abbattimento delle barriere architettoniche

Il ruolo delle agevolazioni fiscali nell’abbattimento delle barriere architettoniche

Feb 19, 2019
come ottenere mappale catastale

Mappale catastale: come ottenerla subito

Feb 18, 2019
La situazione delle Start up costituite online

Crescono le start up innovative costituite online

Feb 14, 2019
Chi paga le Le spese condominiali del defunto

Spese condominiali del defunto: chi le paga?

Feb 13, 2019
Le novità sulla Notifica atti giudiziari 2019

Notifica atti giudiziari: cosa cambia nel 2019?

Feb 13, 2019
Come leggere un atto notarile

Come si legge un atto notarile?

Load more

Home » Qual è la funzione dei testimoni negli atti notarili?

Qual è la funzione dei testimoni negli atti notarili?

Normative Privati di Redazione 25/02/2019
next
Use ← → keys to navigate
  • A+ A-

Per la stipula di un atto notarile è richiesta, nei casi previsti dalla legge, la presenza di due testimoni. Assistono, dinanzi al notaio, alla formazione del documento contenente la volontà delle parti. Per capire meglio qual è la funzione dei testimoni negli atti notarili, abbiamo analizzato quanto ha stabilito la normativa, in particolare la legge notarile.

I testimoni nell'atto notarile

I testimoni nell’atto notarile

La funzione dei testimoni è stata da tempo argomento di discussione, soprattutto in seguito ai cambiamenti apportati alla Legge Notarile dalla L. 28 novembre 2005, n. 246. In generale, i testimoni, attraverso la loro sottoscrizione, garantisco che quanto indicato nell’atto notarile corrisponda al vero.

Atto notarile: è sempre necessaria la presenza dei testimoni?

L’art. 47 della Legge Notarile precisa, al primo comma, che: “L’atto notarile non può essere ricevuto dal notaio se non in presenza delle parti e, nei casi previsti dall’articolo 48, di due testimoni”.

La presenza dei testimoni è non necessaria, a meno che non sia specificatamente previsto per legge. In base a quanto stabilito dall’art. 48 della Legge Notarile, i testimoni devono assistere quando una parte o il notaio ne richiedano la presenza, nonché in caso di stipula dei seguenti atti:

  • donazione
  • convenzioni matrimoniali e le loro modificazioni
  • dichiarazioni di scelta del regime di separazione dei beni.

La presenza non è, inoltre, obbligatoria qualora una sola delle parti non sappia o non possa leggere e scrivere. Il notaio deve fare espressa menzione della presenza dei testimoni in principio dell’atto.

Quando il notaio è incerto sull’identità delle parti, può raggiungere tale certezza avvalendosi di due fide facienti da lui conosciuti, che possono essere anche i testimoni.

I casi specifici che prevedono la presenza dei testimoni

Oltre alle fattispecie indicate dall’art. 48 della Legge Notarile, nel Codice civile sono contenute alcune norme che prevedono la presenza obbligatoria dei testimoni. Vi riportiamo di seguito alcuni esempi:

  • Testamento pubblico (Articolo 603 Codice civile)
  • Testamento segreto (Articolo 605 Codice civile)
  • Pubblicazione del testamento olografo (Articolo 620 Codice civile)
  • Verbale di ritiro del testamento olografo e segreto (Articolo 608 Codice civile)

Quali sono le caratteristiche dei testimoni

I requisiti dei testimoni sono riportati nell’art. 50 della Legge Notarile. Per poter svolgere tale ruolo è richiesta la maggiore età, nonché la capacità di agire. Occorre essere cittadini della Repubblica o stranieri in essa residenti e non essere interessati nell’atto.

Non sono testimoni idonei i ciechi, i sordi, i muti, il coniuge, i parenti e gli affini del notaio e delle parti nei gradi indicati nell’art. 28 e coloro che non sanno o non possono sottoscrivere (Art. 50 L.N.)

Tra le formalità richieste per l’atto notarile vi è l’indicazione del nome, cognome, paternità, luogo di nascita, domicilio o residenza dei testimoni.

Per approfondire >> Come si legge un atto notarile?

Dei testimoni si parla anche in altri articoli della Legge Notarile, come nel caso dell’atto rogato in lingua straniera (art. 54, c. 2, art. 55), dell’atto in cui una parte sia interamente priva dell’udito e on non sappia leggere (art. 57, c. 2), ecc…

FONTE: LEGGE 16 FEBBRAIO 1913 N. 89 (LEGGE NOTARILE)
Print Friendly, PDF & EmailStampa - Salva PDF - Invia email
 

TROVA CIO’ CHE TI SERVE

SEGUICI

twitterfacebookyoutubelinkedin

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti per essere sempre aggiornato su attualità economica, novità fiscali e tributarie, consigli pratici su normative, leggi e tributi.

NEWS DI SETTORE

  • Catasto
  • Fisco e Tributi
  • Immobiliare
  • Normative
  • Visure

PER LA TUA PROFESSIONE

  • Agenti Immobiliari
  • Investigatori
  • Amministratori Condominio
  • Avvocati
  • Imprenditori
  • Liberi Professionisti
  • Notai
  • Privati

APPROFONDIMENTI

  • Dispense Approfondimento
  • Interviste
Visure Italia
Tweets di @visureitaliacom
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Iscriviti alla Newsletter
  • VisureItalia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Copyright ©2019 di Smart Focus