Mappe catastali gratis: come si possono consultare?

A partire dal 24 settembre 2020, operatori e cittadini possono consultare le mappe catastali dell’Agenzia delle Entrate senza limiti, anche per realizzare nuovi servizi o applicazioni. Grazie ad una nuova licenza d’uso, sarà quindi possibile utilizzare mappe catastali gratis integrandole con altre informazioni e distribuire i materiali prodotti, anche a scopo commerciale, purché venga sempre citata la fonte.
Come vedere le mappe catastali online?
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione due servizi online per la consultazione della cartografia catastale:
- il servizio standard internazionale Web Map Service (WMS), con il quale è possibile creare mappe dinamiche che integrano la cartografia catastale con qualsiasi altro dato geografico,
- il Geoportale Cartografico Catastale, che permette di ricercare una qualsiasi particella tramite il suo identificativo.
Attraverso questi servizi, basati sulle più recenti tecnologie, i cittadini, le imprese, i professionisti e le pubbliche amministrazioni possono navigare dinamicamente su 300 mila mappe catastali, nelle quali sono rappresentati oltre 85 milioni di particelle e 18 milioni di fabbricati.
L’Agenzia delle Entrate specifica che “la consultazione cartografica libera non offre tutti i dati contenuti della cartografia catastale”.
Come avere accesso completo alla banca dati catastale?
Per ottenere le informazioni complete è possibile utilizzare:
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Visura catastale immobilePotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Planimetria catastale onlinePotrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Estratto di mappa catastaleAggiornamento delle mappe catastali in tempo reale
Le informazioni acquisibili tramite WMS e Geoportale vengono aggiornate in tempo reale con gli atti tecnici trasmessi telematicamente dai liberi professionisti. Ogni giorno vengono registrati negli archivi catastali circa 1.500 atti geometrici di aggiornamento che movimentano circa 3.000 particelle catastali. Oggi questi dati sono liberamente consultabili attraverso i servizi online, a distanza di poche ore dall’avvenuto aggiornamento.
In un’ottica di totale trasparenza, i grafici sull’utilizzo dei servizi sono disponibili nella sezione “Dati e statistiche” del Geoportale Cartografico Catastale.
A quasi tre anni dall’avvio, i servizi online di consultazione sono utilizzati da un crescente numero di utenti. Si parla di oltre 10 mila gli utenti giornalieri – cittadini, professionisti o istituzioni pubbliche e private – che effettuano oltre 10 milioni di richieste di mappa.
Licenza d’uso dei dati cartografici
La cartografia catastale dell’Agenzia delle Entrate potrà essere riutilizzata anche per scopi commerciali ed integrata con altre informazioni nelle proprie applicazioni, purché ne sia citata la fonte.
Questo è possibile grazie l’adozione della licenza d’uso CC-BY 4.0, che consente un più ampio utilizzo rispetto alla licenza precedentemente prevista. In questo modo, quindi, i dati delle mappe catastali potranno essere impiegati con maggiore facilità in diversi ambiti: dalla fiscalità locale al governo del territorio e dell’urbanistica, dalla valutazione degli immobili ai trasferimenti di diritti reali, dalla gestione delle emergenze alla tutela e valorizzazione dell’ambiente e dei beni culturali.
Fonte: Agenzia delle Entrate