Tabella diritti visure e certificati PRA 2018

Tabella diritti visure e certificati PRA 2018

La tabella diritti visure e certificati PRA 2018 fa riferimento al Decreto del 21 marzo 2013 pubblicato in Gazzetta Ufficiale 74/2013. Questa riguarda gli adeguamenti del sistema tariffario da corrispondere all’ACI per le attività relative alla tenuta del PRA.

La tabella diritti visure e certificati PRA

La tabella diritti visure e certificati PRA

I costi riguardanti le formalità presentate al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) riguardano in particolare il rilascio di certificati, visure e ispezioni. La tabella stabilisce infatti le voci di tariffa e determina inoltre gli importi degli emolumenti da corrispondere all’Automobile Club d’Italia (ACI) per le procedure inerenti alla tenuta del PRA.

L’adeguamento del sistema tariffario nasce dalla necessità di:

  • garantire l’autonomo equilibrio economico-finanziario del servizio del PRA, in relazione ai costi effettivamente sostenuti per l’espletamento del servizio stesso da parte dell’ACI;
  • assicurare la gratuità per le Province delle prestazioni rese dall’ACI in rapporto alla gestione dell’imposta provinciale di trascrizione, e di  prevedere l’esenzione dal pagamento delle tariffe PRA per i soggetti affetti da disabilità o minorazioni, nonché l’esenzione per altre tipologie di formalità, anche al fine di contenere gli oneri complessivi del servizio per l’utenza.

Il contenuto della tabella diritti visure e certificati PRA

Sono esenti da emolumenti da corrispondere all’Aci le annotazioni:

  • della perdita e del rientro in possesso;
  • della iscrizione e della cancellazione del fermo amministrativo;
  • richieste dalle amministrazioni pubbliche centrali e periferiche per finalità di pubblico interesse.

Per la prima iscrizione o rinnovo dell’iscrizione di un veicolo al PRA, anche se con contestuale richiesta dell’annotazione dell’intestatario in leasing o della riserva della proprietà, l’importo da corrispondere è di 27,00 euro.

Questo vale inoltre in caso di operazioni riguardanti l’annotazione del trasferimento di proprietà anche con contestuale richiesta dell’annotazione dell’intestatario in leasing o della riserva della proprietà, nonché per le domande giudiziali e sentenze previsti negli artt. da 2683 a 2695 c.c., e anche nelle procedure concorsuali.

È invece fissata una tariffa pari a 9,00 euro per:

  • certificato dello stato giuridico attuale;
  • certificato cronologico;
  • copia di un atto o documento, di una nota, dichiarazione di conformità o certificato di origine depositato negli archivi del PRA anche se dichiarato conforme all’atto depositato.

L’importo di 6,00 euro è richiesto per l’ispezione dello stato giuridico o la visura dei registri. Queste sono solo alcune delle tariffe previste dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Scarica la tabella diritti visure e certificati PRA completa

Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze
 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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