Successione in Caso di Morte di un Genitore: cosa succede e come comportarsi?

Cosa succede quando si apre la successione in caso di morte di un genitore? La morte, ultimo atto della vita, arriva spesso improvvisa e non richiesta.
In questi casi non si riesce a fare testamento e a disporre quando si è ancora in vita dei propri beni e per procedere a dividere l’asse ereditario si fa ricorso alle regole che il nostro ordinamento ha posto al fine di organizzare e gestire la successione in caso di morte di un genitore.
Come avviene la divisione dell’eredità per successione in caso di morte di un genitore? Come comportarsi nel caso non esista un testamento?
Indice.
- Come comportarsi in caso di morte di un genitore?
- Dichiarazione di successione in caso di morte di un genitore.
- Chi fa la dichiarazione di successione?
- come fare la dichiarazione di successione?
- Quando spetta la legittima ai figli?
- Legittima dei figli in caso di successione mortis causa.
- Quanto costa la tassa di successione?
La vita ci riserva ogni giorno novità e sorprese, anche spiacevoli, e la realtà è che sono davvero poche le persone che si attivano per fare testamento quando quando sono ancora in vita. Capita infatti che per la successione in caso di morte di un genitore non si trovi nessun tipo di disposizione testamentaria. A questo punto è la Legge, con il Codice Civile, a indicare come disporre di beni e proprietà.
Come comportarsi in caso di morte di un genitore?
Come abbiamo già avuto modo di evidenziare, la morte di un genitore è un fatto che sconvolge le giornate di chi rimane. Nulla di strano quindi se nelle ore immediatamente successive alla scomparsa non ci si soffermi su cosa fare, materialmente, in caso di morte di un genitore. Nelle prossime righe cercheremo di dare un quadro completo e dettagliato su come comportarsi in caso di morte di un genitore?
Per prima cosa, il decesso dovrà essere comunicato all’INPS – istituto di previdenza sociale – cosi da bloccare l’erogazione della pensione ed evitare, più avanti, di essere chiamati a restituire le prestazioni pensionistiche non dovute. Ma non solo. La comunicazione all’INPS è anche un atto fondamentale nel caso di debba valutare la richiesta della pensione di reversibilità.
Dopo aver comunicato all’INPS il decesso si dovrà procedere anche, nel caso si sia a conoscenza, a informare banche e istituti di credito dell’avvenuta morte del genitore. Successivamente si dovrà fare richiesta di “sblocco” e avviare cosi le procedure di sistemazione dei pregressi o di liquidazione delle attività.
Allo stesso modo si dovrà comunicare il decesso anche a tutti gli enti fornitori di utenze domestiche (acqua, luce, gas, telefono). Similmente si dovrà procedere anche per quanto riguarda l’abbonamento RAI.
Un caso a parte è quello che riguarda i beni mobili iscritti al PRA. In questi casi infatti, trattandosi di beni mobili registrati ricadenti all’interno della procedura di successione, sarà necessario entro 60 giorni rilasciare espressa dichiarazione di accettazione comunicando al PRA il decesso del titolare. Il pubblico registro, ricevuta la comunicazione rilascerà una nuova carta di circolazione con i dati dell’erede.
Dichiarazione di successione in caso di morte di un genitore.
Il principali adempimento burocratico a cui dobbiamo far fronte nel caso di decesso di un genitore è la presentazione, nel caso di possesso di beni immobiliari, della dichiarazione di successione.
La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi all’Agenzia delle Entrate da un chiamato all’eredità.
Chi fa la dichiarazione di successione?
La dichiarazione deve essere presentata da uno dei soggetti chiamati all’eredita (i legatari, anche nel caso di morte presunta, o i loro rappresentanti legali; gli immessi nel possesso temporaneo dei beni dell’assente; gli amministratori dell’eredità e i curatori dell’eredità giacenti; gli esecutori testamentari), entro il termine di 12 mesi dalla scomparsa rivolgendosi agli sportelli dell’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente. L’Agenzia, fatti gli accertamenti, richiederà il pagamento dell’imposta di successione, calcolata su aliquote variabili secondo il diverso grado di parentela e secondo le quote ereditarie.
Come fare la dichiarazione di successione?
Per agevolare la pratica della dichiarazione di successione è possibile inoltre avvalersi dell’utilizzo di diversi servizi web specializzati. Tra questi vi è VisureItalia, che mette a disposizione i suoi consulenti per fornire gratuitamente una consulenza gratuita che permetterà di conoscere anticipatamente i costi relativa alla pratica di successione.
Il preventivo è senza impegno e include anche il calcolo delle imposte. Una volta ricevuto, potrai procedere con la richiesta della dichiarazione di successione online. VisureItalia si occuperà della predisposizione della pratica, inclusa la trasmissione in Agenzia delle entrate.
Quando spetta la legittima ai figli?
Perché si proceda ad una successione legittima occorrono comunque due precisi presupposti: la mancanza in tutto o in parte di un testamento; la presenza di un valido titolo per succedere.
La successione legittima è normata dalla Legge all’interno del Titolo II del Libro II del Codice Civile (articoli da 565 a 586) è regola i fatti successivi alla morte di un genitore nel caso non esista un testamento. In questo caso, come abbiamo già accennato, la Legge dispone che l’eredità sia devoluta, in termini generici, in favore del coniuge, dei figli e dei parenti fino al sesto grado e, in mancanza di questi, in favore dello Stato. L’elenco è espressamente indicato in ordine e secondo le regole stabilite nel Titolo II del Libro II del Codice Civile.
Legittima dei figli in caso di successione mortis causa.
I figli entrano nell’asse ereditario con una posizione di ben precisa. Al figlio spetta l’intero patrimonio se non vi sono altri soggetti successibili; metà del patrimonio se concorre con il coniuge; 1/3 del patrimonio se concorre con il coniuge e un altro figlio; se vi sono più di due figli che concorrono con il coniuge, a loro spetta 2/3 del patrimonio da dividersi in parti uguali.
Quanto costa la tassa di successione?
Per succedere nell’asse ereditario è richiesto il pagamento di una tassa calcolato su aliquote e franchigie be precise:
- 4% per i trasferimenti in favore del coniuge o di parenti in linea retta applicata sul valore complessivo netto che eccede per ogni beneficiario la quota di 1 milione di euro;
- 6% per i trasferimenti in favore di fratelli o sorelle da applicare sul valore complessivo netto, eccedente per ciascun beneficiario, i 100 mila euro;
- 6% per i trasferimenti in favore di altri parenti fino al quarto grado, degli affini in linea collaterale fino al terzo grado, da applicare sul valore complessivo netto trasferito, senza applicazione di franchigia;
- 8%, per i trasferimenti in favore di tutti gli altri soggetti da applicare sul valore complessivo netto trasferito, senza applicazione di franchigia.
Ma non è tutto. Essendo necessario un atto formale e il ricorso ad uno studio notarile, per quantificare a 360 gradi quanto realmente possa costare la tassa di successione bisogna prendere in considerazione anche i costi notarili. Il costo di un atto di successione dal notaio varia proporzionalmente al valore dell’eredità e all’asse ereditario e può andare da 300 a circa 1000 euro.
282 commenti per "Successione in Caso di Morte di un Genitore: cosa succede e come comportarsi?"
Buongiorno. Dopo la morte di mio padre tra i vari immobili c’è n’è uno al quale resta da pagare il mutuo. È giusto che io debba pagare un terzo del mutuo quando nel caso di annessione dei vari immobili questa casa andrà a mia madre? Non dovrebbe farsi carico lei dell’ intero mutuo?grazie
Buongiorno Vincenza, la situazione descritta è complessa, pertanto le suggeriamo di rivolgersi ad un notaio, affinché possa valutare le condizioni del mutuo e le possibilità di ripartizione del debito tra gli eredi. Cordiali saluti.
Mio padre è deceduto 11 anni fa e non abbiamo fatto la successione della prima abitazione solo a lui intestato.oggi vorremmo sistemare il tutto ma dei tre figli uno non vuole la parte de abitazione e nemmeno mia madre. Siamo rimasti io e mia sorella cosa fare per distemare l’eredità senza inserirci mia madre e mio fratello? Grazie
Gentile Pino, se sua madre e suo fratello non hanno intenzione di procedere con la dichiarazione di successione, potrebbero rinunciare all’eredità. Vi suggeriamo di rivolgervi a un notaio per ricevere una consulenza personalizzata e capire quali sono le azioni più opportune da intraprendere nel vostro caso. Cordiali saluti.
Buongiorno,
Mia madre è’ morta il
13 Dicembre 2023. Abbiamo un immobile del
Valore di 180mila €, meta di mio padre.
Mia
Madre ha anche lasciato 60mila€ di debiti con equitalia e fornitori del suo lavoro. (Aveva un negozio)
Ci e’ stato suggerito che mio padre faccia la
Rinuncia essendo “pulito”.
Dobbiamo fare la successione e accollarci mezza casa e debiti. Quanto andiamo incontro più o meno di spese per la
Successione?
Grazie
Buongiorno Giacomo, solitamente, i costi per la successione possono comprendere imposte di successione, imposte ipotecarie e catastali, oltre a eventuali spese notarili. Trattandosi di una situazione in cui sono inclusi anche dei debiti, potrebbe essere utile per gli eredi valutare con un professionista l’opzione dell’accettazione con beneficio di inventario, per proteggere il proprio patrimonio personale. Le consigliamo di consultare un notaio, che potrà aiutarvi a quantificare con esattezza tutte le spese previste. Cordiali saluti.
Buona sera, mia moglie è morta 8 anni fa, non abbiamo fatto domanda di successione e dovremmo farla adesso, abbiamo due figli, che a loro volta sono sposati dei quali uno ha una figlia di tre anni (quando è venuta a mancare mia moglie entrambi i figli non erano sposati e non avevano figli) se volessero rinunciare all’eredità potrebbero farlo? atteso che uno dei figli a sua volta ha una figlia di tre anni? Vi sono altre alternative, tipo una donazione in favore del genitore?
Buongiorno Giuseppe, il diritto di rinunciare all’eredità, così come quello di accettarla, può essere esercitato entro dieci anni dal giorno della morte del defunto, purché non si sia già compiuto un atto che implichi accettazione tacita. I suoi figli, quindi, possono ancora rinunciare all’eredità di loro madre, dato che non è trascorso il termine decennale. La rinuncia deve essere formalizzata tramite un notaio o presso la cancelleria del Tribunale Ordinario del circondario in cui si è aperta la successione. Per quanto riguarda il figlio che ha una figlia (sua nipote), è importante sapere che se lui rinuncia, i suoi diritti di eredità passano automaticamente alla figlia. Anche quest’ultima dovrà quindi procedere con la rinuncia. Tuttavia, poiché si tratta di una minore, ogni decisione in suo nome deve essere autorizzata dal giudice tutelare, che valuterà se sia effettivamente nel suo interesse rinunciare. Per procedere con una donazione a suo favore, invece, i suoi figli dovrebbero prima accettare l’eredità per poterne disporre. Essendo la questione complessa, le suggeriamo di consultare un notaio, affinché possa consigliarle la soluzione più adatta per i suoi interessi e nel rispetto delle normative. Cordiali saluti.
Buongiorno, recentemente è mancato mio padre, senza lasciare testamento. Gli eredi legittimi siamo noi tre figli e mia madre.
Tenuto conto del fatto che i miei genitori soggiacevano al regime di comunione dei beni e che, ciononostante, alcuni immobili sono intestati al 100% a mio padre, mentre altri sono intestati al 100% a mia madre, volevo sapere se mia madre, oltre a rimanere proprietaria del 50%, eredita 1/3 del restante 50% di tutti gli immobili (sia quelli intestati a mio padre che quelli intestati a lei), mentre noi figli ereditiamo 2/3 del restante 50% di tutti gli immobili?
Buongiorno Fabio, le confermiamo che il calcolo da Lei esposto è corretto. Cordiali saluti.
Mia figlia sposata è morta con un solo figlio la casa dei genitori .essendo figlio unico come va diviso appartamento grazie
Buon pomeriggio Carmela, se sua figlia era sposata, il coniuge ha diritto a una quota dell’eredità, pari alla metà, mentre il figlio eredita l’altra metà. Pertanto, l’appartamento dovrà essere diviso in questo modo. Le consiglio di contattare un notaio o un avvocato specializzato in successioni per ricevere informazioni dettagliate e assistenza nel processo. Cordiali saluti.
Buonasera , ho perso mio padre nel 2010 e al tempo la successione fu tra mia madre me e mia sorella, due anni fa é venuta a mancare mia sorella che ha 3 figli e da poco é venuta a mancare anche mia mamma quindi ora la parte di eredità di mia mamma va interamente a ne o devo condividerla con i figli di mia sorella ?
Buongiorno Tullia, ai suoi nipoti dovrà essere attribuita la quota di eredità che sarebbe spettata ai Sua sorella se fosse stata in vita. Questo avviene sulla base dell’istituto giuridico della rappresentazione (Articolo 467 Codice Civile).
Buonasera il 2009 e morto mio Padre e gia abbiamo fatto la successione di morte lo stesso anno attualmente mia Madre minaccia di vendere la propria parte lo potrebbe fare?
Gentile Giuseppe, sua madre potrebbe vendere solo la sua quota, ma se siete in comunione ereditaria, dovreste avere la priorità nell’acquisto prima che venda a terzi. Le suggeriamo di consultare un avvocato per ottenere una consulenza legale dettagliata sulla vostra situazione specifica. Cordiali saluti.
Buongiorno, mio padre e’ morto un paio di mesi fa, lui divorziato da mia madre si e’ rifatto una vita nn so se si fosse mai risposto ma di sicuro ha una compagna. So per certo che aveva una casa in sicilia. Io nn sono mai stato contattato per essere informato della sua morte. Come dovrei comportarmi?
Buongiorno Ignasio, essendo un erede legittimo, ha il diritto di essere informato e di partecipare alla successione, quindi è importante agire per tutelare i tuoi diritti. Potrebbe contattare un avvocato specializzato in diritto successorio per ottenere assistenza legale specifica. Per verificare se suo padre fosse proprietario di beni mobili, immobili e quote societarie, può richiedere il servizio Documenti per Successione beni Mobili, Immobili e Quote. Cordiali saluti.
Buongiorno,
mi trovo perfettamente nel caso di più figli e papà deceduto senza testamento e mamma che rimane ad abitare nella casa di famiglia.
In questo caso però cortesemente vorrei sapere in capo a chi spettino oneri di manutenzione e decisioni riguardanti interventi anche straordinari e se il diritto di abitazione esoneri o inserisca i figli nelle responsabilità che siano amministrative od anche penali.
grazie
Buongiorno Pierpaolo, le spese straordinarie dovrebbero essere a carico dei proprietari dell’immobile. Cordiali saluti.
Mio padre e morto siamo 4figli in cui una e morta prima di mio padre facendo la successione va in parte uquale ho mia madre e di più la parte di mia sorella la prende i figli
Buongiorno Girolamo, se chi decede lascia coniuge e figli, le quote ereditarie saranno così ripartite: 1/3 al coniuge e 2/3 da dividere tra i figli e i nipoti (figli del figlio premorto). Cordiali saluti.
Buon giorno
Pochi giorni fa è venuto a mancare mio padre ha una casa in comproprietà con mamma ancora in vita
Si fa comunque la successione?
Grazie
Buongiorno Rosa, ci dispiace per la vostra perdita. Essendo presente un immobile nel patrimonio ereditario è necessario procedere con la dichiarazione di successione. Nel nostro sito è possibile richiedere una consulenza gratuita sulla successione. Cordiali saluti.
buongiorno
sono separato da 30 anni e non ho mai fatto divorzio, la mia ex moglie ha una figlia di 25 anni non sta bene. se viene a mancare lei faccio parte anche io dell’eridità?
Buongiorno, rientrerà tra gli eredi della Sua ex moglie nel caso in cui non gli è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato (art. 585 c.c.).
Mio suocero è morto lasciando moglie e due figli.Mia cognata ha presentato successione al Caf ma pare non fosse necessario che anche mio marito firmasse per accettazione della stessa. Mio marito non ha alcun documento che attesti la disposizione dei depositi bancari e dei titoli andati in successione e non c’è interesse di suocera e cognata di assegnare a mio marito la sua quota spettante in successione.
E’ legale questa situazione?.
Buongiorno Luciana, la dichiarazione di successione può essere presentata anche da uno solo degli eredi. Suo marito può richiederne una copia all’Agenzia entrate nel caso in cui la sorella non sia disponibile a fornirgliela.
In questo modo potrà verificare la quota spettante. Cordiali saluti.
Mio suocero è morto 13 anni fa era nullatenente,la moglie è morta 3 mesi fa.Mio suocero aveva firmato un contratto di locazione con ente ferrovie ma una volta deceduto mia suocera ha lasciato l’immobile anche perché non era assolutamente idoneo e si è trasferita a casa nostra Ora l’ente rivendica sui figli il pagamento dell’affitto.Comunque all’ente già da subito è stato comunicato la morte di mio suocero e l’abbandono dell’immobile. Devono i figli pagare?
Buongiorno Giovanna, se era avvenuta la disdetta del contratto, questi canoni non dovrebbero essere dovuti. Le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buonasera volevamo chiedere io e i miei fratelli abbiamo i NS genitori in comunione dei beni, aventi 2 appartamenti, giacche sono anziani volevamo chiedere se fare una donazione per noi tre figli oppure non servira in caso di successione per perdita dei genitori gli immobili saranno equamente divisi per 3 figli? Abbiamo sentito più volte che stabilire prima con i genitori e meno oneroso che quando accade una o più perdita.
Buongiorno, in queste situazioni è consigliabile confrontarsi con un notaio per verificare quale sia l’opzione più conveniente. Cordiali saluti.
Buongiorno,
poco tempo fa è mancata mia mamma,dove per X motivi ho fatto richiesta di rinuncia all’eredità della casa,ma nel 1997 quando è morto mio papà io e i miei 3 fratelli avevamo fatto successione diventando proprietari di 1/6.
La domanda è,avendo fatto adesso rinuncia eredità dopo la morte di mia mamma,io risulto per Agenzia Entrate propietario dell’immobile (1/6) per successione fatta nel 1997,come posso rinunciare anche a quello?è possibile?
Buongiorno, in questo caso non è possibile rinunciare alla quota. Potrebbe venderla o donarla ai suoi fratelli. Cordiali saluti.
Buonasera,
Sono figlia unica e vivo con mia madre che è proprietaria dell’appartamento. Il CAF ci ha detto che in caso di morte di mia madre, la successione passa in automatico a me, quindi senza spese, essendo l’unica erede.
Me lo conferma?
Grazie
Gentile Alexandra, potrebbe essere esente dell’imposta di successione, ma quella a di trascrizione e catastale dovrebbero essere comunque dovute. Cordiali saluti.
Buongiorno, circa 1 anno fa’ è venuta a mancare mia suocera, intestataria dell’immobile, come sarà suddivisa la percentuale di successione per mio marito essendo figlio unico ma avendo ancora il padre in vita e abitante nell’immobile?
Grazie
Buongiorno Stefania, l’eredità sarà divisa in questo modo: 1/2 al coniuge superstite e 1/2 al figlio. Se l’immobile era quello di residenza della famiglia, il coniuge superstite avrà su di esso il diritto di abitazione. Cordiali saluti.
Buongiorno,
purtroppo mio padre è morto poco tempo fa, lasciando in eredita una casa vacanze al mare, in vita c’è mia madre e i suoi 6 figli, in questo caso per la successione come si dovrebbe procedere? La casa passa automaticamente a mia madre o bisogna fare una successione intestandosela insieme ai figli?
Buongiorno Romina, in questo caso le quote ereditarie saranno così distribuite: I1/3 al coniuge e 2/3 da dividere tra i 6 figli. Cordiali saluti.
Salve, mia madre aveva usufrutto sulla casa di nonna deceduta circa 5 anni fa, in condivisione dei beni con mio padre. Ora circa 4 mesi fa, abbiamo perso purtroppo anche mia mamma. quale sarebbe la procedura corretta per la casa essendo in famiglia ora io, mio padre e mia sorella? tengo a precisare che non essendo utilizzata, abbiamo staccato tutto, gas, energia e acqua. la spazzatura già in automatico con la morte di mia nonna non arrivava più. Grazie mille
Buongiorno Rita, Sua madre era usufruttuario o nudo proprietario dell’immobile? Cordiali saluti.
Buongiorno,intendevo che spese dovrei sostenere?
Si sono figlio unico, unico erede ed abito lí.
Grazie.
Buongiorno Francesco, ci saranno le spese relative alla dichiarazione di successione. Cordiali saluti.
Buongiorno,in caso di morte di mia madre,io che sono il figlio e che possiedo mezzo appartamento io e mezzo lei, come devo comportarmi,ci sono tasse di successione o altre spese?
L’appartamento vale 78.000€ diviso per due,quindi 39.000 € sarebbe la metá.Come dovrei comportarmi?Grazie.
Gentile Francesco, la quota di sua madre passerà agli eredi legittimi. Nel caso in cui sia figlio unico e non vi sia coniuge ancora in vita (suo padre), il 50% della quota di sua madre passerà interamente a lei. Cordiali saluti.
Buonasera,chiedo gentilmente un informazione.
è venuto a mancare mio padre,ora noi figli dobbiamo fare la dichiarazione di successione,dobbiamo avvalerci necessariamente di un CAF(più economico)o un notaio(più caro) oppure possiamo fare da soli rivolgendoci direttamente all’ agenzia dell’entrata e risparmiare 800 euro di CAF, visto che già l’agenzia costa molto?
Buongiorno Barbara, la dichiarazione di successione può presentata in autonomia tramite l’applicativo Successioni web disponibile nell’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, oppure presso l’ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate. Può anche rivolgersi degli intermediari, come quelli da lei indicati, o richiedere il nostro servizio Dichiarazione di Successione Online. Cordiali saluti.
Buongiorno.
Mio fratello, divorziato, con due figli (ora maggiorenni) dal primo matrimonio, si è risposato. La moglie ha una sorella sposata e senza figli e una madre (vedova), quindi né la moglie né la sorella hanno figli propri.
Se dovesse venire a mancare mia cognata (purtroppo è molto malata) prima di sua madre, al momento della morte della madre di lei, in assenza di testamento, chi entra nella successione dei beni di quest’ultima? Mio fratello potrà esercitare il diritto di rappresentanza? In che %.
Grazie per la cortese risposta.
Buongiorno Chiara, Suo fratello, nel caso venisse a mancare la moglie, non risulterà tra gli eredi legittimi (art. 565 c.c.) della suocera poiché riveste la posizione di affine. Cordiali saluti.
Salve,
Un mese fa purtroppo è venuto a mancare mio padre.
Poiché la situazione economica per lui era abbastanza complessa e non aveva alcuna proprietà intestata, mia madre, io e mio fratello (sposati ma senza figli), abbiamo deciso di esercitare la rinuncia all’eredità.
Per questo vi chiedo:
1) poiché faremo la rinuncia all’eredità, non dobbiamo fare la successione (ribadisco che papà non aveva alcuna proprietà e nemmeno utenze intestate, vivevano in una casa di mia proprietà con utenze a me intestate)?
2) entro quanto tempo dobbiamo fare la rinuncia (su ogni sito leggo sempre informazioni differenti)?
3) possiamo fare un unico atto di rinuncia tutti e 3 insieme?
Buongiorno Riccardo, la dichiarazione di successione nel vostro caso non dovrebbe essere necessaria. Il diritto di rinunciare all’eredità, se non si è in possesso dei beni ereditari, può essere esercitato entro dieci anni dal giorno della morte del defunto. Qualora, invece, si è in possesso dei beni ereditari, il termine di presentazione è di tre mesi dal decesso. Dovrebbe essere possibile presentare un’unica rinuncia per ogni grado di parentela. Cordiali saluti.
Salve,
Circa un mese fa è venuto a mancare improvvisamente mio padre.
Siamo quindi rimasti mia madre vedova, io e mio fratello(sposati e al momento senza figli).
Poiché la situazione economica nn era assolutamente brillante e non ci sono bene immobili che possedeva (entrambi i genitori vivevano nell’ appartamento di mia proprietà con relative utenze tutte a me intestate), aveva solo un conto corrente a lui intestato con circa 3500 euro, vorremmo procedere con la rinuncia all’eredita.
Mi sorgono queste domande:
1) quali sono le reali tempistiche per effettuare la rinuncia ? ( Da qualche parte leggo 3 mesi, da qualche parte 10 anni)
2) poiché rinunceremo all eredità non c’è bisogno di fare nessuna pratica di successione?
3) in fase di rinuncia o davanti notaio o direttamente al tribunale di Roma (nel caso specifico) tutti e 3 possiamo procedere con un unico atto?
Ad oggi, un mese dal decesso l’unica pratica che abbiamo fatto è la richiesta di reversibilità per la pensione a mamma.
Ringraziandovi in anticipo,
Porgo cordiali Saluti.
Buongiorno Riccardo, le rispondiamo per punti:
1. chi è nel possesso dei beni ereditari (come i familiari che convivevano con lui, ma anche chiunque abbia la disponibilità di un solo oggetto del defunto) ha solo 3 mesi di tempo. Per tutti gli altri, cioè quelli che non sono in possesso dei beni ereditari, la legge lascia 10 anni di tempo per decidere se accettare l’eredità;
2. la rinuncia all’eredità è una rinuncia alla successione e ha l’effetto di eliminare retroattivamente la chiamata all’eredità nei confronti del rinunciante. Di conseguenza, chi rinuncia all’eredità è considerato come se non vi fosse mai stato chiamato,
3. l’atto di rinuncia può essere compiuto congiuntamente, in un unico atto, solo da eredi aventi il medesimo grado di parentela con il de cuius.
Per tutte le specifiche, le suggeriamo di confrontarsi con un notaio. Cordiali saluti.
Salve, mia mamma quando è rimasta vedova è andata a vivere in casa di mia sorella, perché non è autosufficiente, mia mamma non possiede beni materiali, ma ha via un bel po’ di soldi, se dovesse venire a mancare, i soldi che ci sono sul suo conto verranno dati solo a mia sorella o ne avrò diritto anch’io?
Buongiorno Manuela, il patrimonio di Sua madre sarà soggetto di successione. Cordiali saluti.
Buonasera, la mia famiglia è composta da mio padre, da me e 2 fratelli.
Mio padre è sempre stato l’unico proprietario di una casa anche quando mia madre era in vita.
Al momento della successione, l’appartamento verrà diviso fra noi 3 figli, ma esiste ancora la parte del coniuge (legittima)?
Potrebbe vendere ad una terza parte senza tenere in considerazione la nostra eredità?
Buongiorno Chiara, l’eredità dovrà essere divisa tra gli eredi in vita, quindi i 3 figli. Essendo l’immobile di proprietà esclusiva di Suo padre, può disporre dello stesso vendendolo. Cordiali saluti.
salve, la nonna(vedova) di mia moglie è morta. Aveva 3 figli (fra cui mia suocera morta prima della madre). i suoi immobili a chi passano? e in caso di vendita futura, il padre di mia moglie ha diritto a qualcosa?grazie
Buongiorno, il patrimonio ereditario della nonna di Sua moglie dovrà essere ripartito tra i figli. La quota di sua suocera spetterà a Sua moglie (ed eventuali altri fratelli) in forza dell’istituto giuridico della rappresentazione (art. 467 c.c.). Suo suocero non è erede, bensì riveste la posizione di affine. Cordiali saluti.
Buongiorno, mio padre è venuto a mancare 10 anni fa , 3 anni fa mio fratello.
Entrambi avevamo rinunciato all’eredità di papà dando tutto a mamma.
Mia mamma ha cambiato casa, e si è fatta proprietaria unica.
Alla more di mio fratello i sui figli, (entrambi maggiorenni), come io e mia madre, anno fatto la rinuncia all’eredità del padre ( mio fratello).
Ora mamma è venuta a mancare ieri,l’appartamento di mamma, spetta solo a me o devo dare una parte hai nipoti anche se hanno rinunciato all’eredità del padre…
Anch’io ho due figli
Buongiorno Massimo, da quanto espone sembra che l’eredità di sua madre passerà a lei, dato che anche i nipoti vi hanno espressamente rinunciato. Per una valutazione precisa della situazione, comunque, le suggeriamo di confrontarsi con un notaio. Cordiali saluti.
B. Giorno,mi chiamo domenico mia mamma molto tempo prima di morire ha fatto la successione, ci ha diviso la casa a tutti e tre figli, cosa dobbiamo fare dopo la sua morte? Grazie
Buongiorno Domenico, dovrete procedere con la dichiarazione di successione di vostra madre, pratica che potete disbrigare anche online sul sito di VisureItalia. Per qualsiasi ulteriore informazione sul servizio, la nostra Assistenza è a Sua disposizione in chat, al Numero Verde 800.17.10.35 e su WhatsApp 3491266146. Cordiali saluti.
Buongiorno,
Mio padre è deceduto senza testamento, lasciando come eredità un bene immobiliare (la prima casa, che era intestata solamente a lui senza divisione dei beni con mia madre)
Gli eredi legittimi siamo io, mia madre e mia sorella.
Io e mia sorella vorremmo rinunciare all’eredità per lasciare tutto a mia madre di cui noi saremo in futuro gli unici eredi.
Purtroppo per me rinunziare all’eredità non è possibile, ci sono altri modi per far si che la casa rimanga tutta a mia madre?
Cordiali saluti
Buongiorno Gianni, potrebbe donare la quota a Sua madre oppure riconoscerle il diritto di usufrutto. Le suggeriamo di confrontarsi con un notaio. Cordiali saluti.
Buongiorno, nel 2023 sono deceduti entrambi i miei genitori, uniche eredi io e mia sorella.
i ns. genitori non avevano beni personali ma solo beni in comune.
Beni da ereditare: un immobile e dei buoni fruttiferi.
possiamo fare un’unica successione?
Buongiorno Gabriella, è necessario effettuare comunque due successioni, seguendo l’ordine cronologico dei decessi. Cordiali saluti.
Buonasera ho una situazione abbastanza complicata,mio padre è venuto a mancare 9 anni fa in tutto questo periodo ne io né mio fratello abbiamo fatto la successione per motivi economici,ora la vogliamo fare per il 2024 in modo tale da mettere casa apposto e quindi affittarla.Coem ci si comporta in questi casi apparte il notaio rischiero anche qualche.mora o multa per non averla fatta in tempo
Buongiorno Michele, se entro 5 anni dal termine per la presentazione della successione agli eredi non è stato notificato un accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate, le sanzioni non saranno più dovute. Infatti, trascorso tale termine (5 anni una volta decorsi i 12 mesi dalla data di apertura della successione) si prescrive il diritto alla riscossione della sanzione irrogata. Questo significa che si dovrà comunque procedere alla dichiarazione di successione con il pagamento delle relative imposte, ma non saranno più dovuti sanzioni e interessi. Cordiali saluti.
Buongiono vorrei sapere se nel caso di morte della mamma in comunione dei beni viene ereditata solo parte del 50% di mamma o di tutto il valore delle proprieta comuni con il papa
Buongiorno Robin, la successione riguarderà solamente la quota del defunto. Cordiali saluti
Salve circa sei anni fa ho litigato con mio padre, non ci siamo più parlati da quel giorno. Premetto mio padre una persona molto orgogliosa che quando litiga con qualcuno per lui la persona non esiste più anche se è un figlio.
La casa in cui vivo anche io è di proprietà al 50% di mio padre è al 50% di mia madre, io ho una sorella, mio padre può decidere di fare un testamento e lasciare tutto a mia sorella.
Buongiorno Ivano, dal punto di vista giuridico deve essere sempre tutelata la quota di legittima spettante agli eredi legittimi, i figli in questo caso. Quindi concretamente, se anche suo padre dovesse predisporre un testamento olografo nel quale nomina come suo erede esclusivo solo uno dei fratelli, il testamento può essere impugnato.
Buongiorno…x favore…mio padre e venuto a mancare 30 giorni fa’….essendoci ancora mia mamma la seconda casa (al mare)usata adesso solo in estate da mia mamma,noi figli dobbiamo fare ugualmente pratica di successione? Oppure si farà dopo anche il suo decesso?? Grazie in anticipo
Buongiorno Massimo, dovrete procedere con la pratica di successione di vostro padre entro un anno dal decesso. Di norma, se chi decede lascia il coniuge e due o più figli, le quote ereditarie saranno così distribuite: 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. Le suggeriamo di rivolgersi presso un CAF o un commercialista, le indicheranno la procedura da seguire per regolarizzare la situazione. Cordiali saluti.
Buongiorno, ho una moglie e una figlia minorenne e mia madre(quest’ultima ha un fratello).Io ho una quota degli immobili insieme a mia madre in seguito al decesso di mio padre.se dovessi mancare io prima di mia madre, l’eredità di mia madre(immobili e mobili) a chi andrebbe, a mia figlia o a suo fratello?Grazie.
Buongiorno Nicola, l’eredità dovrebbe spettare a Sua figli sulla base dell’istituto giuridico della rappresentazione (Articolo 467 Codice Civile). Cordiali saluti
Mia sorella è recentemente deceduta, eredi io e mia madre divorziata da mio padre (deceduto tempo addietro) il quale in secondo matrimonio ha avuto 2 figli.questi ultimi entrano nella successione di mia sorella? Grazie cordiali saluti aresta
Buongiorno Bruno, i figli che Suo padre ha avuto dal secondo matrimonio sono per voi fratelli unilaterali. Quest’ultimi sono pertanto eredi di Sua sorella e ciascuno di essi avrà diritto alla metà della quota che spetta a lei, in qualità di fratello germano. L’art. di riferimento è il 571 del codice civile. Cordiali saluti.
Se la nonna [vedova] lascia testamento lasciando tutto a un solo figlio e l’altro suo figlio, mio padre, e’ morto prima della nonna, io ereditò qualcosa al posto di mio padre defunto? Grazie
Buongiorno Dee, le quote di legittima spettano ai legittimari, cioè a coniuge, figli, ascendenti (art. 536 c.c.). Lei, nipote, in quanto discente di un legittimario può, secondo l’istituto giuridico della rappresentazione, esercitare gli stessi diritti che avrebbe potuto esercitare Suo padre e quindi proporre un’azione di riduzione se non viene rispettata la quota di legittima. Cordiali saluti.
Buongiorno
Mio marito è mancato 9 anni fa’ e mio figlio era minore.
Ho fatto successione e lui come giusto figura per 1/3 erede.
Adesso ha 19 anni ed è ancora a mio carico perché studia.
Cosa succede in questo caso io continuo a dichiarare il 100/100 casa e anche ai fini isee per università. Grazie
Buongiorno, il CAF a cui si rivolgerà per l’ISEE le saprà fornire indicazione su come procedere nella sua situazione. Cordiali saluti.
Buonasera,sono figlia unica, mia mamma è venuta a mancare 9 anni fa. Mio padre ancora in vita
Un indomani che non c’è più mi lascia in eredità, casa,la sua auto e dei soldi cointestati. Dovrò fare successione o mi andrà in automatico essendo l unica erede diretta?
Buongiorno Carla, dovrà procedere con la dichiarazione di successione. Cordiali saluti.
Buongiorno mia mamma è deceduta ed essendo separata a me figlia unica che però nn ho la firma sul conto di mio papà cosa aspetta è come devo muovermi? Lui ora vive con un altra persona però con mia mamma era in comunione dei beni grazie mille
Buongiorno Emma, se la separazione dei suoi genitori è stata consensuale o giudiziale, in tale occasione è avvenuto anche lo scioglimento della comunione legale dei beni (art. 191 Codice Civile). Cordiali saluti.
Buongiorno. I miei genitori sono entrambi deceduti lasciando in eredità una casa a me e ai miei due fratelli uno dei quali indebitato fino al collo. Se lui rinuncia a favore dei figli, io e l’altro fratello corriamo ugualmente dei rischi tipo ipoteche sull’immobile?
Grazie.
Buongiorno Annamaria, in casi di rinuncia di una eredità con danno dei creditori, quest’ultimi possono farsi autorizzare ad accettare l’eredità in nome e luogo del rinunziante, al solo scopo di soddisfarsi sui beni ereditari fino alla concorrenza dei loro crediti. Il diritto dei creditori si prescrive in cinque anni dalla rinunzia (art. 524 c.c.). Cordiali saluti.
Buongiorno ho una domanda mia mamma e morta di recente e non ho piu ne sorelle ne il padre, le mie sorelle hanno avuto entrami due figli e una mia sorella che e morta non so se era in separazione o divorziata in questo caso come sono le quote della casa?
Buongiorno Massimo, gli eredi di un genitore, in assenza di un coniuge superstite, sono i figli. L’eredità dovrà essere divisa in parti uguali tra questi e nel caso di figli premorti subentreranno nella loro quota, in base all’istituto giuridico della rappresentazione, i suoi figli (nipoti del de cuius). Cordiali saluti.
Mio padre e morto e la casa se ho capito bene e divisa la 1/2 a mia madre e la 1/2 divisa tra i 6 figli, la mia domanda è la 1/2 di mia madre può fare testamento a 1 dei figli o a morte sua va divisa?
Buongiorno Luigi, se chi decede lascia il coniuge e due o più figli, le quote ereditarie saranno così distribuite: 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. Sua madre in futuro potrebbe fare testamento a favore di un solo figlio, ma se questo lede la quota di legittima potrebbe poi essere impugnato dagli altri eredi. Cordiali saluti.
Dopo che mio padre si è divorziato da mia madre in chiesa nel1971che aspettava il secondo figlio,io sono stato accudito da i miei nonni paterni e mio fratello è stato cresciuto da mia madre che poi nel 1985 mio fratello è deceduto a Stava.Io sono vissuto con i miei nonni fino al 1982.Poi mio nonno ha lasciato la casa a mio padre che si è risposato con una donna con la comunione dei beni.Questa donna ha me’non mi voleva.Adesso mio padre è morto e per legge io ho diritto di unterzo della abitazione.ei soldi in banca non quadrano. Cosa posso fare?? Grazie se potete aiutarmi.
Buongiorno Roberto, potrebbe provare a rivolgersi, in qualità di erede, presso la banca di suo padre per verificare quale fosse la sua situazione finanziaria. Cordiali saluti.
Buonasera ho una situazione un po particolare. Vivo in un appartamento che era della sorella di mia mamma a sua morte lo ha ereditato mia cugina figlia unica con regolare successione e voltura purtroppo dopo un anno è venuta a mancare anche lei e attualmente sono passati 11 anni e ne il marito e ne le figlie hanno fatto la successione e neanche l’accettazione dell’eredità. Cosa posso fare io per tutelarmi visto che gli sto anche pagando l’affitto senza uno straccio di contratto. Grazie per la risposta.
Buongiorno Francesca, effettivamente la situazione da lei esposta è complessa. In questi casi è consigliabile confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
marco, ho un padre 95 anni e una sorella con 2 figli.mio padre possiede 6 appartamenti e mia sorella è venuta a mancare.Il giorno che non ci sarà più mio padre,come verra suddivisa l’eredità immobiliare o il suo valore?
Grazie
Buongiorno Marco, l’art. 467 c.c., in base all’istituto giuridico della “rappresentazione”, stabilisce che i discendenti del figlio del de cuius, che non può o non vuole accettare l’eredità, possono subentrare nel luogo e nel grado del loro ascendente. Questa significa che l’eredità del genitore vedovo spetterà per 1/2 al figlio (cioè a Lei) e la restante parte sarà divisa tra i due nipoti. Cordiali saluti.
Buongiorno, gentilmente vorrei conoscere cosa prevede la legge in caso di successione senza testamento dopo la morte di un genitore vedovo con 2 figli di cui uno morto.
Il figlio morto ha una moglie e 2 figli.
Cosa spetta a questi ultimi e alla moglie?
Grazie per la risposta.
Buon tutto
Buongiorno Michele, l’art. 467 c.c., in base all’istituto giuridico della “rappresentazione”, stabilisce che i discendenti del figlio del de cuius, che non può o non vuole accettare l’eredità, possono subentrare nel luogo e nel grado del loro ascendente. Questa significa che l’eredità del genitore vedovo spetterà per 1/2 al figlio e la restante parte sarà divisa tra i due nipoti. La moglie del figlio premorto, invece, non risulta tra gli eredi legittimi (art. 565 c.c.) poiché riveste la posizione di affine. Cordiali saluti.
Buongiorno,ho una situazione un po’ particolare … patrigno terminale sposato civilmente con mia madre,lo stesso ha la madre che è terminare con casa di proprietà ,in caso di morte del patrigno prima della madre la casa di proprietà della madre a chi andrebbe ?
Saluti
Buongiorno Alessandro, nel caso il suo patrigno avesse dei figli, questi erediterebbero la quota che sarebbe spettata al padre. Cordiali saluti,
Buongiorno, i miei genitori sono morti a distanza di un anno uno da l altro,senza lasciare testamento. Quando è morta mia madre abbiamo fatto con mio padre la successione legale,ma nel frattempo che si concludesse questa è deceduto anche mio padre. Ci sono agevolazioni, perché si fa sulla stessa parte ereditaria la successione x 2 volte nell arco di breve tempo?
Buongiorno Valentina, non siamo al corrente dell’esistenza di agevolazioni di questo tipo. Le suggeriamo di rivolgersi presso un CAF o un commercialista. Cordiali saluti.
Buonasera devo esporre un caso.
Madre deceduta 2014, figlia unica non spostata senza figli deceduta 2019 non ha fatto la successione della madre. Esiste testamento che lascia al cugino.
Come si recuperano le proprietà e le quote della madre? visto che non è stata fatta la successione?
Grazie
Buongiorno Francesco, occorrerà effettuare la successione della madre e poi quella della figlia. Le suggeriamo di rivolgersi presso un CAF o un commercialista, le indicheranno la procedura da seguire per regolarizzare la situazione. Cordiali saluti.
Buongiorno,
Ho una situazione un po’ particolare vivo con il mio compagno da un anno siamo entrambi disoccupati perché io per un anno ho badato a mio nonno poi morto l’anno scorso e ora io e il mio compagno ci occupiamo di sua mamma e sorella entrambe invalide. Io penso che il mio compagno risulti a carico di sua mamma..dato che comunque fisicamente i soldi per vivere ce li danno loro…siccome purtroppo sua mamma e terminale..cosa succede in caso di morte, il mio compagno come risulta? È in caso di matrimonio risulterebbe a carico dei miei perché io sono ancora a carico loro? Grazie spero di essermi spiegata
Buongiorno Alessandra, può constatare se il suo compagno è fiscalmente a carico della madre visionando una dichiarazione dei redditi. Per fare chiarezza sulla situazione le suggeriamo di chiedere il supporto di un CAF. Cordiali saluti.
Ciao mio padre che viveva in Francia è morto nel novembre 2021 e ho appena scoperto che possedeva ancora terreni in Italia ma i miei fratelli e sorelle non vogliono fare una dichiarazione di eredità in Italia
come procedere per non dover pagare gli arretrati per la parte dei miei fratelli e sorelle?
Buongiorno Nicoletta, trattandosi di una situazione particolare le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buona sera sono Romina,mio Padre sta andando in un posto migliore ma sono entrati altri 2figli che Io non conoscevo hanno diritto anche se hanno più di 60anni?dopo 50hanno visto il Padre… spetta qualcosa ? Grazie Cordiali saluti Romina
Buongiorno Romina, i figli legittimi, legittimati e adottivi sono equiparati nel diritto successorio (art. 567 Codice Civile). Se queste due persone rientrano tra tali soggetti avranno diritto all’eredità. Cordiali saluti
Mio padre è deceduto.Si era risposato in seconde nozze con una signora che aveva già una figlia ,avuta da un precedente matrimonio. La signora è in una struttura e nella casa coniugale vive sua figlia che le fa da tutore. Ora lei vorrebbe comprare la casa. È stata valutata tra i 120.000,130.000 euro. Che cifra dovrebbe darci,per rispettare la nostra quota,visto che le figlie di mio padre,siamo io e mia sorella?
Buongiorno Patrizia, se chi decede lascia il coniuge e i figli, il patrimonio ereditario dovrà essere così diviso: 1/3 al coniuge e 2/3 da dividere tra figli. La signora dovrebbe quindi acquistare i 2/3 dell’immobile di vostra proprietà. Le suggeriamo di confrontarvi con il notaio, il quale vi fornirà le informazione dettagliate riguardo al vostro caso specifico. Cordiali saluti.
Buongiorno,
in caso dii morte di uno dei due genitori senza testamento, l’eredità, in questo caso consistente solo in denaro liquido posto in un conto corrente bancario, se ho ben capito, abbiamo due figli di cui uno minorenne, va suddivisa in tre parti uguali, giusto? E per il figlio minore come si procede?
Inoltre è forse possibile che il genitore deceduto abbia disposto di escludere dall’eredità il coniuge separando di fatto?
Grazie..
Buongiorno Gianni, se chi decede lascia il coniuge e due o più figli, le quote ereditarie saranno 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. In caso di figlio minorenne, come previsto dall’471 del Codice Civile, l’eredità potrà essere accettata solamente col beneficio d’inventario. Cordiali saluti.
giacomo
Buongiorno mia moglie e`morta da poco al momento dell`atto di succesione
Possedeva la quota di 1/2 di un immobile adisposizione gli eredi siamo io coniuge e 2 figli. Quanto spetta ciascuno?del 50% della quota di mia mogle?
potete rispondermi Grazie
Buongiorno Giacomo, se chi decede lascia coniuge e figli, le quote spettanti sono rispettivamente: 1/3 e 2/3. Cordiali saluti.
buongiorno,sono separata e ho un figlio unico,nato prima di sposarmi. Vorrei che fosse erede universale dei miei beni. Mio marito ha diritto ad una legittima?se si con che quota? ho intenzione di fare testamento.grazie
Buongiorno Maria, in caso di successione del coniuge separato e di riserva a favore dello stesso, gli articoli di riferimento sono il 548 e il 585 del codice civile. Le suggeriamo la lettura di tali articoli per verificare in quale casistica rientra. Cordiali saluti.
LEGGO SEMPRE SU GOOGLE CHE SE VIENE A MANCATE UN GENITORE SENZA TESTAMENTO AL FIGLIO UNICO VA META EREDITÀ CON IL CONIUGE VIVENTE .AVV.E NOTAI DI CATANIA DICONO CHE AL FIGLIO VA LA 3 PARTE .MI CHIARITE GRAZIE.
Buongiorno Carmela, l’art. 542 c.c. prevede che “Se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio, a quest’ultimo è riservato un terzo del patrimonio ed un altro terzo spetta al coniuge”. Quanto affermato dagli avvocati e notai con cui si è confrontata è quindi corretto, in quanto 1/3 corrisponde alla quota riservata per legge, ovvero quella porzione di eredità di cui il testatore non può liberamente disporre. Nel vostro caso però non esiste testamento, quindi, la quota disponibile, pari sempre a 1/3, dovrà essere spartita tra gli eredi. Pertanto, risulterà 1/2 al coniuge e 1/2 al figlio. Cordiali saluti.
Buonasera,
Famiglia composta da mio Papà mia Mamma e 2 figlie (me e mia sorella), i genitori si separano, mia mamma ha una figlia con il nuovo compagno.
Papà muore, non facciamo in tempo a fare la successione, e muore anche mamma. Dopo i funerali, il compagno di mia mamma dice che è stato fatto un testamento dove gli viene lasciato il 33% da mia madre.
La casa di proprietà di mio Papà è stata divisa con le rispettive quote tra mia madre me e mia sorella. Con il testamento di mia madre e avvenuta successione di entrambi i defunti, calcolando anche la quota della figlia avuta con il compagno, chi ha la quota maggiore sulla proprietà?
Grazie per la disponibilità
Buongiorno Chiara, in questo caso le suggeriamo di rivolgersi a un CAF o commercialista per il calcolo delle quote, in quanto si tratta di una situazione particolare. Cordiali saluti.
I genitori di mia nipote disabile, figlia unica,sono recentemente morti per malattia nell’arco di 2 settimane. La figlia deve comunque presentare doppia successione o si possono accorpare in una unica pratica?
Buongiorno Costantino, dovrebbe essere necessario presentare comunque due successioni. Se la persona che riceve in eredità degli immobili ha una grave disabilità, la normativa tributaria riconosce un trattamento agevolato per quanto riguarda le imposte dovute. Le suggeriamo di rivolgersi presso un CAF. Cordiali saluti.
Salve, mio padre è deceduto un anno fa’è stata fatta la successione, mia madre ancora in vita ,siamo io ,mia sorella e fratello , i soldi che teneva in banca con mia madre , ho diritto di prendere la mia quota anche se i miei fratelli non vogliono dividere le loro parti ?
Buongiorno Catia, le suggeriamo di rivolgersi ad un avvocato, in quanto in caso di disaccordo è spesso necessario procedere con una divisione giudiziale. Cordiali saluti.
MIA FIGLIA È MORTA SENZA TESTAMENTO ,TUTTO IL MARITO E LA TEZA PARTE AL FIGLIO UNICO .NON C,ETA DIVISIONE DI BENI .LA MIA DOMANDA PUO IL PADRE IPOTECARE CON LA BANCA LA CASA SENZA INTERPELLARE ,LA BANCA STESSA IL FIGLIO .VI PREGO E VI RINGRAZIO PER LA VOSTRA CORTESE RISPOSTA L
Gentile Carmela, si tratta di una ipoteca volontaria oppure iscritta dalla banca creditrice?
Buongiorno, io sono figlio unico, genitori divorziati. Attualmente vivo con mia madre, lei ha una casa di proprietà sua. Non andiamo d’accordo a causa del suo pessimo carattere, ma favorisce molto un suo nipote che ha capito la situazione e cerca di approfittarne(figlio della sorella). Ora la mia domanda è, nel caso lei abbia fatto il testamento è possibile che faccia subentrare anche il nipote sulla proprietà al momento della successione? Grazie in anticipo.
Buongiorno Giuseppe, è una situazione possibile, ma in ogni caso a figlio è riconosciuta sempre una quota di legittima. Cordiali saluti.
Devo acquistare un appartamento. Ho solo una figlia, dal punto di vista degli automatismi ereditari e delle spese conviene più intestare l appartamento a me oppure con usufrutto a me e nuda proprietà a mia figlia? In ogni caso voglio che lei sia unica erede della casa. Sono divorziato. Grazie
Buongiorno Alberto, nel suo caso è necessaria la consulenza di un notaio. Cordiali saluti.
Mio zio, celibe, è morto e ha lasciato con testamento olografo tutti i suoi beni a mia mamma, deceduta prima di lui. Io e le mie sorelle abbiamo quindi ereditato tutto. A distanza di tempo un presunto figlio di mio zio reclama la sua parte. Se accertata la paternità a quanto ammonta la sua quota?
Buongiorno Lucia, se il de cuius, senza coniuge, aveva un figlio, a quest’ultimo spetterà 1/2 come quota di legittima, mentre il restante 1/2 è la quota disponibile. Cordiali saluti.
Buonasera,e’ morta mia sorella, vedova,senza figli (ne aveva uno ma morto giovane), ma ha una nipote figlia di suo figlio, ha lasciato un appartamento di sua proprieta’e dei depositi in banca ed alla posta
. Domanda:io come sorella ho diritto a qualcosa come erede?
Buongiorno Carla, la nipote, poiché discendente del figlio premorto del de cuius, dovrebbe essere, sulla base dell’istituto giuridico della rappresentazione, l’unica erede. Cordiali saluti.
I genitori di mio marito hanno lasciato la casa di proprietà solo a mio marito facendo testamento olografo ognuno per conto proprio mio suocero è morto 5 anni fa’ e mia suocera 3 mesi fa i testamenti sono stati depositati tutti e due alla morte di mia suocera….mio marito è diventato erede dell’immobile a morte di tutti è due i genitori oppure era già erede del padre anche non avendo pubblicato ancora il testamento…grazie per la risposta
Buonasera Filomena, suo marito avrebbe dovuto recarsi cinque anni fa dal notaio portando con sé il testamento olografo del padre affinché potesse procedere con la successione e diventarne erede. Cordiali saluti.
Buonasera, mio marito è mancato da poco ed erediteremo io (moglie) e 2 figli di 17 e 15 anni. Mio figlio maggiore diventerà maggiorenne tra pochi mesi. Mi conviene aspettare che sia maggiorenne prima di effettuare la successione della casa o non cambia nulla? Grazie Elisa
Buongiorno Elisa, ci dispiace per la sua perdita. In merito al Suo quesito, in caso di eredità devoluta a minori, questa può essere accettata da chi ne esercita la patria potestà soltanto con il beneficio d’inventario (art. 471 c.c.).
Per procedere con l’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario è richiesta la preventiva autorizzazione del Giudice tutelare competente per territorio con riferimento alla residenza del minore.
Attendere che Suo figlio diventi maggiorenne significherà evitare, almeno per lui, questo iter (e relative spese), tenendo comunque presente che la dichiarazione di successione deve essere effettuata entro 12 mesi dal decesso del de cuius. Cordiali saluti.
buon giorno,qualche giorno fa è morto mio padre proprietario al 100% di una villetta non c’è la mamma e non ci sono testamenti.
noi siamo in 2 fratelli e io volevo lasciare mio fratello non sposato e senza figli che viveva con il papa’ come unico proprietario,io ho gia una casa con 2 figli ma il notaio dice che per forza mi devo cointestare sulla casa,cosi mi diventa una seconda casa con tutte le tasse che arriveranno tra cui imu.esiste un modo per pagare meno tasse?per esempio lasciarlo come usufruttuario o lasciargli la casa a titolo gratuito .grazie
Buongiorno Giovanni, il notaio dovrebbe suggerirle la soluzione migliore sulla base delle sue intenzioni. Cordiali saluti.
muore la mamma (vedova)
aveva 4 figli – aveva perché 2 sono morti prima di lei
L’eredità va suddivisa al 25% per ognuno dei figli
nel caso dei figli defunti, uno ha come eredi solo i figli (a cui va suddivisa la sua quota in parti uguali); il secondo aveva una moglie e due figli. E’ corretto che la sua quota vada solo ai figli (in parti uguali) perchè consaguinei escludendo la moglie (vedova)?
Buongiorno Franco, le confermiamo che la moglie di suo fratello defunto non risulta tra gli eredi legittimi (art. 565 c.c.) poiché riveste la posizione di affine, di conseguenza il patrimonio ereditario spetterebbe ai due figli. Cordiali saluti.
Buongiorno
ho solo mia madre ed un fratello non sposato
avevo altri due fratelli che sono morti, con una figlia ciascuno.
in caso di morte di mia madre (piu in la possibile) come verrebbe divisa l’eredita? ai nipoti che quota spetterebbe?
Grazie per la risposta
cordiali saluti
Buongiorno Claudio, l’eredità sarà suddivisa tra lei (1/4), suo fratello (1/4) e i suoi nipoti (1/4 ciascuno), i quali subentreranno al padre nell’asse ereditario sulla base dell’istituto giuridico della rappresentazione. Cordiali saluti.
Rischio di ereditare dei debiti dai miei genitori… come posso tutelarmi?
Buongiorno Gennaro, potrebbe rinunciare all’eredità, oppure accettarla con beneficio di inventario. Cordiali saluti.
Salve!I miei genitori sono deceduti,siamo tre figli, la casa che mio padre ha costruito nel 1971 l’ho pagata in parte anche io, non c’è nessuna carta scritta.Come si risolve questo poblema?
Buongiorno Amadeus, siamo spiacenti ma se non è in possesso di nessun documento scritto come una ricevuta di bonifico comprovante le spese sostenute non potrà dimostrare di aver pagato una parte dell’abitazione. Cordiali saluti.
Buongiorno, volevo esporre questo caso: morte dei genitori e in casa ci sono due figli con invalidità del 60% e uno disoccupato , un ulteriore fratello che vive in altro luogo può obbligare i fratelli ad uscire dall’abitazione per venderla e riscuotere la sua parte? Saluti, grazie. Michele
Buongiorno Michele, trattandosi di un caso particolare è necessario confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buongiorno, un’informazione. Sono separata da cinque anni. La casa dove vivo con il mio unico figlio è di proprietà al 50% con il mio ex marito. Il mio matrimonio è stato fatto in separazione di beni.
Mi preme capire cosa succederebbe se venissi a mancare.
Vorrei che i miei risparmi ed eredità da parte della mia famiglia d’origine insieme al 50 % deĺl’abitazione possano succedere solo a favore del mio unico figlio, tra l’altro appena maggiorenne ma ancora studente. Come posso tutelarlo? Grazie
Buongiorno Annamaria, nel caso venisse a mancare e se la separazione era consensuale o giudiziale senza addebito a favore del suo ex marito, quest’ultimo erediterebbe parte del suo patrimonio ereditario insieme a suo figlio.
Le suggeriamo di confrontarsi con un notaio. Cordiali saluti.
Buonasera, i miei genitori sono morti e l’unica casa di loro proprietà è passata in successione in parti uguali a me (nubile e senza figli) e mia sorella (sposata senza figli). Desideravo sapere in caso di morte di mia sorella (tra duemila anni) come sarà ripartita la successione?
Buongiorno Maria Pia, il marito di sua sorella premorta non risulta tra gli eredi legittimi (art. 565 c.c.) poiché riveste la posizione di affine, di conseguenza il patrimonio ereditario spetterebbe a lei. Cordiali saluti.
Ho una sorella che è ragazza madre senza reddito,in caso di morte dei miei .genitori la casa genitoriale come viene suddivisa? Lei potrebbe prenderne possesso non avendo un alloggio?
Buongiorno Arturo, non ci risulta che sia previsto qualche diritto speciale in questi casi. Nel caso i suoi genitori non lasciassero testamento in cui stabiliscono un diritto di usufrutto o di abitazione a favore di sua sorella, l’eredità verrà divisa in parti uguali tra voi fratelli. Cordiali saluti.
Buongiorno,dopo la morte del padre unico genitore,come viene diviso il patrimonio ai 3 figli di cui uno conviveva con lo stesso? Non esiste testamento. La ringrazio e la saluto.
Gentile Paolo, in assenza di testamento l’eredità del padre viene suddivisa in parti uguali in favore dei tre figli. Cordiali saluti.
buongiorno.
Non avendo figli come erede, nel caso che il mio marito muore, l’eridità dovrebbe andare anche a suo fratello e suoi nipoti in quanto sua sorella e l’atro fratello sono venuti a mancare.
avendo :
-una casa intestata ai due nomi che abbiamo messo
all’ultimo del vivente
-e una macchina intesta a lui
La metà della casa è gia di mia proprietà.
Sposato nella comunioni dei bene, per me significa che, tutto quello che è di mio marito la metà è mio.
In questo caso la metà dell’atro metà della casa dovrebbe essere anche di mia proprietà e lo stesso per la macchina.
se per esempio la casa vale 100.000 euro e la macchina 1.000euro
Io dovrei essere gia proprietaria del 87.5% (50% + 25%+ 12.5%) della casa e il 75% della macchina
che vuole dire che rimane solo 12.500 euro della casa e 250euro della macchina da dividere per la successione.
almeno che avendo fatto i documenti all’ultimo dei viventi cambia il tutto?
Buongiorno Valeria, cosa intende con “abbiamo messo all’ultimo del vivente”? Grazie, cordiali saluti.
Salve, purtroppo reduci da episodi spiacevoli dopo la morte di mia zia , mio zio ( fratello di mia madre ) adesso impossibilitato a condurre una vita normale, poiché colpito da una grave malattia neurologica e già riconosciuto negli anni come una persona instabile emotivamente e soprattutto affetto da bipolarismo ( purtroppo non dichiarata , o almeno da quanto sappiamo) ha 2 figli già maggiorenni, il guaio ( se così possiamo definirlo) è che lui è ricco, con svariate proprietà, una ricca pensione e dei soldi in banca.
Sta insieme ad una donna da qualche anno, e quest’ultima cerca di indurlo in tutti i modi a fare una convivenza al comune , appurati dal fatto che lei stia con lui solo per una convenienza personale , viste le circostante dove purtroppo i rapporti con i figli non sono dei migliori e noi familiari siamo preoccupati che questa donna possa ereditare qualcosa alla morte di quest’ultimo, ci chiedevamo se anche i figli stessi in questo caso potessero appellarsi, capiamo che lederebbe i diritti morali e civili dell’essere umano, ma siamo molto preoccupati per tutta questa situazione.
Abbiamo provato a persuaderlo per cercare di far testamento solo ed esclusivamente ai figli ma lui non sente ragione.
Ps : ha delle proprietà esclusivamente intestate a lui ove i suoi figli ad oggi qualora lui decidesse di vendere o donare non avrebbero diritto di parola.
Buongiorno Elisa, tenga presente che i figli di suo zio avranno sempre diritto alla quota di legittima stabilita per legge. Nel caso in cui nel testamento fosse presente anche la compagna, se riterranno che il testamento stesso non possa essere valido, potranno richiederne l’annullamento. Cordiali saluti.
Salve avrei bisigno di fare chiarezza in merito alla successione: mio padre è mancato due giorni fa e i miei genitori vivono a Sanremo, io abito a Carpi (Mo); il mese scorso abbiamo chiesto il cambio di residenza ad entrambi i miei genitori pensando che potessero tornare a vivere a Carpi, purtroppo mio padre non ha fatto in tempo e dobbiamo fare la pratica di successione. E’ possibile farla in Sanremo visto che mio padre è deceduto qui? Oppure mia madre la deve fare nel comune di ultima residenza che è Carpi ? Grazie
Buongiorno Milena, l’art. 456 Codice Civile prevede che la successione debba essere aperta al momento della morte, nel luogo dell’ultimo domicilio del defunto, cioè il luogo in cui il defunto aveva fissato il centro principale dei propri affari ed interessi. Consideri che la dichiarazione di successione deve essere presentata esclusivamente online, per cui l’intermediario abilitato (CAF o altro professionista) a cui vi rivolgerete vi fornirà le informazioni di cui avete bisogno. Cordiali saluti.
Buongiorno
Ho perso prima mia madre e poi mia sorella sposata e con due figli minorenni. La mia domanda è questa:a chi spetta la casa di mio padre ancora in vita quando non ci sarà piu? Grazie
Buongiorno Andrea, l’immobile verrà ereditata da lei e dai suoi nipoti, i quali subentreranno nell’asse ereditario sulla base dell’istituto giuridico della rappresentazione. Cordiali saluti.
Salve i miei genitori hanno fatto testamento da un notaio sulla quale scrivono che prenderemo io con i miei due fratelli solo a morte di entrambi I genitori, vorrei sapere ma è possibile prendere parte della successione a morte di uno solo di loro?
Buongiorno Vincenzo, forse intendono dire che alla morte di uno erediterà tutto l’altro coniuge, escludendo i figli e che quest’ultimi erediteranno solamente al decesso del genitore superstite?
I Suoi genitori possono esprimere le loro volontà in due testamenti distinti, ma nonostante questi ai figli, avvenuto il decesso del primo genitore, è riconosciuto il diritto di poter impugnare il testamento in quanto hanno diritto a 2/4 di eredità come quota di legittima. Cordiali saluti.
Salve, mio padre si è risposato in seconde nozze 15 anni fa.
Siamo due sorelle nate dal primo matrimonio.
Sua madre (nostra nonna) è ancora in vita è ha due case intestate interamente a lei da 40 anni.
Al momento della futura morte di mio padre (che avrà ereditato casa da sua madre) a chi spetteranno le case? (1/2 alla figlia1 e 1/2 alla figlia2, oppure 1/3 figlia1, 1/3 figlia2 e 1/3 a nuova moglie?)
Buongiorno Paolo, l’eredità di Suo padre spetterà per 1/3 al coniuge e 2/3 da ripartire tra le figlie. Cordiali saluti.
Buongiorno se due coniugi percepiscono la pensione,e uno di d’oro viene a mancare, l’altro percepisce anche la pensione del defunto? grazie in anticipo per la risposta
Gentile Tommaso, come specificato dal sito web dell’INPS, gli importi dei trattamenti pensionistici ai superstiti sono cumulabili con i redditi del beneficiario, come il coniuge, nei limiti di cui alla tabella F, legge 8 agosto 1995, n. 335. Cordiali saluti.
Buongiorno, sono figlio unico, mia madre è vedova possiede una casa e dei risparmi alla posta. Lei vorrebbe che, un domani, andasse tutto a me e ha paura che possano entrare nell’eredità i suoi fratelli. Dovrebbe fare testamento? Grazie per l’attenzione.
Buongiorno Daniele, l’art. 566 del Codice Civile prevede che ai genitori succedono i figli, in parti uguali. In tal caso, quindi, sono esclusi tutti gli altri parenti, compresi i fratelli, ad eccezione del coniuge.
Cordiali saluti.
Mia madre anziana e vedova possiede una casa. Io sono la figlia, avevo un fratello che è deceduto più di 20 anni fa,lui aveva una moglie ma nessun figlio. Alla morte di mia madre a chi spetterebbe la casa? Io ho un figlio e mia madre vorrebbe che la casa andasse a lui anche perché siamo noi che la accudiamo, cosa potrebbe fare mia madre? Grazie mille della risposta.
Buongiorno Fabiana, la moglie del figlio premorto non risulta tra gli eredi legittimi (art. 565 c.c.) poiché riveste la posizione di affine. Se Sua madre volesse lasciare l’immobile al nipote, dovrebbe fare testamento a Suo favore. Cordiali saluti.
Buongiorno,
È venuta a mancare mia mamma.
La successione va fatta anche se non possiede niente?
Non ha niente (100,00€ sul c.c e basta)
Buongiorno Andrea, non è obbligatorio presentare la dichiarazione di successione se ricorrono contemporaneamente le seguenti condizioni:
– gli eredi sono il coniuge e i parenti in linea retta
– l’eredità ha un valore non superiore a 100.000 euro e in essa non sono compresi beni immobili o diritti reali immobiliari.
Cordiali saluti.
Buonasera, una curiosità.
Mio marito ha perso la mamma 6 anni fa. Lei possedeva una casa. La casa in teoria è stata venduta. Il ricavato va fisico tra il marito e i 2 figli oppure no?! Non credo ci sia un testamento.
Buongiorno Stella, se chi decade lascia moglie e due o più figli, le quote ereditarie spettanti sono: 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. Questo significa che, se non è stato disposto nulla di diverso, Suo marito era comproprietario di 1/3 dell’immobile e pertanto il ricavato della vendita sarà stato ripartito tra gli eredi. Cordiali saluti.
BUONGIORNO, MIO PADRE E’ DECEDUTO , POSSEDEVA LA QUOTA DI 1/2 DI UN IMMOBILE A DISPOSIZIONE. GLI EREDI SONO IL CONIUGE E 2 FIGLI .
QUANTO SPETTA A CIASCUNO? 1/3 DEL 50% DELLA QUOTA DI PAPA’?
POETETE RISPONDERMI GRAZIE
Buongiorno Samuele, le quote del patrimonio ereditario saranno così ripartite: 1/3 al coniuge e 2/3 da dividere tra i figli. Cordiali saluti.
Salve,nel 2016 è morto mio suocero.sposato con mia suocera dal 1970 e in condivisione dei beni,divenuta separazione nel 1990.
Mio suocero ha ereditato dal padre la casa e i terreni che oggi costituiscono l’asse ereditario da dividere.
La mia domanda è:la divisione dei beni i miei suoceri l’hanno fatta dopo il matrimonio,i beni che mio suocero ha ereditato dal padre vanno anche a mia suocera? Le quote di mia suocera e dei tre figli quali sono?
Buongiorno Marianna, il regime patrimoniale coniugale non influisce sui diritti ereditari. Le quote del patrimonio ereditario saranno così ripartite: 1/3 al coniuge e 2/3 da dividere tra i 3 figli. Cordiali saluti.
Salve alla morte di mio padre che risale al febbraio del 2003 ,io e mia sorella eravamo minorenni. In caso nin sia stata fatta la sucessionead oggi come potrei reagire. Tutto questo sapendo che mio nonno,suo padre e morto ugualmente qualche anno dopo.Cosa dovrei fare?
Buongiorno Federico, se a Suo tempo non vi aveva provveduto vostra madre, potreste procedere con una dichiarazione di successione tardiva.
Tenga presente che le eredità devolute ai minori possono essere accettate solamente con beneficio di inventario (art. 471 codice civile), quindi sua madre avrà eventualmente agito in tal modo. Cordiali saluti.
Buongiorno,
purtroppo è venuta a mancare mia nonna.
Essa lascia un testamento che riporta le seguenti divisioni:
– 1/3 di ogni avere alla figlia 1
– 1/3 di ogni avere alla figlia 2 (MIA MADRE)
– 1/3 di ogni avere a me (NIPOTE)
Mia madre (FIGLIA 2) è mancata diversi anni fa e successivamente alla data riportata sul testamento.
In questo caso a chi spetta la parte di 1/3 che le sarebbe spettata? Andrebbe divisa tra me e mia zia (FIGLIA 1) o spetterebbe a me?
Vi ringrazio molto
Buonasera Ernesto, la quota di 1/3 che sarebbe spettata a sua madre passerà a lei. Dovrà procedere con una ulteriore successione per intestare a sé stesso anche tale quota. Cordiali saluti.
Bs
Dic.2020 è venuta a mancare mamma che con papà avevano fatto divisione solo con un Tecnico senza andare da un Notaio.Fatta successione,ora un figlio(siamo quattro)non vuole firmare x far si che si possa procedere alla divisione.Tenendo presente che la proprieta immobili e terreno adiacenti sono in parte solo di proprietà di mamma(tutta la parte del terreno)-poiche ricevuta in eredità dal padre insieme a due immobili-,l’altra(immobili) è comproprietà con papà.Questo figlio può bloccare questa successione?Nonostante papà,in pieno autonomia vuole dare seguito a quanto deciso con mamma?.Graziee
Gentile Pasquale, l’atto di divisione può ritenersi valido se stipulato presso un notaio, per cui sarà necessario regolarizzare la vostra situazione. Inoltre, la informiamo che la dichiarazione di successione può essere presentata anche da un solo erede del de cuius. Cordiali saluti.
Salve avevo una domanda è venuta ha mancare mia moglie e ora dovrei fare la successione dei beni immobili si parla di due case cointestate una intestatata alla mamma di mia moglie deceduta anche lei pochi mesi fa figlia unica e ora dovrei fare successione x sblocco io ho anche un figlio minorenne grazie
Buongiorno Maurizio, se le case che aveva ereditato Sua moglie sono ancora intestate alla madre, prima dovrete procedere con la dichiarazione di successione di quest’ultima e poi con quella di Sua moglie.
Inoltre, l’art. 471 del codice civile prevede che le eredità devolute ai minori non possono essere accettate se non col beneficio d’inventario, osservate le disposizioni degli artt. 321 e 374.
Le suggeriamo di chiedere il supporto di un CAF o commercialista. Cordiali saluti.
Faccio un esempio. Padre, madre e un figlio. Muore un genitore. Metà casa e conto corrente vanno per metà al figlio e al genitore rimasto. Si può decidere tramite un legale che invece il conto alla morte di un genitore rimanga tutto al coniuge rimasto. Solo i beni materiali in successione? Grazie..
Buongiorno Ferruccio, quella che ha descritto è la successione legittima, la quale non troverebbe applicazione in caso venisse fatto testamento. Cordiali saluti.
Buongiorno,
Mia madre é deceduta qualche anno fà e insieme a mio padre avevano acquistato una casa (es. valore €90.000). A seguito della successione credo che mio padre, io e mio fratello abbiamo tutti in egual misura la quota di 1/3 (es.€30.000) dell’immobile.
Inoltre, se mio padre si risposa, in futuro in caso di suo decesso, a quanto ammonterebbero le quote mie, di mio fratello e della nuova moglie?
Per la nuova moglie, la base su cui calcolare la sua quota spettante rappresenta la quota di mio padre (quindi la metà di €30.000)? oppure l’intero valore dell’immobile (€90.000) senza tenere conto della precedente eredità spettante a noi figli del precedente matrimonio?
Infine, a quanto ammonterebbe il le quote della casa per ognuno di noi…moglie e due figli?
Grazie tante
Buongiorno Caterina, se chi decede lascia il coniuge e due o più figli, le quote spettanti saranno: 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. È necessario precisare, inoltre, che se i suoi genitori erano comproprietari, queste quote saranno relative al 50% dell’immobile che era di proprietà di Sua madre. In tal caso, Suo padre sarà proprietario di 1/6 (cioè 1/3 del 50%) + 1/2 dell’immobile, quindi 2/3. Sarà soltanto quest’ultima quota ad andare in eredità al momento del decesso di Suo padre e dovrà essere ripartita tra voi figli (già proprietari di 1/6 ciascuno, ottenuto da 1/3 del 50% della parte vostra madre) e l’eventuale seconda moglie. Cordiali saluti.
Buongiorno..tre settimane fa è morta la mamma di mia figlia.aveva già un altro figlio purtroppo morto otto anni fa in un incidente stradale e padre di due figlie ancora minorenni.dall assicurazione mia figlia e la mamma hanno ricevuto un risarcimento utilizzato tre annnifa per l’acquisto di un appuntamento intestato a mia figlia.. questi soldi possono essere in eredità?se si in che misura? grazie
Buongiorno Giuseppe, ci dispiace per la vostra perdita. Dal suo racconto non ci è chiaro se questi soldi sono stati tutti utilizzati per l’acquisto dell’immobile o se attualmente si trovano su un conto e a chi è intestato. Chiarendo questi aspetti sarà possibile fornirle delle indicazioni. Cordiali saluti.
Buongiorno,
vorrei porre un quesito a proposito della successione dopo decesso.
Mi mamma è morta da qualche mese e mio fratello non si è più fatto sentire. Io e mio padre possiamo procedere alla successione senza mio fratello, nel caso dovesse rinunciare all’eredità (si tratta di un immobile) quale quota spetta a noi due e come dev’essere dimostrato che lui ha rinunciato.
Grazie
Buongiorno Salvatore, se suo fratello ha rinunciato alla eredità, tale informazione dovrà essere indicata nella dichiarazione successione e sarò opportuno allegare anche la copia dell’atto di rinuncia all’eredità. Le suggeriamo di rivolgersi presso un CAF o commercialista per ulteriori informazioni. Cordiali saluti.
Mia madre è morta lasciando in testamento la casa a me,ma esiste anche la figlia maggiorenne di mio fratello defunto! Come va ripartita la successione? Grazie
Buongiorno Roberto, Sua nipote potrebbe rivendicare la quota di legittima. Le suggeriamo di confrontarsi con un Notaio. Cordiali saluti.
Buongiorno,
in caso di morte di un genitore l’eredità sarebbe divisa tra il coniuge ancora in vita e le due figlie.
Ma in caso una delle due figlie fosse già deceduta, la quota che le sarebbe spettata va divisa tra il nipote e il cognato del de cuius o solamente al nipote?
Buongiorno Mattia, l’art. 467 c.c. disciplina all’istituto giuridico della “rappresentazione”, il quale prevede che i discendenti del figlia del de cuius, che non può o non vuole accettare l’eredità, possono subentrare nel luogo e nel grado del loro ascendente. Questo significa che l’immobile verrà ereditato dal coniuge superstite, la figlia e il nipote. Il marito del figlia premorta, invece, non risulta tra gli eredi legittimi (art. 565 c.c.) poiché riveste la posizione di affine. Cordiali saluti.
Mia madre è morta io ho vissuto sempre cn lei! sono invalida nn lavoro e nn ho reddito..ora mio padre è divorziato legalmente in comunione di beni!mio fratello ha una piccola casa e mio padre vive con un altra compagna!una volta fatta la successione vorrebbero vendere casa ma io nn voglio…lo possono fare?grazie…
Gentile Sandra, per procedere con la vendita dovete essere tutti d’accordo. Cordiali saluti.
Buongiorno, 14 anni fa è morto mio papà. La casa e il conto corrente era cointestato da mia mamma. Abbiamo fatto la successione ma sia io che mio fratello non abbiamo richiesto niente a mia mamma perché non ci sembrava giusto. Oggi mi trovo in serie difficoltà economiche, posso richiedere la mia quota di casa e del conto corrente? Mi madre si rifiuta di aiutarmi. Grazie mille
Buongiorno Nadia, lei e Suo fratello avete rinunciato all’eredità o siete stati inclusi nella dichiarazione successione in qualità di eredi? Cordiali saluti
Salve,vivo con mia madre nella casa che hanno fatto i miei genitori da sposati,mio padre e morto due anni fa,vorrei capire se con la sua morto la casa ora è anche mia,ho mia madre che ogni volta che c’è un litigio minaccia di mandarmi via,ma so che nella successione fatta da mia madre rientro anche io come erede della casa,grazie
Buongiorno Giulia, quando chi decede lascia il coniuge e un figlio, le quote del patrimonio ereditario saranno ripartite: 1/2 al coniuge e 1/2 al figlio. In qualità di erede può chiedere un copia conforme della dichiarazione di successione in Agenzia delle Entrate. Cordiali saluti.
non ce testatemto , ho una figlia di 16 anni ,il padre de mia figlia è morto , e ha lasciato casa , io non era sposata con lui , mi suocera la madre del deceduto mi a detto che io non rientro nella eredita perche non mi sono sposata e pure mi ha detto che la casa si deve condividere tra mia figlia e lei che sarebbe la nonna de mia figlia ,è certo questo che mi ha detto che deve condividere la quota erditaria tra mia figlia e lei?
Buongiorno Ester, in base a quanto previsto dall’art. 566 del Codice Civile, se chi decede lascia i figli, in assenza di un coniuge, l’eredità spetterà esclusivamente a loro e saranno escludono dalla successione tutti gli altri successibili (es. la madre del Suo compagno). Essendo Sua figlia minorenne, l’eredità dovrà essere accettata con beneficio d’inventario (art. 471 c.c.). Cordiali saluti.
Salve…Mia madre e morta un mese fa in famiglia siamo 8 figli, mio padre dice che fino alla sua morte non darà niente a nessuno.Lo può fare?
Buonasera Elena, le confermiamo che suo padre non può impedire che voi figli possiate beneficiare delle quote ereditarie a voi spettanti per legge. Le suggeriamo pertanto di rivolgervi ad un legale che possa aiutarvi a far valere i vostri diritti. Cordiali saluti.
Buongiorno mia moglie e morta.la casa ere intesta a tutti due ai figli cosa gli aspeta
Buongiorno Gabriele, se la casa era già intestata ai figli, il tutto rimarrà invariato. Cordiali saluti.
Salve, qualche settimana fa e’ deceduta mia suocera.A suo tempo aveva fatto atto formale di donazione da un notaio dell’abitazione alla figlia nubile che viveva e l’accudiva in tutto. Il punto è che la defunta suocera aveva dei risparmi alle Poste e qualche giorno prima di essere ricoverata in ospedale, alla presenza dei 4 figli in vita sposati, aveva dettato una lettera che in poche parole diceva che i risparmi in Posta dovevano essere riservati esclusivamente perle spese del suo funerale e che escludeva o figli dei due figli deceduti e che si erano allontanati dall’affetto della nonna. Il conto corrente in posta e’ bloccato per cui ho provveduto pagare le spese funerarie con bonifico. Preciso che nella stessa famiglia c’erano altri due figli che sono deceduti con figli. Come possiamo sbloccare il conto in Posta ?
Buongiorno Oliver, le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio per verificare se la lettera lasciata da Sua suocera, ma scritta di vostro pugno, abbia qualche valore a livello di successione. Cordiali saluti.
I miei genitori hanno un immobile mia madre è morta nel 2015 mio padre ancora in vita all epoca non mi ha chiamato x fare successione io non sapevo andava fatta .nel 2021 e morto mio padre .la casa era in divisone di bene quindi avevano il 50% ognuno era prima casa di proprietà abbiamo ereditato io e mia sorella la quale viveva già con i miei e ancora ci vive come residenza.non abbiamo ancora fatto successione xchè non ci parlavamo da anni con mia sorella .l agenzia delle entrate ha detto posso fare successione da sola ma se la presentavo con lei avevamo sgravi sulla prima casa non c’è da pagare imposta perché vale 110 Mila euro.io non ho immobile vivo in accomodato d uso in un appartamento .volevo sapere ma se faccio la successione da sola pago solo la mia quota oppure no.mi tocca pagare l Imu sulla immobile?( Anche di quando era morta mia madre dovevo pagare l Imu)…? Poi volevo sapere non avendo fatto successione devo mettere lo stesso l immobile sul 730? Se così fosse non è giusto io debba pagare le tasse e lei ne usufruisce non vuole fare successione io ho una figlia minore non posso fare rinuncia.
Buongiorno Marcella, per tali aspetti fiscali le suggeriamo di confrontarsi con un CAF, in modo da aver chiaro a quanto andrà incontro. Cordiali saluti.
Salve Buongiorno.
Circa un mese e mezzo fa’ e’ venuta a mancare mia madre .
Volevo chiederle visto la situazione di rapporto litigiosi con mio padre da parte ,siamo tre figli mia sorella disabile , abbiamo saputo da fonti esterne che vuole vendere casa acquistata durante il matrimonio ma intestata unicamente a lui ( non sappiamo il perché di questo) , abbiamo diritto ad una parte di successione in caso di vendita?
Inoltre dobbiamo fare la richiesta di successione noi figli.
Anche se lui unico proprietario in caso di vendita spetta i 2/3 della vendita oppure no visto che nostra madre è venuta a mancare?
Inoltre ha un conto cointestato bisogna richiedere la successione?
Spero ci possa aiutare .
Grazie Cordiali Saluti
Buongiorno Nicola, se l’immobile è intestato solamente a Suo padre, questo non rientra in successione e, quindi, non vi spetterà alcuna quota. Il conto bancario rientra in successione, le suggeriamo la lettura del seguente articolo Successione del conto corrente cointestato: cosa fare e quanto si paga? e di chiedere maggiori informazioni presso la banca. Cordiali saluti.
Le porgo il seguente quesito
Sono vedovo da 11 anni
All’epoca i miei due figli avevano 6 e 9 anni
Ora mia figlia 20enne ( compiuti 2 maggio 2022) mi chiede tramite un legale , l’eredità della madre ovvero quota legittima abitazione , la sua quota dei soldi sul conto cointestato all’epoca , quota della pensione di reversibilità che l’INPS mi ha riconosciuto anche per i figli fino alla maggiore età . Sono passati oltre 10 anni dalla morte di mia moglie ( settembre 2011) ma solo a fine gennnaio 2022 mi vengono fatte queste richieste . Sono dubbioso se la pensione di reversibilità rientri nella sua richiesta, e sopratutto se non fosse passato ormai il tempo utile x queste richieste e non sia in prescrizione
All’epoca Non ho fatto il beneficio dell’ inventario ma solo la successione nei termini prescritti
Grazie della risposta
Cordiali saluti
Buongiorno Mauro, art. 471 c.c. prevede che “non si possono accettare le eredità devolute ai minori e agli interdetti, se non col beneficio d’inventario, osservate le disposizioni degli articoli 321 e 374”, pertanto le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buongiorno, è morta mia nonna (vedova) la quale ha tre figli di cui uno defunto (sposato senza figli), tutti e tre sposati ma solo uno con figli, la parte di eredità che sarebbe dovuta andare al figlio che è deceduto a chi spetta? Se avesse avuto figli sarebbe spettata a loro in quanto nipoti diretti del beneficiario, in questo caso entrano gli altri due nipoti? La moglie vedova non spetta nulla o sbaglio?
Buongiorno Maicol, in questo caso l’eredità verrà ripatita tra i figli superstiti. Cordiali saluti.
Buon giorno . Mio padre è venuto a mancare e abbiamo un terreno di circa 2500 mq abbiamo fatto la successione ..domanda io e mia sorella entriamo a far parte della vendita del terreno ? OPPURE MIA MADRE TOCCA TUTTO IL RICAVATO GRAZIE
Gentile Fabio, se chi decede lascia il coniuge e i figli, l’eredità sarà ripartita in questo modo: 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. Questo significa che la proprietà del terreno è suddivisa in base a queste quote, così come il ricavato della compravendita nel caso foste tutti favorevoli alla stessa. Cordiali saluti.
Salve abito nella casa dei mio padre deceduto ho fatto la voltura del contratto della luce e adesso devo compilare il moduli dati catastali il problema sussiste che non fatto ancora la successione nel kofulo dati catastali cosa devo compilare PROPRIETARIO USUFRUTTUARIO TITOLARE DI ALTRO IMMOBILE ???
GRAZIE PER LA VOSTRA CORTESIA
Gentile Giuseppe, da quanto scrive ci sembra di comprendere che non abbia ancora provveduto ad effettuare la dichiarazione di successione di suo padre. Le suggeriamo pertanto di procedere quanto prima in tal senso, dato che la dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dal decesso del de cuius, come specificato sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Cordiali saluti.
Leggendo tutte le risposte della redazione si deduce che è obbligatorio avviare entro 12 mesi la successione, cosa succede se trascorso questo periodo non si è provveduto ?
Se entrambi i genitori sono d’accordo è possibile sottoscrivere un documento in cui si stabilisce che la successione si avvierà soltanto dopo la morte di entrambi i genitori ?
grazie.
Gentile Gilberto, le confermiamo che la dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dal decesso del de cuius, come specificato sul sito dell’Agenzia delle Entrate. L’Articolo 50 Testo Unico sulle successioni e donazioni stabilisce che “Chi omette di presentare la dichiarazione della successione, quella sostitutiva o la dichiarazione integrativa è punito con la sanzione amministrativa dal centoventi al duecentoquaranta per cento dell’imposta liquidata o riliquidata d’ufficio”. Cordiali saluti.
Mio suocero a stipulato una polizza vita di 100.000euroa sua figlia come beneficiaria. Dividendo la cifra mettendo i nomi delle altre 3 sorelle. Cosa succede se il beneficiario è il contraente muoiono.
Buongiorno Michele, è consigliabile visionare il contratto. Cordiali saluti.
mio marito è deceduto anni fa. ho provveduto allora per la successione dell’appartamento comprato in comunione dei beni ma a suo tempo non ho fatto la successione per mio figlio del conto corrente in banca intestato allora a mio marito e a me. Ora vorrei farlo. come si procede a questa successione e quanto spetta a mio figlio?
grazie per le informazioni
Buongiorno Marie-Claire, le quote del patrimonio ereditario spettanti sono: 1/2 al coniuge e 1/2 al figlio. Cordiali saluti.
Nel caso di successione di una casa , dopo la morte della mamma
1/3 mi padre
1/3 mio fratello
1/3 io
La domanda è: è legittimo che mio padre non mi lascia entrare in casa nemmeno per passarci le vacanze ? Tra l’altro la casa non è abitata perché mio padre convive con un altra persone a casa di quest ultima .
Vorrei sapere di più su quale sono i miei diritti in caso vorrei trascorrere del tempo tra quelle mura ,
Grazie in anticipo ,
Gentile Emanuele, a meno che non sia riconosciuto il diritto di abitazione a Suo padre, tutti gli eredi hanno il diritto di godere congiuntamente del patrimonio ereditario. Le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Mio padre morto nel 1971 fatta successione a mia madre e figli come albero genealogico sia di casa che di terreni. Noi 5 fratelli sempre nel 1971 abbiamo fatto l’usufrutto alla mamma. Alla morte della mamma avvenuta nel 1991 Avremmo dovuto fare la successione? da ricerche fatte non trovo documento.
Nel ringraziarla porgo Cordiali saluti
Placido
Gentile Placido, in questo caso il trasferimento del diritto non avviene con la dichiarazione di successione, ma con la riunione di usufrutto. In seguito alla morte dell’usufruttuario, infatti, il nudo proprietario deve comunicare al Catasto, mediante la voltura catastale, il cambio di proprietà per riunione di usufrutto. Le suggeriamo di chiare maggiori informazioni presso l’agenzia delle entrate. Cordiali saluti.
Buonasera. Mia suocera purtroppo è morta. La mamma di mia suocera è morta qualche mese prima. Come funziona adesso la successione? Mia moglie ha un fratello e il padre ancora in vita. È possibile che prima deve essere fatta la successione della mamma di mia suocera e poi quella di mia suocera? O non vi è alcuna relazione tra le due. Grazie per la risposta
Buongiorno Giuseppe, le confermiamo che dovrete procedere alla dichiarazione di successione della madre di sua suocera e poi alla dichiarazione di successione di sua suocera. Cordiali saluti.
Buongiorno
vorrei sapere come fare a sapere se il genitore deceduto ha lasciato o meno volonta’ testamentarie. Mi chiedevo se fosse appropriato chiedere eventualmente allo studio legale presso il quale il defunto era solito consultarsi.
Ringrazio,
cordialmente
Buongiorno, la informiamo che è possibile richiedere presso il Registro generale dei testamenti la certificazione delle iscrizioni risultanti a nome della persona defunta, nonché l’indicazione dell’archivio notarile distrettuale presso il quale gli atti iscritti sono depositati, qualora il notaio sia cessato. Prima di procedere le suggeriamo di richiedere maggiori informazioni contattando il locale Archivio Notarile della residenza del genitore deceduto. Cordiali saluti.
Papà viene a mancare mamma eredità 15/24 quote noi figli la legittima mamma può vendere casa sua senza il consenso dei figli.
Buongiorno Carlo, la informiamo che sua madre non può vendere l’intera abitazione senza prima essersi confrontata con i figli. Potrà, invece, vendere le sue quote. Cordiali saluti.
Salve,mia madre è morta nel 2021 e mio padre nel 75 , siamo 4figli e abbiamo fatto la successione dei beni di mamma , però un sub della casa dove viveva mia madre era di noi 4 perché quando è morto mio padre eravamo tutti minori , vorrei sapere se si può entrare in possesso della quota dichiarata nella successione visto che uno dei miei fratelli non vuole fare l atto , però percepisce il pigione che toccherebbe anche a noi
Gentile Susy, la situazione non ci è chiara. Essendo deceduti entrambi i genitori, gli eredi siete voi figli e siete comproprietari dei beni lasciati. Per far cessare tale comunione è necessario richiedere l’atto di divisione. Potrebbe esserle d’aiuto la lettura dell’articolo Divisione ereditaria: cosa significa e quanto costa?
Cordiali saluti.
Salve, mia madre e’ morta pochi giorni fa e mio padre a dicembre 2018. Io sono l’unica figlia. Entrambe i genitori non possedevano beni immobiliari e non hanno fatto testamento. Devo richiedere la successione? Posso andare direttamente in posta dove mia mamma ha il conto e dichiarare il decesso con il certificato di morte? Grazie
Buongiorno Chiara, l’obbligo di presentazione della dichiarazione di successione non sussiste qualora ricorrano contemporaneamente le seguenti condizioni:
– l’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto
– ha un valore non superiore a 100.000 euro
– non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.
Nel caso rientri in tale situazione potrà rivolgersi direttamente alla Posta, che le indicherà la procedura da seguire. Cordiali saluti.
Buongiorno,chiedo: se io ho rinunciato alla successione di mio padre deceduto che aveva una quota della casa di mio nonno 8.33 % ed ora che é deceduta anche mia nonna la mia rinuncia posso farla valere anche per la quota riferita alla stessa abitazione che mi spetterebbe dalla successione della nonna che sarà il 16.66 %.
il CAF mi dice che la rinuncia presentata con la successione di mio papà ha effetto anche per la restante quota che eredito dalla nonna perchè è lo stesso immobile dove i nonni abitavano.
grazie saluti
Gentile Pino, la nostra ipotesi invece è che debba provvedere anche alla rinuncia di eredità di Sua nonna, se non intende diventare Suo erede.
La rinuncia all’eredità di Suo padre non si estende anche a Sua nonna, infatti l’art. l’art. 468, comma 2, del codice civile: “I discendenti possono succedere per rappresentazione anche se hanno rinunciato all’eredità della persona in luogo della quale subentrano, o sono incapaci o indegni di succedere rispetto a questa”. Le suggeriamo di confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Ciao , mia madre è deceduta l’anno scorso a Ottobre 2021 , mio padre è ancora per fortuna in vita .
Mio padre mi diceva che la casa e stata costruita nel matrimonio, però nel lato c’è scritto solo mio padre , come è possibile questa cosa , a questo punto mia madre non è proprietaria come lui ?
Invece in banca risultano tutti e tue .
Mio padre non a fatto ancora la successione di morte , però non ha fatto neanche sapere alla banca , la mancanza di mia madre .
E nonostante tutto mio padre si serve del conto corrente come vuole .
Soprattutto che non è stato fatto nessun testamento.
In questo caso , noi figli che ne siamo 2 come ci dobbiamo comportare ?
Per prima cosa , cosa c’è da fare ?
Io in questa situazione non sto capendo niente.
Anche con la mobilia , gioielli di mia madre , soldi , immobiliare , macchina
Come si procede tutto questo .
Decide mio padre come fare ?
Grazie per chi mi risponde
Buongiorno Laura, la informiamo che in assenza di testamento si procede con una successione legittima e le quote del patrimonio ereditario risulteranno: 1/3 a vostro padre e 2/3 da dividere tra voi due figli. Le suggeriamo di comunicare alla banca il decesso di sua madre e, in tale sede, vi spiegheranno come andranno suddivise le quote del conto corrente in modo tale che non ne usufruisca soltanto suo padre. Per quanto riguarda la casa, bisogna visionare quanto risulta all’interno dell’atto di acquisto del terreno in cui è stato edificato l’immobile, per comprendere se l’acquisto è avvenuto da parte di suo padre prima del matrimonio (in quel caso sarebbe di sua esclusiva proprietà) oppure durante il matrimonio con un regime patrimoniale di comunione dei beni tra i suoi genitori. Per un’analisi accurata della sua situazione, comunque, le consigliamo di rivolgersi ad un Caf o commercialista. Cordiali saluti.
Mio padre è morte l’anno scorso dopo 6 mesi anche mia madre. Papà non ha lasciato testamenti. Siamo 4 sorelle.
È vero che anche la mamma erede è che dobbiamo aprire un conto bancario per depositare i soldi.? Mie sorelle non sono d’accordo però il geometra che mi ci aiuta insiste. Grazie.
Gentile Rosanna, le confermiamo che sua madre è erede, e dovrete procedere alla dichiarazione di successione di vostro padre e poi alla dichiarazione di successione di vostra madre. Se nell’eredità vi sono dei conto correnti, la banca vi darà le indicazioni necessarie sulla procedura. Cordiali saluti.
Buongiorno salve mio padre e deceduto senza lasciare testamento ma mia mamma e in vita per volontà a lasciato a parole una cifra simbolica per la casa dicono i miei fratelli ma io non sono d’accordo vorrei farla valutare e possibile che con la successione inciampo in una quotazione errata? Grazie
Buongiorno Rocco, non ci è chiaro cosa intende con “cifra simbolica” per la casa. In ogni caso, trattandosi di una situazione piuttosto specifica, le suggeriamo di rivolgersi ad un Notaio che possa supportarla. Cordiali saluti.
Se il padre deceduto ha solo dei risparmi in banca e non proprietà immobiliari, bisogna fare lo stesso la dichiarazione di successione? Quale è il massimale su di un conto bancario x il quale la si deve fare ? Grazie
Gentile Ester, si è esonerati dalla presentazione della dichiarazione di successione solo nel caso in cui l’eredità:
– è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto,
– ha un valore non superiore a 100.000 euro
– non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.
Queste condizioni devono però sussistere contemporaneamente. Cordiali saluti.
Salve, mia madre è morta ed era proprietaria 100% della casa dove abitava con mio padre (noi siamo 3 figli tutti sposati). anche in questo caso a mio padre spetta 1/3 della casa? oppure essendo proprietaria solo mia madre spetta tutta a noi figli con 1/3 per ognuno?
Grazie.
Gentile Roberto, se chi decede lascia il coniuge e due o più figli, le quote ereditarie spettanti saranno:1/3 al coniuge e 2/3 ai figli. Questi 2/3 dovranno essere riparti tra 3 figli. Cordiali saluti
Salve io i genitori non ce li ho più.
È venuto a mancare mio nonno materno e dopo qualche mese anche mia nonna materna.
Abbiamo fatto la successione di nonno,ora bisogna fare quella di nonna il costo della successione di nonna è risultato più alto rispetto a quello di nonno che è venuto a mancare prima.
Com’è possibile?
Buonasera Palma, sulla base di quanto ci scrive possiamo supporre che essendo la quota di possesso di sua nonna superiore rispetto a quella detenuta da suo nonno, di conseguenza anche l’ammontare delle tasse sia più alto. Le suggeriamo comunque di rivolgersi ad un CAF o all’Agenzia delle Entrate per approfondire nei dettagli la sua situazione. Cordiali saluti.
Se mio padre vende la casa ad uno dei figli come funziona dal momento che mia madre non ha fatto testamento??
Gentile Tonio, suo padre, se unico proprietario, può disporre liberamente dell’immobile vendendolo. Non ci è chiaro il riferimento all’assenza del testamento di sua madre. Cordiali saluti.
In casso di motre di un genitore(figlio)minorenne ha diritto di pensione del padre?
Gentile Jelena, i figli minorenni alla data del decesso del dante causa hanno diritto alla pensione di reversibilità, cioè a un trattamento pensionistico riconosciuto ai familiari superstiti di un pensionato deceduto. Le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni presso l’INPS. Cordiali saluti.
Buongiorno, mio marito è deceduto due giorni fa senza lasciare testamento. Per la successione cosa devo fare? Gli eredi sono io e le due mie figlie.che cosa mi spetta e che cosa devo fare?
La ringrazio per gli eventuali consigli.
Gentila Carmen, ci dispiace per la Sua perdita. In assenza di testamento, si dovrà procedere con una successione legittima e le quote del patrimonio ereditario risulteranno: 1/3 al coniuge e 2/3 da dividere tra le due figlie.
Il patrimonio potrebbe essere composto da beni immobili e mobili, denaro, gioielli, aziende, diritti reali immobiliari e diritti patrimoniali, ma anche debiti. Le suggeriamo di rivolgersi ad un Caf o commercialista per trovare supporto per gli adempimenti che ne deriveranno. Cordiali saluti.
Mia madre e morta a Settembre 2020, viveva in Canada, aveva un testamento Canadese
Siamo quattro fratelli, uno e stato nominato amministratore della massa ereditaria nel testamento di nostra madre. Mia madre aveva una casa in Italia, che non è stata menzionata specificamente nel testamento, anche se una clause
dice che e incluso qualsiasi altro bene in Italia e Canada.
A oggi nostro fratello amministratore non ha inoltrato la dichiarazione di morte come si doveva fare entro in anno. abbiamo diritto a farlo
noi tre fratelli, basta uno di noi?
E cosa fare per la successione? Possiamo inoltrala e poi chi paga?
Buongiorno Laura, se più soggetti sono obbligati alla presentazione della dichiarazione di successione è sufficiente presentarne una sola. Solitamente la legge applicabile alle successioni è quella del paese in cui il defunto aveva la residenza abituale al momento della morte oppure, dietro specifica scelta prima del decesso del de cuius, quella del suo paese di origine. Trattandosi di un testamento estero non sappiamo fornirle ulteriori informazioni. Cordiali saluti.
Mja madre e morta il2020 mi hanno detto che c’era da fare la successione siamo 6 figli dei quali solo 2siamo d’accordo e altri 4 no ,mio padre e ancora in vita e solo due stiamo aiutando mio padre ,altri si sono rifiutati di guardare il padre però si aspettano la casa ,che mio padre vuole vendere.
I miei fratelli sono contrari ,la successione mi sono informata con un e mi ha detto non c’è bisogno .e mio padre ha fatto un testamento scritto di suo pugno che il notaio sa. Vorrei sapere come funzi ona in questi casi.perche sono 4 anni che i miei fratelli non guardano il padre ci hanno litigato di brutto .
Mi faccia sapere grazie.tonia
Gentile Antonia, la dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dal decesso del de cuius, per cui sarà necessario provvedere alla dichiarazione di successione di Vostra madre. Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una sola. Suo padre potrà decidere liberamente come disporre del suo patrimonio tramite testamento, tenendo presente che gli eredi esclusi avranno comunque diritto alla quota di legittima. Cordiali saluti.
Mio padre è morto e al momento dell’atto di successione non c’ero, stava solo mia sorella. Mia sorella mi ha detto che la casa è andata tutta in successione di mia madre. Può essere vero? È a noi figli? Non dovrebbe spettare 1/3. Grazie per la risposta e buon anno
Buongiorno Rocco, a meno che Suo padre non abbia lasciato un testamento in cui dispone diversamente del Suo patrimonio, l’eredità spetterà 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli (1/3 a ciascun figlio>). Cordiali saluti