Qual è il calendario delle scadenze fiscali di ottobre?

Qual è il calendario delle scadenze fiscali di ottobre?

Sei alla ricerca di informazioni sulle scadenze fiscali di ottobre 2023? Con l’arrivo del nuovo mese, è importante essere al corrente delle date chiave per gli adempimenti fiscali e le dichiarazioni. Per aiutarti a tenere traccia delle tue responsabilità fiscali, abbiamo preparato un elenco completo delle scadenze fiscali di ottobre, seguendo le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

In questo articolo scoprirai:

  1. Quali date segnare nel calendario delle scadenze fiscali di ottobre?
  2. 2 ottobre
  3. 16 ottobre
  4. 20 ottobre
  5. 25 ottobre
  6. 31 ottobre

Quali sono le date delle scadenze fiscali di ottobre 2023?

Riportiamo di seguito la tabella delle scadenze fiscali di ottobre presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che evidenzia gli adempimenti più significativi del mese:

SCADENZE FISCALI
DI OTTOBRE 2023
TIPOLOGIE DI
ADEMPIMENTI
2 ottobreVersamenti (44)
Dichiarazioni (3)
Comunicazioni (8)
Ravvedimento (8)
Richieste/domande/istanze (5)
16 ottobreVersamenti (136)
20 ottobreDichiarazioni (2)
25 ottobreDichiarazioni (1)
31 ottobreVersamenti (44)
Dichiarazioni (2)
Comunicazioni (4)
Richieste/domande/istanze (1)

2 ottobre

Il 2 ottobre segna la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Importante notare che inizialmente questa data era fissata per il 30 settembre, ma è stata automaticamente spostata al 2 ottobre 2023 perché il 30 settembre è caduto di sabato.

Inoltre, scade il termine per il pagamento dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche del 2° trimestre 2023. L’Agenzia delle Entrate elabora queste fatture ogni tre mesi, verificando la corretta applicazione dell’imposta di bollo attraverso le trasmissioni al Sistema di Interscambio (SdI). Questo pagamento deve essere eseguito utilizzando il modello F24 con il codice tributo 2522.

Entro la stessa data, i contribuenti sono tenuti a effettuare l’adeguamento dei loro registratori telematici in preparazione alla lotteria degli scontrini. Questa operazione comprende l’aggiornamento dei dispositivi per generare il codice bidimensionale da inserire nei documenti commerciali, consentendo ai clienti di partecipare all’estrazione immediata della lotteria degli scontrini.

Inoltre, il periodo di tregua fiscale inizia con il versamento della prima rata relativa al ravvedimento speciale, che mira a regolarizzare le violazioni commesse durante il periodo d’imposta concluso il 31 dicembre 2021.

16 ottobre

Il 16 ottobre si caratterizza per il versamento delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi da parte delle persone fisiche titolari di partita IVA che hanno presentato i Modelli 730/2023. Per coloro che hanno optato per il pagamento a rate, come nel caso dei contribuenti titolari di partita IVA e delle società di persone ed enti equiparati, scade il termine per la quinta rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali. Questa rata rappresenta il saldo per l’anno 2022 e il primo acconto per il 2023, con l’applicazione di interessi all’1.17%.

Si prevedono anche i versamenti dei contributi INPS per i lavoratori dipendenti. Questo obbligo coinvolge tutti i datori di lavoro, sia agricoli che non agricoli, che devono effettuare il pagamento dei contributi relativi ai propri dipendenti, basati sulle retribuzioni accumulate nel mese precedente, utilizzando il modello di pagamento unificato F24.

L’ultimo adempimento del giorno consiste nel versamento dell’IVA relativa al mese di settembre. Se c’è una delega a terzi per la gestione contabile, si fa riferimento all’IVA del secondo mese precedente. Infine, non dimentichiamo il versamento della rata a saldo dell’IVA 2022 per i contribuenti IVA che hanno scelto di rateizzare il saldo IVA 2022 che risulta dalla dichiarazione annuale e hanno già versato la prima rata entro il 16 marzo di quest’anno.

20 ottobre

Per quanto riguarda il regime speciale IVA MOSS, è prevista la trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta in base alla stessa. L’obbligo di comunicazione resta valido anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre. Le funzioni del Portale MOSS rimangono attive esclusivamente per dichiarare e versare l’IVA in rettifica di periodi precedenti al terzo trimestre 2021 per un massimo di ulteriori dieci trimestri.

25 ottobre

Entro il 25 ottobre bisogna presentare ad un CAF o ad un commercialista, anche in caso di assistenza prestata dal sostituto d’imposta, la dichiarazione integrativa (modello 730 integrativo) se nell’elaborazione della precedente dichiarazione sono stati riscontrati degli errori che non incidono sulla determinazione dell’imposta, la cui correzione consenta al contribuente di ottenere un rimborso o un debito dal valore inferiore.

31 ottobre

Nell’ultima giornata di ottobre bisogna provvedere ad effettuare il pagamento della prima o unica rata per coloro che hanno aderito al programma di rottamazione quater delle cartelle esattoriali. Inoltre, entro il 31 ottobre, è necessario regolarizzare eventuali errori formali, effettuando il versamento di 200 euro per ogni periodo d’imposta di interesse.

In aggiunta, si conclude il termine per il pagamento della seconda rata del ravvedimento speciale, che consente di risolvere le irregolarità tributarie commesse nelle dichiarazioni presentate per il periodo d’imposta in corso fino al 31 dicembre dell’anno 2021 e precedenti. Infine, si prevede l’invio entro il 31 ottobre della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770), insieme alle certificazioni uniche dei lavoratori autonomi all’Agenzia delle Entrate.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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