Scadenze fiscali aprile 2021: il calendario del mese

Vuoi sapere quali sono le scadenze fiscali di aprile 2021? Continua a leggere il nostro articolo per conoscere le principali date del calendario dell’Agenzia delle Entrate da segnare nella tua agenda.
INDICE:
Quali sono le date da segnare nel calendario delle scadenze fiscali di aprile 2021?
Riportiamo nella tabella delle scadenze fiscali di aprile 2021 le date principali da tenere a mente e le relative tipologie di adempimenti :
SCADENZE FISCALI DI APRILE 2021 | TIPOLOGIE DI ADEMPIMENTI |
12 aprile | Comunicazioni (1) Richieste/domande/istanze (2) |
15 aprile | Comunicazioni (1) Adempimenti (2) |
16 aprile | Versamenti (58) Comunicazioni (3) Dichiarazioni (1) |
20 aprile | Comunicazioni (1) |
26 aprile | Dichiarazioni (2) |
30 aprile | Versamenti (23) Dichiarazioni (5) Comunicazioni (17) Adempimenti contabili (3) Richieste/domande/istanze (1) |
In questa tabella vengono riportati integralmente tutti gli adempimenti del mese, mentre il nostro articolo prende in esame le scadenze fiscali che possono interessare di più i nostri lettori.
12 aprile
- 5 per mille. Gli enti della ricerca scientifica e dell’università che partecipano alla ripartizione del 5 per mille dell’Irpef per la ricerca scientifica e l’Università, devono presentare al Miur la domanda di iscrizione per via telematica. D’altra parte, gli enti della ricerca sanitaria devono presentare la domanda di iscrizione alla Direzione generale per la ricerca scientifica e tecnologica del Ministero della Salute,
- Attività turistiche. Gli esercenti di commercio al minuto e attività simili, nonché agenzie di viaggio e turismo che eseguono la liquidazione mensile ai fini Iva, devono comunicare le operazioni in contanti relative al turismo.
15 aprile
- le associazioni in regime forfetario devono annotare il totale dei corrispettivi e dei proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali a marzo,
- per il canone TV bisogna comunicarne i dati all’Agenzia delle Entrate, che si può addebitare e accreditare nelle fatture emesse dalle imprese elettriche, sempre in riferimento al mese di marzo,
- soggetti IVA. Bisogna provvedere ad emettere e registrare le fatture differite sui beni consegnati o spediti nel mese solare precedente che risultano dal documento di trasporto o un altro idoneo per identificare i soggetti tra i quali viene svolta l’operazione.
16 aprile
- adempimenti periodici a carico dei contribuenti che hanno aperto una partita Iva,
- Irpef e adempimenti Inps, per versare le ritenute alla fonte e dei contributi Inps relativi a marzo di quest’anno.
Il versamento Irpef riguarda le ritenute alla fonte operate sui seguenti redditi:
- lavoro dipendente e assimilati corrisposti a marzo. Oltre alle ritenute, il sostituto d’imposta deve versare le addizionali per il Comune e la Regione,
- lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte il mese precedente.
20 aprile
- Gli esercenti di commercio al minuto e attività simili, nonché agenzie di viaggio e turismo che non effettuano la liquidazione mensile ai fini Iva devono inviare una comunicazione analitica delle operazioni in contanti legate al turismo.
26 aprile
- Operatori intracomunitari con obbligo mensile e presentazione INTRASTAT, ossia gli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente riguardo a soggetti UE,
- Operatori intracomunitari con obbligo trimestrale e presentazione INTRASTAT, relativamente alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi rese nel primo trimestre del 2020 nei confronti di soggetti UE.
30 aprile
- dichiarazione IVA: i modelli IVA ed IVA Base sono reperibili soltanto online e si possono scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate,
- secondo acconto delle imposte sui redditi dovute sulla base della dichiarazione dei redditi 2020. Si tratta del termine per il versamento del secondo o unico acconto Irpef, Ires ed Irap dovuto dai titolari di partita IVA ammessi alla proroga lunga,
- domanda di esonero del canone Rai, per i contribuenti di età pari o superiore a 75 anni con i requisiti di reddito per godere di questo esonero. Gli interessati devono presentare una dichiarazione sostitutiva, allegando una copia del documento d’identità.