Il certificato penale per chi richiede la cittadinanza: ecco come si ottiene

Il certificato penale per chi richiede la cittadinanza: ecco come si ottiene

Tra i documenti da allegare alla domanda per la cittadinanza vi è il certificato penale. Deve essere richiesto in Italia o nel Paese d’origine? Scopriamolo in questo articolo.

Quando serve il certificato penale?

Il certificato penale attesta i provvedimenti penali di condanna definitivi.

Non confondente il certificato penale con il certificato dei carichi pendenti che consente la conoscenza dei procedimenti penali in corso, o ancora con il certificato anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, il quale si riferisce invece alle sole persone giuridiche ed attesta la sussistenza o meno di sanzioni amministrative a carico.

Chi può richiedere il certificato penale?

Il certificato penale del casellario giudiziale può essere richiesto dall’interessato, ma anche dal datore di lavoro privato prima dell’assunzione per verificare che il potenziale nuovo dipendente abbia la “fedina penale pulita”.

Certificato penale casellario giudizialeRichiedilo qui

Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:

Certificato penale casellario giudiziale

In questo caso nel certificato saranno contenute le seguenti iscrizioni:

  • condanne per i reati previsti agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale;
  • sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori, ovvero l’interdizione perpetua da qualunque incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in istituzioni o strutture pubbliche o private frequentate prevalentemente da minori e la misura di sicurezza del divieto di svolgere lavori che prevedano un contatto abituale con minori.

Nel certificato penale rilasciato all’interessato non risultano tutte le iscrizioni in materia penale esistenti nel casellario giudiziale, ma vi sono delle eccezioni previste dall’art. 25 del Testo unico n. 313/2002. Non risultano, ad esempio, le condanne:

  • con il beneficio della “non menzione”, purché questo beneficio non sia stato revocato;
  • emesse dal Giudice di pace;
  • pronunciate da altro giudice per i reati di competenza del giudice di pace;
  • per contravvenzioni punibili con la sola ammenda;
  • per reati estinti.

Il certificato casellario giudiziale e il certificato delle iscrizioni relative ai procedimenti penali devono essere, inoltre, allegati alla domanda per la richiesta del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.

Revisione della disciplina del casellario giudiziale

Nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 250 del 26 ottobre 2018 è stato pubblicato il decreto legislativo 2 ottobre 2018, n. 122 recante “Disposizioni per la revisione della disciplina del casellario giudiziale, in attuazione della delega di cui all’articolo 1, commi 18 e 19, della legge 23 giugno 2017, n. 103”, in vigore dal 10 novembre 2018.

Ai sensi dell’art. 7 del decreto legislativo, le disposizioni del medesimo acquisteranno efficacia a decorrere dal 26 ottobre 2019. Tra queste è stata prevista, ad esempio, l’abrogazione delle norme relative al certificato del casellario giudiziale richiesti dall’interessato (art. 23 del Testo unico n. 313/2002) e al certificato penale del casellario giudiziale richiesto dall’interessato (art. 25 del Testo unico n. 313/2002). Nel casellario ad uso dei dell’interessato sarà più visibile l’iscrizione avente ad oggetto la messa alla prova.

Il certificato penale per cittadinanza

Differente è, invece, il certificato penale per l’ottenimento della cittadinanza italiana.

La cittadinanza, regolata dalla legge n. 91 del 5 febbraio 1992 e modificata dalla legge n. 94 del 15 luglio 2009 e successivi regolamenti, può essere concessa per: 

  • matrimonio (art. 5 della Legge n. 91/1992)
  • residenza (art. 9 della Legge n. 91/1992)
  • nascita sul territorio italiano (art. 4 della Legge n. 91/1992).

In ogni caso si dovrà essere in possesso di specifici requisisti che variano in base ai motivi per cui viene richiesta la cittadinanza.

Per la concessione della cittadinanza italiana a cittadini stranieri coniugati con italiani e a cittadini stranieri residenti in italia è necessario allegare alla domanda una serie di documenti, tra cui il certificato penale.

Quest’ultimo deve essere rilasciato dalla autorità competente del Paese di origine, e degli eventuali Paesi terzi di residenza. I certificati penali di altri Paesi devono essere legalizzati dalla Rappresentanza Diplomatico/Consolare italiana del Paese di emissione o riportare l’apostilla apposta dall’Autorità straniera competente nei Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961. Hanno validità di sei mesi dalla data di rilascio.

Leggi anche >> Atti per estero: legalizzazione o apostille?

 

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58 commenti per "Il certificato penale per chi richiede la cittadinanza: ecco come si ottiene"

  • Alessandro Susini ha detto:

    Mia moglie (di nazionalità francese) sta raccogliendo i documenti per ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio. Abbiamo ottenuto i certificati penali di vari paesi dove abbiamo vissuto (Francia, Belgio e USA) ma quello della Tailandia è molto difficile perché rigettano le impronte digitali fatte qui negli USA. Sai se si può chiedere un’eccezione al Ministero degli Interni per un solo paese dive non riusciamo ad ottenere il certificato? In Francia per esempio mi hanno fatto un’eccezione proprio per la Tailandia. Grazie per la tua risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Alessandro, siamo spiacenti ma non siamo al corrente di questa informazione. Cordiali saluti.

  • Leila ha detto:

    Buongiorno! Sono di nazionalità rumena e vorrei sapere se per la cittadinanza italiana per matrimonio il mio certificato penale deve essere anche legalizzato? E solo tradotto con il timbro e la firma.Alla prefettura mi hanno detto che non serve essere legalizzato.
    Siccome in Italia abito da 16 anni devo chiedere anche qui un certificato penale dove ho la residenza?

    • Redazione ha detto:

      Gentile Leila, di norma viene richiesto il certificato penale rilasciato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari in Italia, contestualmente in lingua italiana e rumena, che è esente dalla legalizzazione prefettizia. Le suggeriamo di richiedere maggiori informazioni presso la Prefettura per una risposta precisa al suo quesito. Cordiali saluti.

  • Ernest ha detto:

    Buongiorno, chiedo se è possibile a legalizzare l’atto di nascita e certificato di penale in Italia per far la domanda di cittadinanza italiana

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ernest, ci occupiamo della legalizzazione di documenti italiani richiesti tramite il nostro e-commerce. Cordiali saluti.

  • Daniele ha detto:

    Buongiorno, la mia compagna ha presentato richiesta per la cittadinanza (con ricevuta del ministero dell’interno), il 19 settembre 2022, presentando certificato penale con un mese di vita, quindi ancora ampiamente dentro la scadenza.
    ora a giugno ricevo comunicazione che, presa in esame la pratica, devo presentare un certificato nuovo entro dieci giorni in quanto quello in loro mano è scaduto.
    E’ ovvio che sia scaduto dopo 10 mesi dalla presentazione, come avrei fatto a rendere un certificato che non fosse scaduto dopo 10 mesi?.
    Ma ai fini della scadenza non fa testo la data di presentazione della domanda?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Daniele, non siamo a conoscenza della procedura attuata dagli uffici che si occupano della gestione di tali pratiche. Le suggeriamo di esporre i suoi dubbi agli stessi. Cordiali saluti.

  • andrea ha detto:

    Buongiorno,
    Sono sposato dal 2019 con una cittadina Russa e sta richiedendo certificati per la cittadinanza italiana però troviamo difficoltà nel richiedere il certificato penale di mia moglie in Russia.
    Ci può consigliare come fare, a chi rivolgerci.
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, siamo spiacenti ma non possiamo esserle d’aiuto, in quanto ci occupiamo solamente di documenti italiani. Potrebbe provare a rivolgersi all’Ambasciata russa in Italia. Cordiali saluti.

  • Meryem ha detto:

    Salve, avrei bisogno d’informazione gentilmente. Ho fatto la richiesta per la concessione della cittadinanza italiana lo scorso 14/12, ho allegato solo la traduzione del certificato penale (rilasciato il 15/08) legalizzata. Mi hanno poi chiesto l’integrazione del documento originale. Ho fatto l’integrazione ieri ma mi permane un dubbio: L’inizio del conteggio di validità del certificato penale lo conteggiano dalla data della presentazione dell’istanza o dell’integrazione? Perchè adesso il certificato penale è oramai scaduto ma nel momento della presentazione della domanda non lo era… Grazie in anticipo a chi risponde.
    Meryem

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Meryem, le suggeriamo di far presente il suo dubbio presso l’Ufficio che le ha richiesto l’integrazione della documentazione. Cordiali saluti.

  • Federica ha detto:

    Buongiorno, mio marito è cubano e vogliamo iniziare le pratiche per fare la cittadinanza italiana. Per quanto riguarda la fedina penale, abbiamo richiesto quella del paese di origine (Cuba) e dovremo richiedere anche quella inglese, visto che ha vissuto in Inghilterra per 16 anni. Dove posso richiederla? Nei siti del governo inglese specifica che il “criminal record certificate”, viene rilasciato solo ai cittadini britannici.
    La ringrazio.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Federica, siamo spiacenti ma ci occupiamo solamente di documenti italiani. Potrebbe provare a chiedere informazioni presso l’Ambasciata Britannica in Italia. Cordiali saluti.

  • Martinez Martínez María Teresa ha detto:

    Buongiorno
    Io e mia sorella viviamo in italia da 13 anni siamo arrivati quando lei aveva 7 anni e io 15 anno, tutti e due minorenni. Volevo gentilmente sapere se dobbiamo cmq presentare i certificati penali per chiedere la cittadinanza?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Maria Teresa, il sito web della Prefettura specifica che i richiedenti nati all’estero, ma residenti in Italia da prima dei 14 anni, possono utilizzare una dichiarazione sostitutiva unica che attesti, sotto la propria responsabilità, se si hanno condanne penali e se si hanno procedimenti penali in corso nel paese di origine, nonché di essere legalmente residenti in Italia da prima del compimento dei 14 anni. Sua sorella pertanto potrebbe sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva unica, mente lei potrebbe richiedere il certificato penale direttamente online su VisureItalia. Per qualsiasi informazione, può contattarci al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.

  • Fulvio ha detto:

    Buongiorno, scusate non ho ancora compreso.

    Se l’esito di ricerca del casellario è datato 9 Agosto
    Ma l’apostille è datata 12 Novembre

    Qual è da considerarsi data del rilascio?

    Grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Fulvio, si considera come data del rilascio quella riportata sull’esito di ricerca del certificato penale del Casellario. Cordiali saluti.

  • Andrea ha detto:

    Buongiorno,
    per quanto riguarda l’ottenimento del certificato penale da uno stato estero ove viga un regime non pienamente democratico, come si può superare la questione?
    In alcuni paesi (la Russia ora per esempio), costituisce reato penale l’esprimere un’opinione non in linea con il governo in carica; l’ambasciata russa in Italia in questo caso, potrebbe indicare come necessario il rientro in patria per l’ottenimento, e il cittadino dovrebbe recarsi là con il rischio di essere trattenuto o peggio incarcerato, per il reato d’opinione.

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Andrea, in merito alla sua specifica situazione, le suggeriamo di chiedere maggiori informazioni in prefettura. Cordiali saluti.

  • Eliza ha detto:

    Salva , Sono cittadina Rumena da 15 anni vivo in Italia ,per chiedere la cittadinanza italiana c’è bisogno anche di certificato penale italiana ? Grazie in anticipo per la risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Eliza, il certificato penale per l’ottenimento della cittadinanza italiana deve rilasciato dalla autorità competente del Paese di origine, e degli eventuali Paesi terzi di residenza. Cordiali saluti.

  • sebastian ha detto:

    Buongiorno,
    Il certificato penale, una volta ottenuto, deve essere tradotto in italiano?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Sebastian, il certificato penale deve essere rilasciato dall’autorità competente del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza. I certificati penali di Paesi esteri, inoltre, devono essere legalizzati dalla Rappresentanza Diplomatico/Consolare italiana del Paese di emissione oppure riportare l’apostilla apposta dall’Autorità straniera competente nei Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961. Può richiedere il nostro servizio online Certificato Penale Casellario Giudiziale specificando nel campo note le sue necessità. Per qualsiasi ulteriore informazione può contattare la nostra Assistenza al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.

  • Eugenia ha detto:

    Salve. Vivo a Los Angeles, e ho bisogno di “documenti di verifica dei precedenti penali” italiano per la cittadinanza. Vorrei sapere come ottenerlo qui a Los Angeles?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Eugenia, il certificato del casellario giudiziale contiene tutti i provvedimenti passati in giudicato presso il Tribunale a carico di una persona fisica, in materia penale, civile ed amministrativa. Può essere richiesto online su VisureItalia e il documento viene inviato via email in formato pdf. È possibile, inoltre, richiedere anche la spedizione del documento in originale. Per ulteriori informazioni può contattarci al +39 3491266146, anche su Whatsapp.
      Cordiali saluti.

  • Steve Noel ha detto:

    Salve,
    Vorrei sapere se il certificato dei carichi pendenti possa incidere negativamente sulla richiesta di cittadinanza italiana?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Steve, la posizione penale del richiedente è un elemento fondamentale di valutazione per l’ottenimento della cittadinanza italiana, per cui una fedina penale sporca potrebbe incidere negativamente sulla richiesta. Cordiali saluti.

  • Cornelia Alexe ha detto:

    Buonasera come posso ottenere certificato penale romeno con apostila per a fare domanda per la citadinanza italiana?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Cornelia, il certificato penale deve essere rilasciato dall’autorità competente del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza. I certificati penali di Paesi esteri, inoltre, devono essere legalizzati dalla Rappresentanza Diplomatico/Consolare italiana del Paese di emissione oppure riportare l’apostilla apposta dall’Autorità straniera competente nei Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961. Può richiedere il nostro servizio online Certificato Penale Casellario Giudiziale specificando nel campo note le sue necessità. Per qualsiasi ulteriore informazione può contattare la nostra Assistenza al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.

  • Ani ha detto:

    Buonasera io ho perso il mio certificato penale,ho un anno che ho fatto la domanda per cittadinanza, secondo voi nn me lo danno la cittadinanza?mi bocciano se non lo trovo?grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Ani, se si tratta di un documento obbligatorio potrebbero chiederle di integrare la documentazione. Cordiali saluti.

  • Cirillo ha detto:

    Buongiorno,

    sono figlio di diplomatici e vorrei sapere se devo presentare il certificato penale anche dei paesi in cui ho seguito mio padre durante la sua carriera diplomatica.

    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Cirillo, dovrebbe chiedere informazioni presso l’Ufficio che ha richiesto la presentazione del certificato facendo presente la sua situazione. Cordiali saluti

  • Isabella ha detto:

    Buongiorno, io sono sposata con un cittadino italiano da tre anni. Abbiamo una figlia.. Vorrei fare la richiesta della cittadinanza. Ho fatto tutto ciò che vuole alla questura prima del matrimonio. Anche presentato certificato penale che ho portato con me del mio paese di origine. Anche qui ho fatto dalla polizia. E adesso che sono già apposto. Dovrei richiederlo da nuovo ?? Perché nn ho registrato il mio matrimonio nel consolato. Ma siamo spostati qui in Italia. Certificato di matrimonio internazionale. Perché se lo chiedo devo scrivere nel mio stato civile congiungata. E questo nn ancora registrato. Com’è faccio. Grazie.

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Isabella, trattandosi di una situazione specifica di cui non conosciamo i dettagli, le suggeriamo di richiedere maggiori informazioni in questura. Cordiali saluti.

  • natalia ha detto:

    Buongiorno, per quanto riguarda il certificato penale se io ho compiuto 14 anni ad aprile e ho ottenuto la residenza ufficialmente ad agosto dello stesso anno devo comunque presentare il certificato penale? grazie

    • Redazione ha detto:

      Buonasera Natalia, le comunichiamo che non sono tenuti a presentare il certificato penale soltanto i nati in Italia o i residenti in Italia prima del compimento del 14° anno di età. Può inoltre richiedere il certificato penale direttamente online su VisureItalia. Per qualsiasi informazione, può contattarci al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.

  • Randika ha detto:

    Buongiorno….vorrei capire che come si calcola validita di un certificato penale per la cittadinanza…avevo fatto la domanda per cittadinanza il mese di dicembre 2018..adesso mi dicano che il mio certificato penale e` scaduta…ho preso il certificato penale il 21/03/2018 poi ho portato all’Ambasciata italiana di colombo il 25/04/2018..poi mi hanno rilasciato il certificato penale dopo aver legalizato novembre 2018…secondo te,il mio certificato penale era scaduta quando avevo fatto la domanda per cittadinanza il mese di dicembre ? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno, la validità del certificato è sei mesi dalla data di emissione. In base alle date da lei riportate, tra la data di emissione e quella di presentazione della domanda sono trascorsi 9 mesi e, quindi, il certificato non era più valido. Cordiali saluti.

  • Andrea ha detto:

    Buongiorno, dopo che ci siamo sposati (io sono Italiano) mia moglie ucraina a causa dello scoppio della guerra non riesce ad andare fisicamente nel suo paese d’origine per ritirare il certificato penale e completare la domanda di cittadinanza italiana. Ci sono altri modi per ottnerlo senza dover per forza andare in Ucraina? oppure ci sono altri documenti o prassi che lo sostituiscano?

    grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Andrea, potrebbe provare a rivolgersi presso l’Ambasciata d’Ucraina in Italia. Cordiali saluti.

  • kelly ha detto:

    Buongiorno, oltre al certificato penale del paese di origine è necessario anche il certificato penale in Italia? e se così fosse come si richiede? grazie !

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Kelly, il certificato penale deve essere rilasciato dall’autorità competente del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza. I certificati penali di Paesi esteri, inoltre, devono essere legalizzati dalla Rappresentanza Diplomatico/Consolare italiana del Paese di emissione oppure riportare l’apostilla apposta dall’Autorità straniera competente nei Paesi aderenti alla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961. Può richiedere il nostro servizio online Certificato Penale Casellario Giudiziale specificando nel campo note le sue necessità. Per qualsiasi ulteriore informazione può contattare la nostra Assistenza al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.

  • Ghazanfar ha detto:

    Salve,

    Chiedo Gentilmente un’informazione che io gia permesso di soggiorno PROTEZIONE SUSSIDIARIA per fare cittadinanza cosa mi servanno per sostitutiva del certificato di penale e cetificato di nascita.

    Distinti Saluti

    • Redazione ha detto:

      Gentile Ghazanfar, non è chiara la sua richiesta. Per la cittadinanza le chiedono la presentazione della dichiarazione sostitutiva del certificato penale e del certificato di nascita? In questo caso, le suggeriamo di chiedere il modello da compilare presso l’ufficio si è rivolto per chiedere la cittadinanza. Cordiali saluti.

  • Karen ha detto:

    Buongiorno,sono cittadino Britannico, con un regolare permesso di soggiorno, sono in Italia da 1982 sposata e adesso vedova di un Italiano , avrei bisogno un certificato penale per un posto di lavoro , come posso ottenerla , grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Karen, certamente: può richiedere online il Certificato penale su VisureItalia. La consegna standard del documento è inoltre di tre giorni lavorativi. Per qualsiasi informazione, la nostra Assistenza è a sua disposizione al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.

  • Naporojna ha detto:

    Buongiorno sono Naporojna di nazionalita rumeno, vorrei sapere di dove posso chiedere Certificato penale dei carichi pendenti in Romania,quando non ho nessun procedimento penale in corso, graxie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Naporojna, in questi casi è necessaria rivolgersi all’Ambasciata di Romania in Italia. Cordiali saluti.

  • Artour ha detto:

    Persiste ancora l’eccezione di chi è arrivato in Italia prima del compimento dei 14 anni d’età?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Artour, nel sito web della Prefettura viene specificato che i richiedenti nati all’estero, ma residenti in Italia da prima dei 14 anni, possono utilizzare una dichiarazione sostitutiva unica che attesti, sotto la propria responsabilità, se si hanno condanne penali e se si hanno procedimenti penali in corso nel paese di origine, nonché di essere legalmente residenti in Italia da prima del compimento dei 14 anni. Cordiali saluti.

  • Arnaldo Pisu ha detto:

    Il certificato penale rilasciato all’estero in spagnolo deve essere tradotto in italiano o é sufficiente solo l’apostilla che lo accompagna su un modulo internazionale in spagnolo, francese e inglese, secondo la Convenzione dell’Aja del 1961?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Arnaldo, le suggeriamo di chiedere all’Ente/Società a cui lo dovrà presentare, in modo tale da essere sicuro di richiedere il documento corretto. Cordiali saluti.

  • Ginepro Giancarlo ha detto:

    Mia moglie ha tentato di richiedere il certificato penale in Tailandia, per domanda di cittadinanza in Italia, ma e’ risultata una cosa impossibile. Vogliono una lettera da parte del Ente pubblico Italiano. Cosa fare ? Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Giancarlo, siamo spiacenti ma non siamo in grado di fornirle informazioni su come procedere, in quanto ci occupiamo della richiesta di documenti italiani. Cordiali saluti.

  • Marco ha detto:

    Buongiorno,
    Nell’articolo dite che i certificati penali esteri presentati per richiedere la cittadinanza italiana “hanno validità di sei mesi dalla data della legalizzazione.”

    Sul sito delle prefetture viene indicato che la validità viene calcolata dalla “data di rilascio del documento”

    C’è un riferimento normativo che provi quanto da voi menzionato?

    Grazie di cuore per la vostra risposta

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Marco, effettivamente la dicitura più corretta è “sei mesi dalla data di rilascio”. La legalizzazione e l’apostilla infatti non hanno scadenza, ma la validità di riferisce al documento legalizzato o apostillato. Quest’ultima dipende dalle leggi dello Stato di destinazione e in Italia i certificati del casellario giudiziale hanno validità di sei mesi dalla data del rilascio. Abbiamo aggiornato l’articolo, la ringraziamo pe il Suo commento. Un saluto.

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