Bollo auto 2021: tutte le principali novità

Bollo auto 2021: tutte le principali novità

Il bollo auto deve essere corrisposto da chi, alla scadenza del termine stabilito per il pagamento, risulta essere proprietario, usufruttuario, acquirente con patto di riservato dominio, ovvero utilizzatore a titolo di locazione finanziaria di un veicolo iscritto al PRA (art. 5, c. 29, del D.L. n. 953/1982, convertito con modificazioni, dalla L. n. 53/1983). Questa tassa automobilistica è gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome di Bolzano e Trento, ad eccezione del Friuli Venezia Giulia e della Sardegna per le quali viene gestita dall’Agenzia Entrate. In questo articolo vedremo quando scade il bollo auto 2021, chi è esente, dove pagarlo e come calcolarlo!

INDICE:

  1. Quando scade il bollo auto?
  2. Come scoprire se un veicolo ha un fermo amministrativo?
  3. Chi ha l’esenzione del bollo auto?
  4. Bollo auto dopo 20 anni e 30 anni: si paga?
  5. Come calcolare il bollo auto?

Quando scade il bollo auto?

La scadenza del bollo auto è indicata nella ricevuta dell’ultimo pagamento e, solitamente, deve essere corrisposto entro l’ultimo giorno del mese successivo alla sua scadenza. Esistono, tuttavia, alcune eccezioni, in quanto vi sono delle categorie esenti e, inoltre, in seguito allo stato di emergenza dovuto al Covid-19, diverse regioni hanno stabilito proroghe o agevolazioni per il versamento del bollo auto. Ad esempio, in Emilia-Romagna il pagamento del bollo auto in scadenza tra il 1 aprile e il 31 maggio 2021 è sospeso fino al 31 luglio 2021.

È consigliabile sempre verificare quanto riportato nel sito web della propria Regione, in modo da accertarsi se siano state previste variazioni relativamente alle scadenze, agli importi da versare e alle eventuali esenzioni.

Inoltre, è importante pagare regolarmente il bollo auto, in quanto da eventuali ritardi possono derivare multe e, in casi più estremi, si può arrivare al fermo amministrativo.

Come scoprire se un veicolo ha un fermo amministrativo?

A partire dalla targa del veicolo (auto, moto o rimorchio) è possibile conoscere il suo stato giuridico attuale e, quindi, scoprire se su esso sono presenti ipoteche, gravami o fermi amministrativi. Queste informazioni sono contenute nel servizio:

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Leggi anche >> Prescrizione del pagamento del bollo auto

Chi ha l’esenzione del bollo auto?

Vi sono alcune categorie per le quali è prevista l’esenzioni del bollo auto, tra queste rientrano le persone con disabilità fisica.

Ai veicoli elettrici, ibridi o con alimentazione a GPL o metano sono riconosciute agevolazioni sul pagamento del bollo auto. In base alla regione di immatricolazione, infatti, è possibile accedere a esenzioni totali o parziali del bollo auto. Una soluzione che premia i cittadini che utilizzano vetture a fonti di energia alternativa e quindi meno inquinanti.

Leggi anche >> Bollo auto usata: chi paga la tassa di circolazione?

Bollo auto dopo 20 anni e 30 anni: si paga?

Per quanto riguarda il pagamento del bollo auto per le auto che hanno più di 20 anni e meno di 30, nel 2001 erano state introdotte delle agevolazioni che prevedevano un pagamento forfettario, ma che poi erano state abolite dalla legge di stabilità, riservandole solo alle automobili più vecchie di 30 anni.

Qual è la situazione oggi? Sono state riservate agevolazioni ai modelli d’interesse storico? Dal 1° gennaio 2019 è entrato in vigore l’art. 1, c. 1048, della L. n. 145/2018 che ha aggiunto un nuovo comma all’art. 63 della L. n. 342/2000, prevedendo che:

Gli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione compresa tra i venti e i ventinove anni, se in possesso del certificato di rilevanza storica […], e qualora tale riconoscimento di storicità sia riportato sulla carta di circolazione, sono assoggettati al pagamento della tassa automobilistica con una riduzione pari al 50 per cento”.

Questo significa che i veicoli di interesse storico e collezionistico che hanno più di 20 e meno di 30 anni hanno diritto ad una esenzione dal pagamento del bollo auto 2021 pari al 50 %, nel caso siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • anzianità di immatricolazione tra i venti e i ventinove anni;
  • possesso del certificato di rilevanza storica rilasciato da: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI;
  • annotazione del riconoscimento della storicità sulla carta di circolazione.

I veicoli con più di 30 anni, invece, sono sempre totalmente esenti dal bollo auto, mentre è dovuta la sola tassa di circolazione.

Come calcolare il bollo auto?

L’importo del bollo auto, a partire dal 1° gennaio 1998, si calcola in base alla potenza effettiva del veicolo. È possibile verificare l’importo del bollo auto attraverso il servizio Calcolo Bollo Auto e Moto di VisureItalia, che verifica lo stato e l’importo della tassa automobilistica regionale o provinciale da pagare e, se dovuta, dell’addizionale erariale relativa alla tua auto, moto o rimorchio.

Il calcolo viene effettuato a partire delle seguenti informazioni: tipo di pagamento (rinnovo di pagamento, prima immatricolazione, veicolo reimmatricolato, rientro da esenzione, ecc.), tipologia del veicolo interessato (autoveicoli, rimorchi, motoveicoli, ecc.), regione di residenza dell’intestatario e targa. In questo modo sarà possibile conoscere i dettagli del veicolo, la scadenza per il pagamento e l’importo del bollo. Quest’ultimo viene calcolato a partire dal 1° giorno del mese successivo a quello di scadenza dell’ultimo bollo pagato. Questo significa che se, ad esempio, il mese di scadenza è marzo, il pagamento potrà avvenire dal 1° aprile.

Fonte: ACI

 

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Ho conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale e da sei anni mi occupo di digital marketing. Sono responsabile del blog SmartFocus e gestisco i canali social di VisureItalia® curando i rapporti con la community dei lettori. Ogni giorno mi informo su nuove normative in campo fiscale, tributario o economico e mi piace condividere le mie conoscenze con i nostri lettori.

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2 commenti per "Bollo auto 2021: tutte le principali novità"

  • patrizia massullo ha detto:

    slave, ho venduto la macchina il 6 dicembre 2019 mi viene richiesto il bollo del 2020 help

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Patrizia, le suggeriamo di dimostrare che non è più proprietaria dell’auto. Cordiali saluti.

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