Spese condominiali del defunto: chi le paga?
Ricevere un’eredità non è sempre detto che sia vantaggioso. Ci potrebbe essere il rischio di diventare eredi di un patrimonio con più debiti che crediti. L’amministratore di condominio a chi dovrebbe rivolgersi per il recupero delle spese condominiali non pagate dal deceduto? Saranno gli eredi a dover rispondere di questi debiti? Vediamolo in questo articolo.
Insieme al patrimonio vengono trasmessi agli eredi anche debiti lasciati dal de cuius. Il problema delle spese condominiali lasciate dal defunto si pone soprattutto alla luce della Legge n. 220 dell’11 dicembre 2012. Questa prevede, infatti, che l’amministratore sia obbligato ad agire in giudizio nei confronti dei condomini morosi tempestivamente, ovvero entro il termine di sei mesi dalla chiusura dell’esercizio di riferimento, salvo espressa dispensa dell’Assemblea. Risulta quindi necessario individuare rapidamente l’effettivo obbligato al pagamento degli oneri condominiali arretrati e/o quelli maturati dopo il decesso del de cuius.
Le spese condominiali del defunto sono debiti ereditari?
L’art. 752 del Codice civile stabilisce che: “I coeredi contribuiscono tra loro al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione delle loro quote ereditarie, salvo che il testatore abbia altrimenti disposto”.
Estendendo quanto espresso dal sopraccitato articolo al nostro caso specifico, gli eredi devono quindi contribuire al pagamento delle spese condominiali al posto del de cuius in proporzione alla quota ereditaria attribuita a ciascuno per testamento (se il testatore ha disposto diversamente), oppure per legge in base alle regole della successione legittima.
Ma come è possibile scoprire chi sono gli eredi del condomino defunto?
Se non si conoscono i nominativi di tutti gli eredi è possibile ricorrere al servizio di rintraccio eredi, che consente proprio di rilevare i nominativi degli eredi del de cuius.
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Rintraccio erediTra i debiti ereditari sono compresi anche gli oneri condominiali maturati e maturandi. Riguardo agli ultimi, il consolidato orientamento della Cassazione prevede che, in caso di morosità derivante da oneri sorti successivamente alla successione, il credito deve essere considerato al pari di qualunque caso di comunione ordinaria. Gli eredi risulteranno, quindi, debitori solidali e ciascuno potrà essere chiamato a pagare per tutti (Cassazione Civile, Sez. II, 20.01.2009 n. 1382.).
Condomino defunto senza eredi: chi paga le spese condominiali?
Alle apparenze sembrerebbe tutto semplice e lineare, ma in realtà la situazione può rivelarsi più complessa. La qualità di erede non si acquista in automatico alla morte del de cuius. I chiamati all’eredità possono rinunciare all’eredità, quindi non acquisire i beni facenti parte del patrimonio ereditario e, al contempo, non rispondere dei debiti del defunto.
Il problema di chi pagherà le spese condominiali si pone, dunque, nei seguenti casi:
- i chiamati hanno beneficiato dell’istituto della rinuncia all’eredità e, quindi, non rispondono in alcun modo delle posizioni debitorie del defunto;
- il de cuius non ha istituito eredi per testamento e non ha parenti entro il sesto grado, pertanto non esistono chiamati all’eredità in forza delle norme sulla successione legittima.
Cosa può fare in queste particolari situazioni il Condominio creditore? La risposta viene fornita dall’art. 528 del Codice Civile: “[…] il tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, su istanza delle persone interessate o anche d’ufficio, nomina un curatore dell’eredità […]”.
Il Condominio creditore può, quindi, presentare istanza al Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, per la nomina di un curatore dell’eredità. Quest’ultimo, una volta accettato l’incarico e prestato giuramento, dovrà procedere all’inventario dei beni ereditari e alla conseguente custodia e amministrazione, promuovendo le azioni processuali necessarie a tutelare le ragioni ereditarie.
Il Curatore dell’eredità giacente, ai sensi dell’art. 530 Cod. Civ. e previa autorizzazione del Tribunale, farà fronte al pagamento dei debiti ereditari e dei legati.
Il caso dell’eredità con il beneficio di inventario
Se l’eredità del defunto condomino moroso è stata accettata con il beneficio di inventario, i debiti ereditari potranno essere soddisfatti solo con i beni facenti parte dell’asse ereditario.
In tal caso, il Condominio dovrà richiedere il pagamento delle spese condominiali all’erede divenuto amministratore del patrimonio del defunto. Il suo compito sarà infatti quello di gestire il patrimonio nell’interesse dei creditori e dei legatari.
28 commenti per "Spese condominiali del defunto: chi le paga?"
La mamma di mio marito è morta lasciando debiti di condominio,antecedenti al 2020,dal 2021 sono stati regolarmente pagati,siccome la morte è avvenuta nel 2023,e la successione già è stata fatta,come bisogna agire ad un invito di un avvocato a pagare se non c’è più nemmeno un’amministratore attualmente?
Gentile Vincenzo, dei debiti del defunto, qualora accettino l’eredità, si dovranno occupare gli eredi. Cordiali saluti.
BUONGIORNO
LE SPESE CONDOMINIALI E UTENZE INTESTATE AL DE CUIUS E PAGATE DALL’ESREDE POSSONO ESSERE INSERITE NELLE PASSIVITA IN SUCCESSIONE?
GRAZIE
Buongiorno Veronica, in merito al suo quesito le suggeriamo di far riferimento a quanto previsto dall’art. 20 Testo Unico sulle successioni e donazioni. Cordiali saluti.
Buongiorno, mio padre ha fatto testamento lasciando a mia sorella il 100% un appartamento con delle spese condominiali da pagare. Dove pagare anche io le spese legate a quell’appartamento?
grazie
Buongiorno Lea, se l’immobile è stato ereditato da Sua sorella. e quindi è la proprietaria dello stesso, le spese condominiali dovrebbero essere a suo carico. Cordiali saluti.
Buonasera, sono la proprietaria di un appartamento. Da circa 3 mesi l inquilina che risiedeva nell’immobile è deceduta lasciando un debito di circa 4500 € di condominio. Gli eredi hanno fatto rinuncia all’eredità. Chi dovrà pagare le spese condominiali??
Cordiali saluti
Buongiorno Tiziana, in caso di inadempienza dell’inquilino, l’amministratore di condominio può rivalersi sul proprietario dell’immobile per recuperare il debito condominiale. Il proprietario poi potrà chiedere il rimborso all’inquilino. Essendo quest’ultimo deceduto, spettano agli eredi. Le suggeriamo di verificare che tutti gli eredi abbiano rinunciato. Cordiali saluti.
Buongiorno se non ho ancora fatto la successione sono comunque obbligato a pagare le spese condominiali
Buongiorno Ignazio, dovrete farvi carico di queste spese qualora accettiate l’eredità. Cordiali saluti.
Mio padre è morto ha lasciato un appartamento cointestato con mia madre. Nell’appartamento attualmente vivono mia madre e mia sorella. Sono tenuta a pagare le spese per la quota di mia proprietà ovvero 1/3 del 50%?In caso affermativo quali spese?
Buongiorno Pasquale, dovrete effettuare la successione in base alle quote da lei riportate e sua madre avrà il diritto di abitazione. In merito alle spese, non è possibile fornirle una risposta poiché non siamo a conoscenza dello stato dell’immobile. Cordiali saluti.
Buongiorno, sono in questa situazione:
Mio papà è morto quasi tre anni fa e ha fatto testamento, ma la parte a me lasciata è decisamente inferiore a 1/3 prevista, mentre mia sorella ha avuto la maggioranza. Abbiamo depositato il testamento fatto da mio papà, ma stiamo discutendo per accordo di 1/3 quale mio diritto. Adesso mia sorella mi chiede anche di pagare le spese condominiali dell’unico appartamento piccolo che mio padre mi ha lasciato, ma io credo che le spese debbano essere divise in base a 1/3 e 2/3 a suo carico per quanto riguarda TUTTE le spese di quanto ha lasciato. Sbaglio ? o una volta estinti i debiti, le bollette e spese condominiali devono essere ripartiti in base al testamento o alla quota 1/3 e 2/3 ?
Buongiorno Rob, l’art. 752 prevede che i coeredi contribuiscano tra loro al pagamento dei debiti e pesi ereditari in proporzione delle loro quote ereditarie, salvo che il testatore abbia altrimenti disposto. Cordiali saluti.
Un mio cugino e morto lasciano spese del condominio lui e proprietari del immobile che deve pagare le spese
Buongiorno Grazia, dei debiti del defunto, qualora accettino l’eredità, si dovranno occupare gli eredi. Cordiali saluti.
Buonasera sono state chieste delle spese si condominio risalenti al 2009 del mio defunto marito deceduto nel 2015, io ai tempi non ero sposata e risiedevo in un’altra regione. Le devo comunque pagare? Grazie
Buongiorno Mirelle, dei debiti del defunto rispondono gli eredi qualora accettino l’eredità. I debiti per spese condominiali ordinarie, inoltre, si prescrivono in 5 anni se durante questo arco temporale non si siano ricevuti ulteriori solleciti di pagamento. È necessario, pertanto, verificare questo aspetto e in caso di dubbi confrontarsi con un legale. Cordiali saluti.
Buongiorno,
Mio padre e’ deceduto nel 2021 l appartamento in affitto e ‘ stato svuotato e le chiavi consegnate.
Vivo all estero da 25 anni, mai stato residente in quel appartamento .
Mi arrivano le spese del 2020 di conguaglio, ne sono responsabile?
Grazie
Distinti saluti
Walter
Buongiorno Walter, le suggeriamo di far chiarezza su cosa comprendono le spese di conguaglio. Dei debiti del defunto, comunque, qualora accettino l’eredità, si dovranno occupare gli eredi. Cordiali saluti.
Buongiorno,
quando una persona eredita un appartamento (come legato) le spese condominiale e le varie bollette sono a suo carico dalla morte del decuius o dopo la successione ?
Grazie.
Cordiali saluti.
Claudio
Buongiorno Claudio, saranno a carico del legato dal momento in cui subentrerà nella proprietà di un immobile. Cordiali saluti.
Buonasera,
sono piu’ di 2 anni che paghiamo le spese di un inquilino deceduto. Non sappiamo chi siano gli eredi, ma presupponiamo che avesse piu’ debiti che crediti. C’è una sua auto su strada pubblica che pare pignorata, parcheggiata in salita e i vigili non fanno nulla perchè non saprebbero a chi far pagare in posteggio. come si puo’ fare..l’amministratore ci consiglia solo di rivolgersi a un avvocato ma non si conoscono le spese e l’iter..che fare?
Buongiorno Maria Teresa, concordiamo con l’amministratore di condominio. Potreste chiedere una consulenza ad un legale, in modo che vi esponga preventivamente le spese che dovrete sostenere, se ne vale la pena, e l’iter da seguire. Cordiali saluti.
In un appartamento dove la proprietaria è defunta ma la successione non è stata ancora aperta e non c’è nessun testamento , in questo frangente a chi spetta pagare il condominio ??
Buongiorno Tommaso, se la proprietaria in questione aveva un marito e dei figli, le suggeriamo di confrontarsi con questi ultimi in merito al pagamento delle spese condominiali. Se invece non conosce chi siano gli eredi della signora, può richiedere il servizio online Rintraccio Eredi per rilevare i nominativi degli eredi del de cuius fino al primo grado, comprensivi dei dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita) e dell’indirizzo di residenza. Per qualsiasi ulteriore informazione sul servizio, può contattare l’Assistenza Clienti di VisureItalia al Numero Verde 800.17.10.35. Cordiali saluti.
Vivo in un condominio, dove una persona è morta, la moglie ha lasciato il paese e il resto degli inquilini paga le spese condominiali, questa procedura è giusta? Penso che i loro parenti non abbiano rinunciato all’eredità
Gentile Anna, gli altri condomini non devono farsi carico anche delle spese del condomino deceduto, delle quasi sono responsabili i suoi eredi. In questo caso, l’amministratore di condominio dovrebbe rintracciare gli eredi del condomino defunto e intimare il pagamento. Cordiali saluti.