Casellario giudiziale per lavoro: quando è richiesto dal datore?

Il casellario giudiziale per lavoro è obbligatorio se si intende assumere una persona per lo svolgimento di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori. Cosa accade se il datore di lavoro non adempie a tale obbligo? Vediamolo in questo articolo.
INDICE:
Quale è il casellario giudiziale per lavoro?
Il casellario giudiziale per lavoro corrisponde al certificato penale richiesto dal datore di lavoro. La sua disciplina la troviamo nell’art. 25-bis del Testo Unico. e tale disposizione è stata inserita dall’art. 2, c. 1, del D.Lgs. 39/2014.
Questo documento deve essere: “richiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori“.
Perché le aziende chiedono il casellario giudiziale?
In base a quanto appena esposto, quindi, le aziende devono richiedere questo tipo di certificato in caso si assunzione di persone che saranno impegnate nello svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori.
Lo scopo è quello di verificare l’esistenza di:
- condanne per i reati previsti agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quater.1, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale
- sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori.
Questo certificato deve essere richiesto dal datore di lavoro privato, inteso anche come associazione/organizzazione di volontariato, quando intende stipulare un contratto di lavoro e non quando voglia avvalersi di semplici forme di collaborazione.
Come ottenere casellario giudiziale per lavoro online?
Può essere richiesto dall’interessato, o da persona da lui delegata, muniti di documento di riconoscimento in corso di validità:
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Certificato penale casellario giudizialeQuali sono le sanzioni per mancata richiesta del casellario giudiziale per lavoro
L’art. 2, c. 2, del D.Lgs. 39/2014 dispone, inoltre, che: “Il datore di lavoro che non adempie all’obbligo di cui all’articolo 25-bis del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre, n. 313, e’ soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 10.000,00 a euro 15.000,00“.
Il datore che assume personale destinato ad avere contatto diretto e regolare con i minori deve richiedere il certificato penale del casellario giudiziale al lavoratore in modo da verificare che non abbia commesso determinati reati contro gli stessi. Qualora non dovesse adempiere a tale obbligo, il datore dovrà pagare una sanzione tra i 10.000 e i 15.000 euro.
Badate bene però che quanto esposto fin’ora sul certificato penale richiesto dal datore di lavoro, a partire dal 26 ottobre 2019, subirà qualche modifica in quanto anche l’art. 25-bis è stato oggetto di revisione da parte del D.Lgs. 122/2018. In particolare:
- alla rubrica, la parola «penale» è soppressa;
- al comma 1, le parole «Il certificato penale del casellario giudiziale di cui all’articolo 25» sono sostituite dalle seguenti: «Il certificato del casellario giudiziale di cui all’articolo 24».
Fonte: Ministero della Giustizia
2 commenti per "Casellario giudiziale per lavoro: quando è richiesto dal datore?"
Si può chiedere o vedere il Casellario Giudiziario online?
Buongiorno Nicoletta, le confermiamo che è possibile richiedere online il Certificato Penale Casellario Giudiziale cliccando il seguente link >> https://www.visureitalia.com/it/certificati-casellario-giudiziale-tribunale/171-certificato-penale-casellario-giudiziale.html Per qualsiasi ulteriore informazione sul servizio, la nostra Assistenza è a Sua disposizione in chat, al Numero Verde 800.17.10.35 e su WhatsApp 3491266146. Cordiali saluti.