Mutui a tasso fisso al minimo storico: il mercato riparte

Intesa SanPaolo ha pubblicato il nuovo Monitor del mercato dei mutui, rilevando una situazione positiva: in Italia, infatti, sono ripartiti i mutui con condizioni propizie per la ripresa del credito.
Mutui e mercato immobiliare: situazione italiana
In particolare, quello che emerge dal Monitor del mercato dei mutui, è che nei primi mesi del 2015 i prestiti per acquisto abitazioni hanno mostrato:
- un rallentamento del calo dei volumi pari al -0,3%
- un continuo recupero delle erogazioni lorde
- un flusso netto mensile leggermente positivo.
L’indagine, inoltre, evidenzia un aumento delle surroghe e delle sostituzioni, e un ritorno ai mutui a tasso fisso in continua ascesa nonostante gli italiani preferiscano ancora il tasso variabile. Il motivo, secondo Intesa SanPaolo, sarebbe da ricercarsi nella “notevole discesa del tasso di praticato sui mutui a tasso fisso, giunto ai minimi storici”.
L’incremento delle richieste di finanziamento, inoltre, è stato causato dai bassi tassi di interesse e dalla possibilità di rinegoziare i mutui esistenti, specie nel primo trimestre 2015. Il miglioramento e la leggera ripresa del settore immobiliare è accompagnato dalla ripresa del mercato degli immobili residenziali dopo i minimi storici raggiunti nel 2007.
Intesa SanPaolo, però, invita però ad analizzare i dati con cautela, senza sottovalutare l’impatto dell’introduzione, a inizio 2014, di un regime di imposta di registro più favorevole del precedente, che avrebbe indotto la traslazione di contratti dall’ultima parte del 2013 a inizio 2014.
I dati depurati infatti mostrano una crescita nel 2014 dell’1,7% rispetto al 2013, stemperata da un più modesto 0,8% nel primo trimestre 2015. Allo stesso tempo, scendono i prezzi degli immobili residenziali, con un -5% delle abitazioni principali e un -2,2% delle abitazioni nuove.
Quando richiedere una visura ipotecaria completa?
Se, approfittando dei mutui a tasso fisso ai minimi storici e del momento di crescita del mercato immobiliare, hai deciso di acquistare un immobile, sarà necessario richiedere una visura ipotecaria completa. Questo tipo di documento, infatti, è utile nelle trattative preliminari di compravendita immobiliare, qualora sia necessario disporre di atti notarili relativi a un bene immobile o in azioni finalizzate al recupero di crediti e nell’individuazione di gravami o pregiudizievoli su un immobile, terreno o fabbricato.
La Visura Ipotecaria Completa viene eseguita in riferimento ad un bene immobile e prevede lo sviluppo di n. 2 formalità (trascrizioni e iscrizioni): la relazione ipotecaria, infatti, viene eseguita solo con lo sviluppo di tutte le formalità riscontrate nell’elenco sintetico, ed è sempre accompagnata:
- dall’elenco delle formalità
- da una visura storica catastale per immobile
- dalla planimetria catastale.
La Visura Ipotecaria Completa viene eseguita su una singola Conservatoria RR.II. ed un solo bene immobile indicato nel modulo di richiesta del quale si conoscano i dati catastali identificativi (catasto terreni o fabbricati, foglio, mappale e subalterno) o, in alternativa, i dati anagrafici completi del proprietario (persona o società). Il documento viene evaso in 3 giorni lavorativi o, selezionando la “modalità d’urgenza”, in sole 24 ore. La ricerca è riferita al periodo decorrente dalla data di automazione della competente Conservatoria RR.II. fino alla data di aggiornamento.
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