Mercato Immobiliare in Italia: il Covid ribalta la geografia di domanda e offerta

La pandemia di Coronavirus ha stravolto le abitudini e gli interessi degli italiani. Gli sconvolgimenti hanno interessato anche e sopratutto il modo in cui milioni d’italiani vedono e considerano la casa. Tipologia d’immobile, geo localizzazione, metri quadri, tutto è stato stravolto dal Coronavirus.
Il quadro, sicuramente interessante, emerge dall’ultimo studio pubblicato dall’ufficio studi d’Idealista e mirato ad analizzare e approfondire il tema della domanda abitativa in Italia negli ultimi 10 mesi.
In questo articolo esamineremo:
La fotografia del mercato immobiliare oggi in Italia, tra un Nord che stenta e un Sud che corre!
In questo “dannato” 2020 contraddistinto dall’esplosione planetaria di una pandemia senza precedenti il mercato immobiliare ha visto stravolgere le proprie certezze. Il Nord, prima area ad aver visto la forza del Covid si è registrato un deciso calo, mentre al Sud, risparmiato dalla prima ondata, la domanda di case e immobili è rimasta vivace soprattutto nel segmento vendita
In quali province italiane è cresciuta la domanda d’immobili?
In tutta Italia, sono solo tre le province che hanno registrato in questi mesi un segno meno davanti alla voce domanda di case e immobili. Trapani (-1%), Milano (-4%) e Crotone (-18%) sono le aree del paese dove la domanda si è contratta.
Sono, invece, dieci le province italiane dove i rialzi della domanda di case sono stati più forti, crescendo fino al 60 per cento.
A partire da Barletta-Andra-Trani proprio con un 60% di richieste in più rispetto inizio anno, Rieti 56%, Agrigento 55%, Reggio Calabria ed Enna con un 50%, Nuoro (45%), Catanzaro (43%), Ascoli Piceno (41%), Catania (40%), Matera, Potenza e Fermo al 36%.
Chi affitta una casa al giorno d’oggi?
In Italia sono ben 65 le province dove la domanda di case in affitto si mantiene su livelli positivi (circa la meta di queste province si trova al centro sud). Sono 41 invece le province dove si registrano dei cali di domanda relativi al mercato immobiliare delle case in affitto.
Sul gradino più alto del podio si piazza la provincia di Brindisi con un trend di crescita della domanda di case in affitto pari al 60 per cento. Al secondo e terzo posto si piazzano Crotone e Vibo Valentia, con il 58% e il 56% d’incremento. Catanzaro (52%), Nuoro (50%), Isernia (49%), Teramo (48%) e Agrigento (39%) sono le altre province dove la domanda di case in affitto si mantiene in trend più che positivi.
Maglia nera tra le province per le richieste d’immobili in affitto per Pesaro Urbino (-40%), Pordenone (-41%) e Benevento (-44%). Sa segnalare anche i trend negativi registrati dalle province di Milano (meno 32 per cento), Bologna e Brescia (meno 24 per cento) e Padova con un meno dodici per cento.