Gli imprenditori che decidono di avviare la propria start up innovativa online sono sempre maggiori. Il rapporto trimestrale di monitoraggio del Ministero dello Sviluppo economico, in collaborazione con InfoCamere e Unioncamere, ha rilevato che le imprese innovative costituite mediante la nuova modalità digitale sono oltre 2.000. Vediamo quali sono i dati raccolti al 31 dicembre 2018.

Start up costituite online in crescita
Dalla 10° edizione del rapporto trimestrale di monitoraggio, pubblicato dal MISE a febbraio, è emerso che a fine 2018 le startup innovative costituite mediante modalità digitale e gratuita sono 2.023. Tra queste, 1.530 hanno seguito la procedura online con la validazione degli atti costituivi mediante firma digitale.
Questa nuova modalità digitale di costituzione, introdotta con il d.l. 3/2015 e operativa a partire dal luglio del 2016, consente un risparmio medio stimato di due mila euro per il solo atto di avvio.
Come è la situazione delle start up in Italia
Il 2018 è stato un anno positivo per le startup innovative. Sono state ben 953 rispetto alle 896 del 2017, con un incremento, quindi, del +6,4% su base annua.
Nell’ultimo trimestre oltre 4 su 10 hanno optato per la nuova modalità costituzione. Dei dati in continua crescita con un 42,8%, rispetto al 40% dell’intero 2018 e al 39% del 2017.
Startup costituite online: le regioni con il tasso di adozione maggiore
È la Sardegna la regione con il più elevato tasso di startup innovative costituite online. 7 startup su 10 avviate nell’ultimo anno, quindi parliamo addirittura di un 70,8%, sono state create mediante la nuova modalità digitale. Dato riconducibile sopratutto al notevole risultato della provincia di Sassari (91,7%), che si posiziona tra le aree con il tasso di adozione più elevato.
All’appello, a livello provinciale, abbiamo ovviamente Milano. Quest’ultima si conferma, infatti, la più popolosa con 319 startup costituite online, ovvero il 16% del totale nazionale. A seguire c’è Roma, che sempre nel trimestre di riferimento raggiunge quota 218, quindi 10,9% totale.
Si prosegue poi con tre province del nord: Padova (77), Verona (58), e Bergamo (50). A queste corrisponde anche un elevato tasso di adozione della nuova modalità, che sfiora o supera il 50%. Altre province con un importante numero di startup innovative, come Torino, presentano invece tassi di adozione della modalità di costituzione online molto bassi, talvolta inferiori al 20%.
Quali sono i tempi di attesa per la costituzione di un impresa innovativa?
A differenza dell’atto e dello statuto standard che consentono una costituzione immediata, per l’ingresso nella sezione speciale del Registro delle Imprese è necessaria una verifica da parte della CCIAA di competenza sul possesso dei requisiti di startup innovativa di cui al decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179.
Una startup innovativa costituita online attende in media 30 giorni per ottenere l’iscrizione nella sezione speciale delle startup innovative. Tale tempo di attesa si è ridotto però a 25,1 giorni per le società costituite nel 2018. In alcuni territori i tempi medi d’attesa si sono addirittura rivelati inferiori, tanto che la procedura viene completata mediamente in meno di una settimana, e non di rado in un solo giorno.