Cosa vuol dire e quali sono i requisiti della categoria catastale F/1?

Cosa vuol dire e quali sono i requisiti della categoria catastale F/1?

Se non sai rispondere con certezza a questa domanda, sei capitato nell’articolo giusto. Facciamo subito chiarezza sul significato della categoria catastale F1, per capire nel dettaglio quali sono le caratteristiche e i requisiti di questa particolare tipologia di immobile.

INDICE:

  1. Cos’è la categoria catastale F1?
  2. Dove viene rappresentata la categoria catastale F1?
  3. Requisiti tecnici per la classificazione
  4. Vantaggi e implicazioni fiscali
  5. Domande frequenti sulla categoria catastale F1

Cos’è la categoria catastale F1?

La categoria catastale F/1 identifica l’area urbana, ossia una superficie di corte senza fabbricati che possiede una spiccata valenza urbana e non può essere considerata come terreno agricolo. L’area urbana di categoria F1 può essere ad esempio il giardino di una casa, una corte asfaltata o una porzione di strada. Di solito l’area urbana ha uno scopo transitorio. Molto spesso è costituita per passaggi di proprietà o per identificare un terreno edificabile sul quale, in futuro, sorgerà un fabbricato.

Dove viene rappresentata la categoria catastale F1?

Una criticità legata a questa categoria catastale riguarda la sua non recuperabilità poiché è priva di rendita. Sulla visura catastale, infatti, si può consultare solo la superficie che si riferisce all’area urbana e gli intestatari. L’area urbana, invece, è rappresentata soltanto nell’elaborato planimetrico catastale.

Requisiti tecnici per la classificazione

I requisiti per la categoria catastale F1 riguardano principalmente la natura urbana e la mancanza di edifici permanenti sull’area in oggetto. Per essere classificata come F1, un’area deve essere priva di fabbricati e non generare rendita catastale, poiché non produce un reddito diretto. La classificazione avviene attraverso la valutazione tecnica dell’Agenzia delle Entrate e dei tecnici comunali, che devono accertare che l’area rientri nei criteri previsti, tra cui: assenza di costruzioni, pertinenza ad altre unità immobiliari urbane (come giardini, cortili o parcheggi), destinazione esclusivamente urbana e non agricola.

Un elemento chiave è la presenza dell’area nell’elaborato planimetrico del Catasto, poiché non viene riportata nelle visure catastali tradizionali per via dell’assenza di rendita. I requisiti tecnici della categoria catastale F1 comprendono inoltre la non autonomia funzionale e reddituale dell’area, che deve essere legata a un contesto più ampio, come un condominio, un complesso edilizio o un insediamento produttivo.

Vantaggi e implicazioni fiscali

I vantaggi della categoria F1 risiedono principalmente nella flessibilità d’uso e nelle agevolazioni fiscali previste per questo tipo di immobili. Trattandosi di aree urbane prive di fabbricati e senza rendita catastale, gli immobili classificati come F1 non sono soggetti alle normali imposte basate sulla rendita, come l’IMU, salvo che l’area sia considerata edificabile dal comune. In quest’ultimo caso, l’IMU viene calcolata sul valore venale dell’area, ma se l’area non ha potenziale edificatorio, è generalmente esente dal tributo.

Un ulteriore vantaggio della categoria F1 riguarda il potenziale urbanistico: molte di queste aree possono essere trasformate, in futuro, in spazi edificabili o destinati a nuovi usi pubblici o privati, rappresentando così un’opportunità di investimento e sviluppo. Inoltre, la classificazione F1 consente di isolare contabilmente e catastalmente porzioni di proprietà (come cortili, giardini comuni, aree post-demolizione) in modo chiaro, facilitando operazioni di compravendita, divisioni ereditarie o pratiche edilizie.

Domande frequenti sulla categoria catastale F1

Si può costruire su un’area classificata F/1?

La categoria catastale F1 rappresenta un’area urbana attualmente priva di edifici, ma ciò non esclude la possibilità di edificazione futura. La realizzazione di nuovi fabbricati dipende dalla destinazione urbanistica attribuita all’area dal Comune, secondo quanto stabilito dal Piano Regolatore Generale o da eventuali strumenti urbanistici attuativi. Per valutare con certezza se l’area può essere edificata, è sempre consigliabile rivolgersi all’ufficio tecnico comunale, che potrà fornire informazioni dettagliate.

Bisogna pagare l’IMU per gli immobili con categoria catastale F1?

Per questa categoria catastale il pagamento IMU non è sempre chiaro e dipende dalla possibilità di definire l’immobile come area dove è possibile fabbricare. Dato che la categoria catastale F/1 può fare riferimento ad ad un’area derivante dalla separazione di una corte comune o dalla demolizione di un fabbricato, l’IMU sarà da pagare solo se l’area F1 risulta edificabile.

 

Legal Service Specialist in VisureItalia®

Legal Service Specialist – Ho acquisito una formazione tecnica in architettura di interni e nell’architettura del paesaggio. Da venti anni svolgo la professione di visurista per ispezioni ipotecarie e catastali presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari ed il Catasto per conto di studi notarili, enti di riscossione e istituti di credito. In VisureItalia® ricopro il ruolo di Legal Services Specialist e coordino le attività del team di visuristi operativi in tutti gli Uffici di Pubblicità Immobiliare in Italia. Su SmartFocus condivido le mie conoscenze per facilitare l’accesso alle banche dati pubbliche e ai Pubblici Registri in particolare.

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8 commenti per "Cosa vuol dire e quali sono i requisiti della categoria catastale F/1?"

  • Gabriella Meirano ha detto:

    In una categoria catastale F1 è possibile mettere una capannina in legno come ricovero per un cavallo anziano da compagnia?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Gabriella, per verificare se sia possibile mettere una capannina in legno come ricovero per un cavallo anziano da compagnia su un terreno in categoria catastale F1 è necessario chiedere un parere all’ufficio tecnico del Comune (urbanistica o edilizia privata). È il Piano Regolatore Comunale (PRC) e le norme urbanistiche locali a stabilire cosa può fare su quel terreno, non solo la categoria catastale. Cordiali saluti.

  • Massimiliano ha detto:

    Buongiorno, è possibile che un’area destinata a corte asfaltata e al catasto risulta
    f1 essere chiusa con un muro? Negando l’accesso perché posso entrare a casa mia da un altro accesso? Grazie mille

    • Redazione ha detto:

      Gentile Massimiliano, la possibilità di chiudere un’area destinata a corte asfaltata dipende da diversi fattori, come la proprietà dell’area, eventuali servitù di passaggio e le normative comunali. Ti consiglio di verificare la situazione con un tecnico per avere una risposta precisa in base al caso specifico. Cordiali saluti.

  • Annalisa ha detto:

    Buongiorno, è possibile destinare un terreno F1 per demosito automezzi?

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Annalisa, le suggeriamo di verificare con il suo Comune per capire se è possibile procedere con tale cambio di destinazione e quali sono le procedure esatte, compresa l’eventuale necessità di una licenza commerciale o altre autorizzazioni speciali. Cordiali saluti.

  • Gianfranco de siena. ha detto:

    Posso sentirla un momento

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