Atto di matrimonio: conosci le differenze tra estratto e copia integrale?

Hai bisogno di recuperare un atto di matrimonio ma non sai quale tipologia di documento scegliere tra estratto, certificato e copia integrale? Chiarisci le tue idee leggendo il nostro ultimo articolo.
INDICE:
Che differenza c’è tra estratto, certificato di matrimonio e copia integrale?
In fase di richiesta dell’atto di matrimonio, puoi scegliere una tipologia di documento specifica fra certificato, estratto e copia integrale. Vediamo di seguito quali sono le differenze salienti fra i tre:
- il certificato di matrimonio riporta le informazioni principali dell’avvenimento, come i dati anagrafici degli sposi, la data e il luogo del matrimonio. Si tratta dell’unico documento autocertificabile tramite una dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000),
- oltre a questi dati, l’estratto dell’atto di matrimonio evidenzia anche le eventuali annotazioni (art. 69 del Decreto del Presidente della Repubblica 396/2000) e fornisce indicazioni sulla separazione dei beni, convenzioni matrimoniali stipulate dopo il matrimonio, scioglimento dello stesso, ecc.),
- la copia integrale non è altro che la fotocopia autenticata dell’atto originale. Al suo interno, quindi, si riportano tutte le informazioni sul matrimonio e le altre eventuali annotazioni (nome del parroco celebrante e della chiesa, residenza dei coniugi, il regime patrimoniale adottato ecc.).
Dove richiedere l’estratto di matrimonio?
L’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio può essere richiesto da un soggetto che abbia un documento d’identità valido e che conosca i dati anagrafici della persona cui si riferisce il certificato. Per ottenere tale documento devi recarti presso gli uffici del Comune nel quale si è svolta la cerimonia oppure presso il comune dove è stato trascritto l’atto matrimoniale.
Un’altra soluzione più comoda è farne richiesta online direttamente da casa, senza dover andare fisicamente negli uffici pubblici e trascorrere tanto tempo in fila.
Come recuperare un atto di matrimonio online?
Se disponi degli elementi identificativi dell’intestatario, ovvero cognome, nome, stato di nascita, provincia, comune e data di matrimonio, hai la possibilità di richiedere online su VisureItalia l’estratto di un atto di matrimonio.
Potrai ricevere questo documento compilando questo modulo:
Certificato o estratto copia integrale atto di matrimonioIl costo del servizio è di € 34,16, mentre la consegna standard del documento è di 20 giorni lavorativi e viene inviato tramite e-mail. Si specifica, però, che i tempi di consegna dipendono dalla spedizione del certificato da parte del Comune di riferimento.
Anche i cittadini stranieri hanno la possibilità di richiedere l’estratto di matrimonio, a patto che le nozze siano trascritte nei registri dello Stato Civile italiano.
Quali sono i documenti richiesti per il rogito?
L’atto di matrimonio viene utilizzato anche per le pratiche di compravendita immobiliare. Infatti, i documenti che l’acquirente, in qualità di persona fisica, deve presentare al notaio sono i seguenti:
- carta d’identità e codice fiscale,
- estratto dell’atto di matrimonio o certificato di stato libero oppure di unione civile,
- copia di eventuali convenzioni patrimoniali oppure di accordi di convivenza.
D’altra parte, se l’acquirente è una persona giuridica, dovrà presentare:
- copia di un documento d’identità del rappresentante,
- denominazione legale, sede e codice fiscale del Registro in cui risulta essere iscritta,
- eventuale delibera con relativa delega dei poteri.
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