Cambia l’art. 495: più tempo per la rateizzazione del debito

Cambia l’art. 495: più tempo per la rateizzazione del debito

L’art. 13 D. L. 27 giugno 2015, n. 83, convertito, con modificazioni, nella L. 6 agosto 2015, n. 132., ha cambiato la formulazione dell’art. 495, quarto comma, cpc, relativamente alla conversione del pignoramento e alla rateizzazione del debito. Ecco le novità.

Rateizzazione del debito: cosa cambia?

Con il decreto legge, vengono introdotte alcune novità per quanto riguarda la conversione del pignoramento e la rateizzazione del debito:

  • la conversione può avere ad oggetto beni immobili o cose mobili;
  • il termine per la rateizzazione del debito è massimo di quarantotto mesi;
  • il Giudice può procedere ogni sei mesi, a norma dell’art. 510 cpc, alla distribuzione (al creditore pignorante o “tra” i creditori) delle somme versate dal debitore.

Per quanto riguarda la concessione del termine massimo, essa resta subordinata alla esistenza dei giustificati motivi, i quali dovranno essere valutati dal giudice dell’esecuzione. Al debitore viene riconosciuto un tempo maggiore per la conversione del pignoramento, potendo chiedere al giudice la rateizzazione del debito in un tempo massimo di 48 mesi. Le somme riscosse saranno distribuite ogni 6 mesi al creditore.

La norma modificata all’articolo 495, 4° comma, stabilisce infatti che “quando le cose pignorate siano costituite da beni immobili o cose mobili, il giudice con la stessa ordinanza può disporre, se ricorrono giustificati motivi, che il debitore versi con rateizzazioni mensili entro il termine massimo di quarantotto(6) mesi la somma determinata a norma del terzo comma, maggiorata degli interessi scalari al tasso convenzionale pattuito ovvero, in difetto, al tasso legale. Ogni sei mesi il giudice provvede, a norma dell’art. art. 510 del c.p.c., al pagamento al creditore pignorante o alla distribuzione tra i creditori delle somme versate dal debitore“.

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Rintracciare un debitore online

Ma in che modo rintracciare la residenza di debitori online? Per rintracciare un debitore, puoi richiedere una visura rintraccio debitore online su Visure Italia. In questo modo, potrai ottenere:

  • l’attuale residenza anagrafica di un soggetto debitore
  • il domicilio di fatto per la reperibilità.

Il servizio prevede la consultazione di banche dati nazionali e della Pubbliche Amministrazioni, supportate dalle indagini eseguite in loco dalla rete di collaboratori di Visure Italia.

Il servizio di rintraccio debitore online può esserti utile in tutti i casi in cui devi individuare una persona fisica per procedere con la notifica di un atto legale o di una raccomandata. Oltre alle situazioni di pre-contenzioso, è indispensabile nelle attività di recupero crediti.

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Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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2 commenti per "Cambia l’art. 495: più tempo per la rateizzazione del debito"

  • Pino ha detto:

    Salve Avv.to,
    vorrei capire bene se, con il medesimo articolo è possibile richiedere la rateazione anche già dal Precetto, per evitare le ulteriori spese di Pignoramento..!?!

    Grazie in anticipo, per la attesa risposta.

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