La pubblicità immobiliare in Conservatoria

La pubblicità immobiliare in Conservatoria

Tra le funzioni della Conservatoria dei Registri Immobiliari vi è la pubblicazione degli atti e delle scritture che individuano il trasferimento di diritti reali tra soggetti. La pubblicità immobiliare permette quindi di dare evidenza pubblica agli atti relativi ai beni immobili.

La pubblicità immobiliare

La pubblicità immobiliare

La Conservatoria dei Registri Immobiliari, denominata ora Ufficio di Pubblicità Immobiliare, è presente in Italia negli uffici provinciali. Le sue funzioni principali sono:

  • la conservazione, la pubblicazione e la consultazione di tutti gli atti e le scritture che individuano il trasferimento di diritti reali;
  • l’iscrizione di ipoteche, di gravami e pregiudizievoli, di servitù attive e passive, di privilegi agrari e speciali, dandone evidenza pubblica.

Per approfondire la storia e le funzioni della Conservatoria, scarica la nostra dispensa gratis.

La funzione principale della Conservatoria: la pubblicità immobiliare

Precedentemente inserita nella Agenzia del Territorio, dal 2014 gli Uffici di Pubblicità Immobiliare fanno parte della Agenzia delle Entrate. Insieme al Catasto, costituisce la banca dati dei beni immobili dello Stato Italiano.

La principale finalità della Conservatoria è quella di consentire la “Pubblicità Immobiliare”. Permette di rendere pubblico, e di conseguenza opponibili a chiunque, lo stato giuridico attuale e storico relativo ad un bene immobile. Questo comprende la trascrizione e pubblicazione del contenuto di atti notarili, disposizioni giudiziari, successioni, e quant’altro riguardi la modifica di diritti reali di godimento su immobili a favore o contro soggetti.

La meccanizzazione della pubblicità immobiliare

La meccanizzazione riguarda le date a partire dalle quali le Conservatorie hanno iniziato a memorizzare in formato elettronico le informazioni relative alla pubblicità immobiliare.

Per visionare e prendere nota degli atti non disponibili online è necessario fare richiesta presso la Conservatoria. Gli atti meccanizzati invece sono richiedibili con una visura ipotecaria online. Quest’ultima riporterà la data di inizio meccanizzazione e altre informazioni. Tra queste vi sono le formalità relative a un soggetto o a un immobile, il numero di registro, il nome del pubblico ufficiale, ecc…

Per avere un elenco delle date di meccanizzazione clicca qui.

La validità della pubblicità immobiliare

La pubblicità immobiliare avviene attraverso il sistema della trascrizione. L’art. 2663 c.c. stabilisce che: “La trascrizione deve essere fatta presso ciascun ufficio dei registri immobiliari nella cui circoscrizione sono situati i beni“. Ciò significa che chi vuol trascrivere gli atti notarili di acquisto di un immobile ed eventuali ipoteche deve recarsi alla Conservatoria dei Registri Immobiliari del luogo nel quale si trova l’immobile stesso.

La pubblicità immobiliare deve avvenire entro e non oltre il 30° giorno dalla stipula dell’atto. Deve essere inoltre effettuata presso l’ufficio competente per territorio, a pena di nullità.

Per ottenere la pubblicazione di un atto si dovrà quindi fornire alla Conservatoria:

  • copia dell’atto pubblico notarile in originale;
  • nota di trascrizione o sentenza emessa da autorità giudiziaria con nota di iscrizione;
  • oltre al pagamento delle imposte ipotecarie.

Ha validità il primo atto trascritto o iscritto sul bene anche se stipulato in date successive. Questo è molto importante ai fini della validità di un acquisto o per il grado di ipoteca. In caso di conflitto tra più acquirenti o tra più creditori per lo stesso bene ha di conseguenza prevalenza giuridica chi ha pubblicato per primo il proprio atto.

 

Founder & CEO in VisureItalia®

Ho conseguito la laurea in Scienze Politiche e un Master in Gestione ed Amministrazione del patrimonio immobiliare degli enti ecclesiastici e religiosi. Dopo una lunga esperienza in ambito della gestione e messa a reddito di patrimoni immobiliari, nel 1999 ho intrapreso l’attività nel settore delle informazioni immobiliari, collaborando con i principali istituti di credito e gli enti di riscossione. Su SmartFocus aiuto i nostri lettori a capire quali problemi possono essere collegati con le attività di acquisto, vendita o locazione di un immobile.

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2 commenti per "La pubblicità immobiliare in Conservatoria"

  • Manuela ha detto:

    Buongiorno, sono proprietaria di due box, ho un problema per la vendita. Sul contratto di acquisto (2008) era scritto che la proprietà era in diritto di superficie con l’obbligo da parte della ditta venditrice di procedere a pagare quanto dovuto al comune per averne la piena proprietà a mio nome. La ditta ha provveduto ma all’atto di trascrizione l’allora tecnico comunale come proprietario anziché mettere le mie generalità ha messo quelle della ditta (che a quel punto già aveva venduto a me i box e che in seguito ha chiuso l’attività).Da visura catastale risulto piena proprietaria(l’agenzia immobiliare un paio di anni fa ha fatto modifica al catasto)ma non in conservatoria.Come posso risolvere la situazione e con quale spesa?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Buongiorno Manuela, in questo caso è consigliabile far presente la situazione al Comune per verificare se sia possibile risolvere senza ricorrere al notaio. Cordiali saluti.

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